CSS nei cementifici: ok condizionato dalla Camera
Rifiuti
Nella seduta del 22 ottobre 2013 la Camera ha approvato una mozione sull'utilizzo dei combustibili solidi secondari (CSS) nei cementifici, di fatto esprimendosi a favore dell'impiego pur impegnando il Governo a valutare attentamente i rischi per la salute e l'ambiente.
Per i Deputati occorre adottare tutte le iniziative volte ad aumentare la fiducia nell'utilizzo dei CSS, fornendo chiarezza giuridica e certezze scientifiche, in modo particolare sulle emissioni. Pertanto impegnano il Governo a verificare se e a quali condizioni l'utilizzo del combustibile solido secondario nei cementifici non determina rischi per la salute e per l'ambiente, specie sulle effettive emissioni di sostanze inquinanti derivanti dall'uso dei rifiuti come combustibili, da valutare non solo con impianti funzionanti in sicurezza e a regime, ma anche in relazione a rischi di malfunzionamenti, fuori servizio e gestione dei transitori.
La posizione della Camera, che si affianca a quella espressa dal Senato l'11 settembre 2013, possono "spianare la strada" allo schema di regolamento che istituisce un regime giuridico speciale per i CSS utilizzati, in parziale sostituzione di combustibili fossili, in cementifici, ancora in discussione, che si andrebbe ad affiancare a quello, già approvato, che disciplina l'utilizzo del CSS-combustibile (Dm 22/2013).
Regolamento recante disciplina della della cessazione della qualifica di rifiuto di determinate tipologie di combustibili solidi secondari (Css) - Attuazione articolo 184-ter del Dlgs 152/2006
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