Dismissione beni pubblici, allargamento spettro d'azione
Disposizioni trasversali/Aua
Con Dl 27 giugno 2012, n. 87 recante misure urgenti in materia di efficientamento, valorizzazione e dismissione del patrimonio pubblico, il Governo ha ampliato la sfera di immobili che possono essere venduti dallo Stato, includendo anche quelli ad uso residenziale che in un primo tempo erano esclusi.
Rientreranno inoltre tra i beni immobili che lo Stato può trasferire "ad uno o più fondi comuni di investimento immobiliare, ovvero ad una o più società, anche di nuova costituzione" secondo quanto disposto dall'articolo 6, legge 183/2011 (cd. legge di stabilità 2012), come modificato dal Dl in esame, anche i beni immobili per i quali gli enti locali non hanno proposto domanda di attribuzione all'Agenzia del demanio (secondo quanto previsto dal Dlgs 28 maggio 2010, n. 85 in materia di attribuzione agli enti territoriali di un proprio patrimonio) e che sarebbero dovuti rimanere nel patrimonio dell'Agenzia medesima.
Patrimonio fiscale - Attribuzione a Comuni, Province, Città metropolitane e Regioni - Stralcio
Legge di stabilità 2012 - Stralcio - Sdemanializzazione terreni agricoli, Servizi locali e responsabilità amministrativa delle società ex Dlgs 231/2001
Misure urgenti in materia di efficientamento, valorizzazione e dismissione del patrimonio pubblico - Stralcio
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