Pile e accumulatori, obbligo di nuove etichette da maggio 2012
Rifiuti
A partire dal 30 maggio 2012 scattano per i produttori nuovi obblighi di etichettatura della capacità di pile e accumulatori portatili e per autovetture, sulla base di un regolamento approvato dalla Commissione Ue.
Il regolamento 29 novembre 2010, n. 1103/2010/Ue è stato varato in esecuzione della direttiva 2006/66/Ce per fornire ai consumatori, attraverso una chiara etichetta, le informazioni sulla capacità di pile e accumulatori portatili secondari (ricaricabili) e per autovetture, ai fini di un acquisto consapevole. Scegliere una pila adatta per una apparecchiatura, ricorda la Commissione, può portare a ridurre la quantità di rifiuti in circolazione.
Secondo il provvedimento, a partire dal 30 novembre 2010 partono per i produttori i 18 mesi per adeguarsi. Il regolamento non si applica a quelle pile e accumulatori incorporati o progettati per essere incorporati in apparecchiature prima della fornitura all'utilizzatore finale e non destinati a essere rimossi per motivi di sicurezza, prestazione, protezione medica o dei dati (articolo 11, direttiva 2006/66/Ce).
Modalità per l'etichettatura della capacità di pile e accumulatori secondari e per autoveicoli
Direttiva relativa alle pile e accumulatori e rifiuti di pile e accumulatori - Abrogazione direttiva 91/157/Ce
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