Recepimento direttiva 2008/98/Ce, ok definitivo del Governo

Rifiuti

Parole chiave: Rifiuti | Discariche / Smaltimento | Recupero / Riciclo | Raccolta / Trasporto | Sanzioni | Sottoprodotti | Sistri / Tracciabilità

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Dopo il via libera – con osservazioni – giunto dal Parlamento il 20 ottobre scorso, il CdM del 18 novembre 2010 ha licenziato definitivamente lo schema di Dlgs n. 250 di recepimento dell’ultima direttiva quadro Ue sui rifiuti.

Il provvedimento, secondo quanto si legge nel comunicato stampa pubblicato sul sito del Governo, “introduce significative novità volte a rafforzare i principi della precauzione e prevenzione nella gestione dei rifiuti”.

Una volta pubblicato in Gu, il provvedimento si tradurrà in un nuovo sostanziale "Correttivo” della Parte IV del Dlgs 152/2006, cd. “Codice ambientale”, con l’introduzione di novità a 360° anche riguardanti i nodi focali della disciplina, come le nozioni di rifiuto e sottoprodotto e il principi di corresponsabilità dell’intera filiera nella gestione del rifiuto.

Nello stesso CdM del 18 novembre 2010 il Governo ha inoltre approvato un Dl “inteso ad assicurare il superamento della criticità rifiuti in Campania”, la pubblicazione del quale è attesa in termini brevissimi.