Consiglio europeo su gas serra: portare riduzione al 30%
Cambiamenti climatici
Lo sforzo degli Stati dell’Unione europea sarà quello di andare oltre gli obblighi (già assunti) di ridurre entro il 2020 del 20% rispetto al 1990 le emissioni di gas serra.
A confermare l’intenzione dei Paesi comunitari di elevare gli impegni ufficializzati con il pacchetto di nuovi provvedimenti in materia di cambiamenti climatici (meglio noto come “pacchetto 20-20-20”) è il vertice dei Capi di Stato e governo tenutosi il 18 e 19 giugno scorsi a Bruxelles.
Uno sforzo, quello di alzare dal 20 al 30% il taglio delle emissioni, che il Consiglio Ue condiziona (come sottolineato nella Relazione del summit) all’impegno che gli altri Paesi (avanzati ed in via di sviluppo) dimostreranno di profondere della lotta ai gas serra.
Il “pacchetto 20-20-20”, lo ricordiamo, è costitutio dai sei provvedimenti pubblicati sulla Gazzetta ufficiale dell’Unione europea del 5 giugno 2009 che prevedono entro il 2020 la riduzione del 20% dei gas effetto serra, l’incremento del 20% di fonti da energia rinnovabili, l’aumento del 20% del risparmio energetico.