Cassazione, intollerabili anche immissioni nei limiti di legge
Rumore
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Il rispetto dei limiti massimi di tollerabilità delle immissioni rumorose fissato da leggi o regolamenti non rende senz'altro lecite le immissioni, dovendosi formulare il giudizio di tollerabilità ex articolo 844, Codice civile.
Lo ha stabilito la Corte di Cassazione con la sentenza 11 gennaio 2011, n. 939. In materia di rapporti di vicinato, il fatto che le emissioni non superino i limiti tabellari fissati da leggi o regolamenti, non è circostanza decisiva tout court, per ritenere le immissioni "tollerabili".
L'articolo articolo 844, Codice civile prevede che il proprietario di un fondo non può impedire le immissioni derivanti dal fondo del vicino, se non superano la "normale tollerabilità". Tale principio però non ha carattere assoluto ma presuppone un'indagine che valuti, con riguardo anche alla condizione dei luoghi, se le immissioni, anche qualora non superino i limiti di legge, possano non essere comunque considerate tollerabili.
Codice civile - Stralcio - Norme attinenti alla normativa ambientale ed alla sicurezza sul lavoro
Rumore - Immissioni - Normale tollerabilità - Superamento - Possibile anche in caso di rispetto dei limiti di immissione fissati da leggi o regolamenti
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