Spedizioni di rifiuti, stretta Ue su controlli e ispezioni
Rifiuti
Più ispezioni "fisiche", accesso del pubblico ai piani di ispezione, obbligo di scambi di informazioni tra gli Stati. Il Parlamento Ue approva il 17 aprile 2014 le modifiche al regolamento 1013/2006/Ce sulla spedizione di rifiuti.
La proposta di regolamento passa ora al vaglio del Consiglio Ue. Tra le disposizioni più significative l'obbligo di includere un numero minimo di controlli fisici degli impianti o delle spedizioni di rifiuti e rendere accessibili al pubblico i piani di ispezione ai sensi della direttiva 2003/4/Ce sull'accesso all'informazione ambientale.
Il regolamento dà più poteri alle Autorità competenti sulle ispezioni e sulla richiesta di informazioni sulla natura della spedizione (cioè se si tratta o meno di rifiuti) e la sua destinazione (recupero ecologicamente corretto). Gli Stati membri saranno obbligati a scambiarsi informazioni relative alle spedizioni di rifiuti, ai flussi dei rifiuti, agli operatori e agli impianti.
Spedizioni di rifiuti - Abrogazione del regolamento 259/93/Ce
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