Enti pubblici, si applica la responsabilità ex 231
Responsabilità 231

Se un Ente pubblico esercita attività economica, gli si applica a pieno titolo la responsabilità amministrativa delle imprese per reato dei dipendenti ex Dlgs 231/2001, estesa com’è noto ai reati ambientali.
Lo ha ricordato la Cassazione con la sentenza 22 novembre 2011, n. 43108 con cui ha annullato l’ordinanza del Tribunale di nomina di un commissario giudiziale incaricato di svolgere l’attività di gestione di una società commissariata, priva di chiare indicazioni su compiti e poteri.
Tra i compiti del commissario che andavano indicati rientra l’adozione e l’efficace attuazione dei modelli di organizzazione ex Dlgs 231/2001 idonei a prevenire reati, come quello per cui la società è stata commissariata, considerando che, lo hanno ribadito i Giudici, anche agli enti pubblici, come quello oggetto del commissariamento, si applica la disciplina della responsabilità sociale delle imprese, se essi esercitano attività economiche, come, nel caso di specie, quella di raccolta dei rifiuti.
Responsabilità amministrativa Organizzazioni collettive - Dlgs 231/2001 - Applicazione - Ente pubblico che esercita attività economica - Sussiste
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