Spiagge demaniali, illegittima l'occupazione oltre termine
Territorio
L'occupazione di una spiaggia (area del demanio marittimo) oltre il termine di validità della concessione determina il reato di abusiva occupazione in quanto il soggetto è privo di un valido titolo concessorio.
La violazione (e quindi il reato) si ha anche quando l'occupazione avviene attraverso la realizzazione di opere "temporanee" destinate alla gestione della stagione balneare (chioschi, cabine, passerelle, eccetera) senza il preventivo rilascio di un titolo edilizio e mantenute in essere oltre il termine di tale stagione: così ha statuito la Cassazione con sentenza 9 maggio 2013, n. 19954.
La Corte ha ricordato infine che la norma (articolo 1161, Codice della navigazione) prevede un reato di natura permanente e viene meno solo quando hanno termine l'uso e il godimento illegittimi, nel caso di specie avvenuti solo a seguito del sequestro dell'area da parte dell'autorità giudiziaria. Per tale reato è previsto l'arresto fino a 6 mesi e/o un'ammenda fino a 516 euro.
Territorio - Spiaggia (demanio marittimo) - Occupazione - Esecuzione opere senza titolo - Abusiva occupazione - Sussiste
Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia (Testo A)
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