Produzione di cemento e calce, dall'Ue arrivano le "Bat"

Ippc/Aia

Parole chiave: Ippc/Aia | Linee guida / Norme tecniche | Edilizia | Industria | Autorizzazioni

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Sono contenute nella decisione 2013/163/Ue le conclusioni della Commissione europea sulle migliori tecniche disponibili (Bat) per la produzione di cemento, calce e ossido di magnesio, che interessano quindi principalmente i cementifici.

Le conclusioni contenute in questa decisione riguardano gli impianti dotati di forni rotanti con produzione di clinker da cemento superiore a 500 t/giorno (o 50 t/giorno per altri tipi di forni), e la produzione di calce viva e di ossido di magnesio in forni con capacità di produzione di oltre 50 t/giorno.

Secondo quanto previsto dalla direttiva 2010/75/Ue sulle emissioni industriali, le conclusioni sulle Bat della Commissione contengono la descrizione delle Bat, le informazioni per valutarne l'applicabilità, i livelli di emissione e di consumo associati e il monitoraggio. Le conclusioni costituiscono lo strumento di riferimento per le autorità competenti a rilasciare le autorizzazioni all'esercizio degli impianti medesimi, nel senso che esse devono fissare valori limite che garantiscano che le emissioni non superino i livelli associati alle migliori tecniche disponibili indicati nelle decisioni Ue.