Sentenza Corte di Cassazione 24 settembre 2014, n. 39203
Rifiuti - Scarti vegetali - Combustione non autorizzata - Rilevanza penale - Sussiste - Articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006 - Depenalizzazione della condotta - Articolo 256-bis, comma 6-bis, Dlgs 152/2006 - Non sussiste - Limiti - Condizioni
Bruciare scarti vegetali mediante incenerimento a terra rimane reato (articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006) il cui elemento oggettivo sussiste indipendentemente dalla quantità del materiale vegetale bruciato.
La Cassazione (sentenza 24 settembre 2014, n. 39203) torna sul reato di abbruciamento di scarti vegetali ribadendo che se non è provato l'inserimento anche mediante trasformazione in un circuito produttivo delle ceneri prodotte dalla combustione, rimane l'offensività della condotta. Gli scarti in questo caso sono "rifiuto" e bruciarli senza autorizzazione integra il reato di smaltimento senza autorizzazione di rifiuti speciali non pericolosi (articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006).
Quanto al comma 6-bis dell'articolo 256-bis, Dlgs 152/2006, come introdotto dal Dl 91/2014, che esclude dal reato di gestione non autorizzata (articolo 256, Dlgs 152/2006) la bruciatura in loco di piccole quantità di materiale vegetale agricolo nel rispetto di specifiche condizioni, non ci troviamo di fronte a una depenalizzazione tout court della condotta ma a un margine di irrilevanza penale della condotta specificamente determinato a livello quantitativo e temporale.
La presente pronuncia è correlata ai seguenti provvedimenti
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Rifiuti - Combustione illecita di rifiuti - Articolo 256-bis, Dlgs 152/2006 - Abbruciamento di vecchi mobili in un luogo isolato - Incidenza delle modalità della condotta sulla sussistenza dell'elemento psicologico del reato (dolo) - Esclusione - Sussistenza
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Sentenza Corte di Cassazione 28 aprile 2020, n. 13121
Rifiuti - Rifiuti organici - Sfalci e potature - Esclusione dal regime dei rifiuti - Articolo 185, comma 1, lettera f), Dlgs 152/2006 - Condizioni - Utilizzo in agricoltura nella selvicoltura o per la produzione di energia - Necessità - Sussistenza - Gestione illecita di rifiuti - Articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006 - Responsabilità del Sindaco - Esclusione - Sussistenza - Differenza tra organo politico e organo amministrativo - Articolo 107, Dlgs 267/2000 - Responsabilità in capo al gestore dell'impianto comunale - Sussistenza
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Sentenza Corte di Cassazione 24 aprile 2020, n. 12853
Rifiuti - Gestione abusiva rifiuti provenienti da un cantiere edile per lavori di metanizzazione - Reato ex articolo 256, comma 1 del Dlgs 152/2006 - Deposito incontrollato di 125 metri cubi di rifiuti speciali in un'area comunale chiusa e nella disponibilità del sindaco che la indicava come area destinata allo stoccaggio di rifiuti - Trasformazione dell'area in deposito in assenza di autorizzazione (N.d.R.: articolo 208 e seguenti, Dlgs 152/2006) - Sussistenza - Responsabilità del sindaco in concorso con il responsabile del cantiere – Sussistenza - Responsabilità amministratore e legale rappresentante azienda affidataria lavori – Non sussistenza - Astratta regola della delegabilità della responsabilità penale in materia ambientale - Sussistenza
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Sentenza Corte di Cassazione 17 aprile 2020, n. 12393
Rifiuti - Combustione illecita di rifiuti - Articolo 256-bis, Dlgs 152/2006 - Gestione di discarica non autorizzata - Articolo 256, comma 3, Dlgs 152/2006 - Concorso di reati - Possibilità - Sussistenza
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Sentenza Corte di Cassazione 23 marzo 2020, n. 10430
Rifiuti - Mescolanza rifiuti eterogenei (N.d.R.: articoli 183 e 187, Dlgs 152/2006) - Gestione illecita di rifiuti costituiti da imballaggi, ramaglie, raccolta indifferenziata del secco, carta e cartone di scarto, rifiuti ingombranti e Raee - Reato ex articolo 256, comma 1, lettera a) del Dlgs 152/2006 - Responsabilità del delegato ambientale - Insussistenza - Valutazione del solo dato formale della delega (N.d.R.: articolo 16, Dlgs 81/2008) - Insufficienza - Dimensione aziendale (oltre 3 mila dipendenti) e articolazione territoriale (oltre 90 punti vendita) - Rilevanza
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Sentenza Corte di Cassazione 23 marzo 2020, n. 10440
Rifiuti - Violazione prescrizioni autorizzazione alla gestione ex articoli 208 e 216 del Dlgs 152/2006 - Gestione non autorizzata, conseguente inquinamento ambientale e emissioni moleste - Reati ex articoli 256, comma 1 e comma 2, del Dlgs 152/2006, 452-bis e 674 del Codice penale - Sequestro preventivo dell'impianto - Amministratore giudiziario - Destinatario della richiesta di attivare procedure preventive e di bonifica di cui all'articolo 242 del Dlgs 152/2006 – Legittimità – Sussistenza
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Sentenza Corte di Cassazione 9 marzo 2020, n. 9348
Rifiuti - Rifiuti urbani - Materiale vegetale - "Sfalci e potature" - Esclusione dal regime dei rifiuti - Articolo 185, comma 1, lettera f) Dlgs 152/2006 - Condizioni - Gestione e riutilizzo a servizio dell'agricoltura, silvicoltura o produzione di energia non inquinante - Necessità - Sussistenza - Raccolta e stoccaggio materiale vegetale senza autorizzazione - Configurabilità del reato di gestione illecita di rifiuti - Articolo 256, comma 1, lettera a), Dlgs n. 152/2006 - Sussistenza - Deposito incontrollato di materiale vegetale - Responsabilità - Articolo 192, Dlgs 152/2006 - Sussistenza
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Sentenza Corte di Cassazione 6 marzo 2020, n. 9052
Rifiuti - Materiale ferroso e plastica - Trasporto senza autorizzazione - Qualifica di sottoprodotto ex articolo 184-bis del Dlgs 152/2006 - Non configurabilità - Accordo tra le parti sul valore economico per la compravendita del materiale - Irrilevanza - Raccolta e ricezione di materiale di scarto di autovetture di cui i proprietari si erano già disfatti - Rilevanza - Condizioni di deterioramento del prodotto, modalità di trasporto (assenza di autorizzazione) e quantitativo molto consistente (450-500 Kg) - Rilevanza - Qualifica di rifiuto (Ndr: ex articolo 183, comma 1, lettera a) Dlgs 152/2006) - Sussistenza - Gestione non autorizzata rifiuti non pericolosi – Reato ex articolo 256, comma 1, lettera d) del Dlgs 152/2006 - Sussistenza - Non occasionalità della condotta - Esclusione
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Rifiuti speciali non pericolosi - Trasporto non autorizzato di rottami ferrosi - Reato - Articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006 - Sequestro preventivo automezzo - Articolo 259, comma 2, Dlgs 152/2006 - Confisca obbligatoria del mezzo utilizzato per trasporto non autorizzato di rifiuti - Sussistenza - Divieto di revoca del sequestro preventivo ai sensi dell'articolo 324, comma 7, C.p.p. - Non applicabilità in presenza di una norma speciale che prevede la confisca obbligatoria - Eccezione - Norma speciale che richiama l'articolo 240 del Codice penale - Insussistenza
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Sentenza Corte di Cassazione 2 marzo 2020, n. 8360
Rifiuti – Deposito su terreno di veicoli fuori uso (N.d.R.: articolo 2, Dlgs 209/2003) e materiali edili (articolo 183, Dlgs 152/2006) – Prelievo di parti dei materiali abbandonati senza autorizzazione – Attività di gestione illecita di rifiuti – Articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006 – Configurabilità – Sussistenza
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Sentenza Corte di Cassazione 21 febbraio 2020, n. 6923
Rifiuti - Autorizzazione alla gestione di rifiuti - Articolo 208, Dlgs 152/2006 - Inclusione di una particella urbanistica in un Piano comunale di riqualificazione ambientale - Effetti - Rilascio dell'autorizzazione alla gestione rifiuti per quella particella - Esclusione - Sussistenza - Provvedimento autorizzatorio - Autonomia tipica e funzionale rispetto a profili autorizzatori di tipo urbanistico - Sussistenza - Attività di recupero rifiuti da demolizione senza autorizzazione e deposito incontrollato di rifiuti - Responsabilità penale - Articolo 256, comma 1 e articolo 192, Dlgs 152/2006 - Sussistenza
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Sentenza Corte di Cassazione 14 febbraio 2020, n. 5912
Rifiuti - Raccolta, trasporto e avvio a recupero - Rifiuti di distributori automatici e macchine da caffè - Responsabilità del soggetto deputato al recupero che riceve rifiuti da raccoglitore non autorizzato (mancata iscrizione all'Albo gestori ambientali) - Responsabilità condivisa per mancanza di controllo – Sussistenza - Combinato disposto di cui agli articoli 178 e 188 del Dlgs 152/2006 – Applicazione - Concorso nel reato di gestione illecita rifiuti non pericolosi ex articolo 256, comma 1, lettera b) - Sussistenza - Responsabilità del detentore rifiuti così come definito dall'articolo 183 comma 1 h) - Rilevanza - Responsabilizzazione e cooperazione di tutti i soggetti coinvolti nella produzione, detenzione, trasporto e smaltimento rifiuti - Sussistenza - Mancato accertamento autorizzazione al trasporto dei rifiuti - Rilevanza - Sussistenza
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Sentenza Corte di Cassazione 11 febbraio 2020, n. 5410
Rifiuti - Materiale edile sversato su terreno pubblico - Rifiuti da costruzione e demolizione (N.d.R.: articolo 183 del Dlgs 152/2006) - Deposito incontrollato rifiuti speciali non pericolosi - Reato ex articolo 256, commi 1 e 2 del Dlgs 152/2006 - Sussistenza - Esposizione a pericolo o compromissione ambientale conseguente alla condotta - Rilevanza - Sussistenza - Causa di esclusione della punibilità ex articolo 131-bis del Codice penale - Non sussistenza - Quantitativo rifiuti e occasionalità della condotta - Non rilevanza
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Sentenza Corte di Cassazione 11 febbraio 2020, n. 5417
Rifiuti – Nozione di deposito temporaneo – Articolo 183, comma 1, lettera bb), Dlgs 152/2006 – Mancato rispetto delle condizioni prescritte dalla norma – Qualifica del deposito in dipendenza della destinazione dei rifiuti – Volontà esclusivamente dismissiva del detentore – Natura episodica – Abbandono incontrollato di rifiuti – Reato – Articolo 256, comma 2, Dlgs 152/2006 - Sussistenza
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Ordinanza Corte di Cassazione 6 febbraio 2020, n. 5010
Rifiuti - Pneumatici usati di autovetture depositati in una corte annessa a un edificio - Qualificazione - Individuazione come rifiuto - Richiamo alla definizione di rifiuto (N.d.R.: articolo 183, comma 1, Dlgs 152/2006) - Volontà del "disfarsi" - Sussistenza - Distinzione dallo pneumatico ricostruibile- – Dm 9 gennaio 2003 - Sussistenza - Illecito di deposito incontrollato - Articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006 - Sussistenza
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Sentenza Corte di Cassazione 5 febbraio 2020, n. 4891
Rifiuti – Trasporto rifiuti ferrosi non pericolosi - Assenza della prescritta autorizzazione di cui all'articolo 212, comma 5 del Dlgs 152/2006 – Sussistenza – Abilitazione per lo svolgimento di attività ambulante di cui all'articolo 266, comma 5 del Dlgs 152/2006 – Non sussistenza – Reato di gestione non autorizzata di rifiuti ex articolo 256, comma 1 lettera a) del Dlgs 152/2006 – Sussistenza – Reato comune – Rilevanza - Eterogeneità dei rifiuti e quantitativo trasportato al momento del controllo (250 kg) - Rilevanza - Organizzazione imprenditoriale e professionalità della condotta – Non rilevanza – Condotta non occasionale – Rilevanza - Precedenti attività di prelievo preliminare, raggruppamento, cernita e deposito – Caratteristiche veicolo utilizzato per il trasporto – Tenuità della condotta ex articolo 133, comma 1, del Codice penale – Non configurabilità
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Sentenza Corte di Cassazione 3 febbraio 2020, n. 4411
Rifiuti – Gestione illecita rifiuti provenienti da demolizioni di pavimentazione stradale – Ordine di smaltimento e sequestro opere– Illegittimità – Abbandono, deposito incontrollato di rifiuti (N.d.R: articolo 183 lettera bb) - Articolo articolo 256, comma 2 del Dlgs 152/2006 – Non configurabilità – Responsabilità esclusiva di chiunque effettui attività di raccolta, trasporto, recupero, smaltimento, commercio ed intermediazione di rifiuti ex articolo 256, comma 1 del Dlgs 152/2006 - Non sussistenza – Posizione soggettiva degli imputati (direttore di cantiere e legale rappresentante) – Non rilevante – Potenziale configurabilità del reato nei confronti di chi esercita attività imprenditoriale ex articolo 2082 del Codice civile o di ente con personalità giuridica o operante di fatto – Sussistenza - Rilevanza - Esclusione speciale causa di non punibilità per particolare tenuità del fatto, ex articolo 131-bis del Codice penale – Illegittimità - Presunto deposito incontrollato di rifiuti speciali non pericolosi su strada comunale nei pressi di un sito di lavori pubblici – Non rilevanza – Nesso logico tra collocazione rifiuti e tenuità del fatto - Insussistenza
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Sentenza Corte di Cassazione 28 gennaio 2020, n. 3448
Rifiuti - Trasporto - Titolo abilitativo (N.d.R.: articolo 212, Dlgs 152/2006) - Obbligatorietà - Mancanza - Reato di trasporto non autorizzato di rifiuti - Articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006 - Qualifica soggettiva dell'agente - Irrilevanza - Attività "di fatto" o secondaria - Sussistenza del reato - Non punibilità per tenuità del fatto - Articolo 131-bis, C.p. - Differenza tra fatto modesto e fatto tenue - Sussistenza
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Sentenza Corte di Cassazione 17 gennaio 2020, n. 1723
Rifiuti - Trasporto senza autorizzazione - Materiali ferrosi, batterie esauste, parti di auto impregnate di olio, elettrodomestici in disuso - Responsabilità penale - Articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006 - Unica condotta di trasporto - Configurabilità del reato - Condizioni - Natura non occasionale del trasporto - Sussistenza - Identificazione della condotta come non occasionale - Riferimento a quantità ed eterogeneità dei rifiuti trasportati - Legittimità - Sussistenza
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Sentenza Corte di Cassazione 16 gennaio 2020, n. 1574
Rifiuti - Raccolta e trasporto di materiale ferroso - Soggetto esercente attività di commercio ambulante – Esenzione dal rispetto della normativa sulla raccolta e trasporto rifiuti - Articolo 266, comma 5, Dlgs 152/2006 - Versione precedente all'articolo 30 della legge 28 dicembre 2015, n. 221 (di modifica dell’articolo 188, Dlgs 152/2006, con introduzione del comma 1-bis) - Applicabilità - Condizioni - Rifiuti di materiale ferroso oggetto del proprio commercio ambulante - Necessità - Obbligo iscrizione Albo gestori ambientali - Articolo 212, Dlgs 152/2006 - Sussistenza
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Sentenza Corte di Cassazione 16 gennaio 2020, n. 1583
Rifiuti – Scarti di lavorazione – Classificazione dei materiali come sottoprodotti – Non sussistenza – Condizioni di cui all'articolo 184-bis, comma 2 del Dlgs 152/2006 - Mancanza di prove sul tipo di trattamento e riutilizzo integrale dei materiali – Sussistenza - Sfridi precedentemente classificati come rifiuti con codice Cer 20.01.39 identificativo dei "rifiuti in plastica" – Rilevanza – Volontà di disfarsene – Sussistenza - Disciplina rifiuti ex articolo 183 del Dlgs 152/2006 – Applicazione
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Sentenza Corte di Cassazione 15 gennaio 2020, n. 1420
Responsabilità amministrativa delle persone giuridiche - Dlgs 231/2001 - Attività di recupero rifiuti speciali non autorizzata - Articolo 256, Dlgs 152/2006 e articolo 25-undecies, Dlgs 231/2001 - Esclusione della punibilità per particolare tenuità del fatto - Articolo 131-bis del Codice penale - Applicabilità all'Ente - Articolo 8, Dlgs 231/2001 - Esclusione
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Sentenza Corte di Cassazione 15 gennaio 2020, n. 1429
Rifiuti – Esportazione in Cina di rifiuti destinati al recupero e spediti via Hong Kong - Teli agricoli in plastica conferiti dalle aziende al termine del loro utilizzo – Qualifica di imballaggio – (N.d.R.: articolo 218 del Dlgs 152/2006) – Esclusione - Merce/polimeri qualificabili come materia prima secondaria – Esclusione - Qualifica di rifiuto plastico non pericoloso – Sussistenza – Reato di gestione illecita rifiuti ex articolo 256, comma 1, lettera a) – Configurabilità - Reato di attività organizzate per traffico illecito di rifiuti ex articolo 260 del Dlgs 152/2006 (ora articolo 452-quaterdecies Codice penale) – Configurabilità – Reato di associazione a delinquere ex articolo 416 del Codice penale – Configurabilità - Teli agricoli codice Basilea B3010 esportati come rifiuti di plastica solida – Rilevanza - Sussistenza - Restrizioni per l’esportazione di cui al regolamento 2007/1418/Ce – Applicabilità – Inserimento nella tabella del regolamento, colonna d) – Rilevanza – Elusione restrizioni necessarie per la spedizione in Cina – Sussistenza – Rilevanza degli illeciti ambientali quali reati presupposto ex articolo 25-undecies del Dlgs 231/2001 per la responsabilità amministrativa delle persone giuridiche – Insussistenza ratione temporis
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Sentenza Corte di Cassazione 13 dicembre 2019, n. 50432
Rifiuti - Acque - Scarichi - Reflui stoccati in attesa di successivo smaltimento - Liquame non incanalato in uno scarico - Natura di rifiuto liquido - Articolo 74, Dlgs 152/2006 - Sussistenza - Reato di scarico senza autorizzazione - Articolo 137, Dlgs 152/2006 - Configurabilità - Insussistenza - Gestione illecita di rifiuti - Articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006 - Configurabilità - Sussistenza
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Ordinanza Corte di Cassazione 9 dicembre 2019, n. 49841
Rifiuti - Trasporto illecito di rifiuti - Articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006 - Configurabilità - Condotta non occasionale - Desunzione - Anche da indici sintomatici, come provenienza del rifiuto da una attività imprenditoriale esercitata da chi effettua o dispone l'abusiva gestione, eterogeneità dei rifiuti gestiti, quantità, caratteristiche del rifiuto indicative di precedenti attività preliminari di prelievo, raggruppamento, cernita, deposito - Legittimità - Sussistenza
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Sentenza Corte di Cassazione 6 dicembre 2019, n. 49718
Rifiuti - Raccolta e trasporto di rifiuti speciali non pericolosi senza autorizzazione - Responsabilità penale - Articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006 - Procedura di estinzione della contravvenzione - Articolo 318-bis, Dlgs 152/2006 - Obbligo di attivazione da parte dell'Autorità di controllo - Esclusione - Obbligo di informare i soggetti controllati della possibilità di farvi ricorso - Esclusione - Improcedibilità dell'azione penale - Insussistenza
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Sentenza Corte di Cassazione 21 novembre 2019, n. 47285
Rifiuti - Gestione in assenza delle prescritte autorizzazioni - Reato - Articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006 - Natura di illecito istantaneo - Condotte elencate nella disposizione - Raccolta, trasporto, recupero, smaltimento, commercio ed intermediazione di rifiuti - Alternatività - Sussistenza
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Sentenza Corte di Cassazione 18 novembre 2019, n. 46586
Rifiuti - Residui inerti coincidenti con residui di estrazione nelle cave - Abbandono/deposito incontrollato dei residui di lavorazione sul sito aziendale in cui sono stati prodotti - Qualifica come sottoprodotti ex articolo 184-bis del Dlgs 152/2006 - Non configurabilità - Condizione del riutilizzo del materiale nello stesso processo di produzione o successivo (da parte del produttore o terzi) - Vendita ad azienda terza che realizza reinterri valevole come riqualificazione dei residui quali sottoprodotti sotto il profilo del soddisfacimento della condizione del riutilizzo - Irrilevanza - Qualifica di rifiuto (Ndr: ex articolo 183, comma 1, lettera a) Dlgs 152/2006) - Sussistenza - Riqualificazione dei rifiuti quali sottoprodotti tramite vendita ad azienda terza che effettua reintegri - Limiti - Sussistenza - Gestione non autorizzata di rifiuti speciali non pericolosi - Reato ex articolo 256, comma 1, lettera a) del Dlgs 152/2006 - Sussistenza.
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Rifiuti - Deposito temporaneo - Rispetto condizioni limiti quantitativi e temporali ex articolo 183 comma 1 lettera bb) del Dlgs 152/2006 - Necessità - Inosservanza delle disposizioni articolo 183 - Integrazione deposito incontrollato ex art 256 comma 2 del Dlgs 152/2006 - Sussistenza - Collocazione scarti di rifiuti edili nel luogo di produzione finalizzata alle fasi successive di raccolta e trasporto in vista dello smaltimento - Configurabilità
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Sentenza Corte di Cassazione 23 ottobre 2019, n. 43422
Rifiuti - Deposito temporaneo - Articolo 183, comma 1, lettera bb), Dlgs 152/2006 - Condizioni - Onere della prova gravante sulle spalle del produttore dei rifiuti - Mancata coincidenza tra il luogo di produzione dei rifiuti e il luogo di realizzazione del deposito - Reato di stoccaggio non autorizzato di rifiuti - Articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006 - Sussistenza
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Sentenza Corte di Cassazione 22 ottobre 2019, n. 43259
Rifiuti – Gestione illecita di rifiuti – Responsabilità penale – Articolo 256, Dlgs 152/2006 – Sovrapponibilità con la responsabilità penale ai sensi dell’articolo 6 del Dl 172/2008, convertito dalle legge 210/2008 che si applica nei territori dove è dichiarata la situazione di emergenza nel campo dei rifiuti – Sussistenza
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Sentenza Corte di Cassazione 17 ottobre 2019, n. 42544
Rifiuti - Trasporto in mancanza di autorizzazione ed accumulo di materiali in disuso su terreni altrui - Reato di gestione illecita di rifiuti ex articolo 256, comma 1, lettera a) Dlgs 152/2006 - Configurabilità nei confronti di "Chiunque", indipendentemente dalla qualifica del soggetto responsabile - Sussistenza
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Sentenza Corte di Cassazione 20 settembre 2019, n. 38753
Rifiuti - Trasporto illecito di materiali ferrosi - Reato ex articolo 256, Dlgs 152/2006 - Esclusione della punibilità per particolare tenuità del fatto ex articolo 131-bis, Codice penale - Occasionalità del trasporto illecito - Escludibilità sulla sola base di unico episodio di trasporto mediante autocarro adibito - Insussistenza - Qualifica di rifiuto ex articolo 183, Dlgs 152/2006 del materiale trasportato - Sulla base della generica indicazione di "materiale ferroso" - Insussistenza
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Sentenza Corte di Cassazione 13 settembre 2019, n. 38021
Rifiuti - Combustione illecita di rifiuti - Articolo 256-bis, Dlgs 152/2006 - Configurabilità del reato - Abbruciamento di rifiuti oggetto di gestione autorizzata o comunque lecita - Esclusione - Incenerimento a terra - Attività di gestione rifiuti - Autorizzazione - Necessità - Mancanza di autorizzazione - Reato di smaltimento illecito - Articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006 - Configurabilità - Sussistenza
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Sentenza Corte di Cassazione 13 settembre 2019, n. 38021
Rifiuti - Combustione illecita di rifiuti - Articolo 256-bis, Dlgs 152/2006 - Configurabilità del reato - Abbruciamento di rifiuti oggetto di gestione autorizzata o comunque lecita - Esclusione - Incenerimento a terra - Attività di gestione rifiuti - Autorizzazione - Necessità - Mancanza di autorizzazione - Reato di smaltimento illecito - Articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006 - Configurabilità - Sussistenza
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Sentenza Corte di Cassazione 9 settembre 2019, n. 37358
Veicoli fuori uso – Presa in consegna ai fini dello smontaggio per la rivendita di pezzi di ricambio usati – Attività di raccolta, deposito e recupero di rifiuti – Sussistenza – Assenza di autorizzazione – Reato – Articolo 256, comma 1, lettera a) e b), Dlgs 152/2006 – Sussistenza – Qualifica di produttore del rifiuto – Insussistenza - Deposito temporaneo - Insussistenza
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Sentenza Corte di Cassazione 30 agosto 2019, n. 36692
Rifiuti – Cessazione della qualifica di rifiuto – Articolo 184-ter, Dlgs 152/2006 – Esistenza di un mercato o una domanda per il rifiuto – Insufficienza ai fini dell'end of waste - Necessità che il rifiuto venga sottoposto ad operazione di recupero – Sussistenza – Estensione dell'operazione di recupero anche al solo controllo circa la soddisfazione dei criteri "EoW" – Necessità che tale operazione venga comunque condotta da soggetto autorizzato al recupero dei rifiuti – Sussistenza
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Sentenza Corte di Cassazione 23 agosto 2019, n. 36367
Rifiuti - Acque di lavaggio delle olive e di vegetazione - Fertirrigazione - Condizioni - Esistenza effettiva di colture in atto sulle aree interessate dallo spandimento - Adeguatezza di quantità e qualità degli effluenti -Assenza di dati sintomatici di un'utilizzazione incompatibile con la fertirrigazione -Insussistenza dei requisiti richiesti - Reato di abbandono rifiuti - Articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006 - Sussistenza
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Sentenza Corte di Cassazione 19 luglio 2019, n. 32353
Rifiuti - Gestione illecita di veicoli fuori uso - Articoli 13, comma 1, Dlgs 209/2003, articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006 - Esclusione della punibilità per speciale tenuità del fatto - Articolo 131-bis, Codice penale - Applicabilità a più reati legati dal vincolo della continuazione - Possibilità - Condizioni - Non espressione di tendenza o inclinazione al crimine - Necessità - Sussistenza
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Sentenza Corte di Cassazione 16 luglio 2019, n. 31232
Rifiuti - Traffico organizzato di rifiuti speciali non pericolosi abbandonati - Articolo 260, Dlgs 152/2006, ora articolo 452-quaterdecies, Codice penale - Abbandono nel cantiere di rifiuti misti di attività da costruzione e demolizione - Qualificazione come sottoprodotti - Esclusione - Mancanza dei requisiti di legge - Responsabilità penale - Sussistenza - Responsabilità amministrativa della società per reato degli amministratori - Articolo 25-undecies, Dlgs 231/2001 - Mancanza del modello organizzativo - Responsabilità - Sussistenza
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Sentenza Corte di Cassazione 10 luglio 2019, n. 30397
Rifiuti - Utilizzo non autorizzato di rifiuti in attività di recupero ambientale di discarica - Reato di gestione non autorizzata di rifiuti non pericolosi ex articolo 256 comma 1, lettera a), Dlgs 152/2006 - Sussistenza - Applicabilità - Lungaggini procedurali e difficoltà pratiche per ubicazione del sito in zona di montagna - Cause di giustificazione non codificate - Rilevanza - Esclusione - Ricorrenza della scriminante dello stato di necessità - Insussistenza
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Sentenza Corte di Cassazione 14 giugno 2019, n. 26291
Rifiuti - Smaltimento illecito di rifiuti - Articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006 - Configurabilità del reato - Presupposti - Assoluta non occasionalità della condotta - Smaltimento polverino di legno attraverso abbruciamento in una caldaia ai fini del mero collaudo dell'impianto - Smaltimento assolutamente occasionale - Configurabilità del reato di gestione abusiva di rifiuti - Esclusione
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Sentenza Corte di Cassazione 7 giugno 2019, n. 25333
Rifiuti - Deposito temporaneo - Articolo 183, comma 1, lettera bb), Dlgs 152/2006 - Natura eccezionale e derogatoria - Facoltà del produttore di adeguarsi al criterio quantitativo o a quello temporale - Onere del produttore di provare la sussistenza delle condizioni di liceità del deposito temporaneo - Sussistenza - Inosservanza anche di una sola delle condizioni imposte dalla norma - Trasformazione dell'attività in illecita gestione di rifiuti o abbandono di rifiuti - Reato ai sensi dell'articolo 256, comma 1 e 2, Dlgs 152/2006 - Sussistenza
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Sentenza Corte di Cassazione 29 maggio 2019, n. 23818
Rifiuti – Reato di trasporto non autorizzato – Articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006 – Sentenza di condanna – Conseguenze – Confisca del mezzo di trasporto – Articolo 259, comma 2, Dlgs 152/2006 - Obbligatorietà – Sussistenza – Veicolo di proprietà di un soggetto terzo – Onere di provare la propria buona fede per evitare la confisca - Sussistenza
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Sentenza Corte di Cassazione 22 maggio 2019, n. 22451
Rifiuti – Reato di deposito incontrollato ai sensi dell'articolo 256, comma 2, Dlgs 152/2006 – Configurabilità – Soggetti che abbandonano rifiuti nell'esercizio di un’attività economia di qualunque natura – Sussistenza – Reato di inosservanza delle prescrizioni autorizzatorie – Articolo 256, comma 4, Dlgs 152/2006 – Coesistenza delle due ipotesi accusatorie - Sussistenza
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Corte di Cassazione 16 maggio 2019, n. 21369
Rifiuti – Smaltimento rifiuti da demolizione in discarica non autorizzata – Intervento della Guardia forestale prima che lo smaltimento sia portato a compimento – Reato di gestione non autorizzata di rifiuti – Articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006 – Sussistenza – Sufficienza del trasporto di rifiuti non autorizzato – Reato di abbandono di rifiuti – Articolo 256, comma 2, Dlgs 152/2006 – Convergenza di elementi che lasciano presupporre la pregressa conoscenza della discarica – Irrilevanza del mancato accertamento dei singoli sversamenti - Sussistenza
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Sentenza Corte di Cassazione 13 maggio 2019, n. 20467
Rifiuti - Trasporto non autorizzato di rifiuti speciali non pericolosi - Reato ai sensi dell'articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006 - Presenza di un minimum di organizzazione del trasporto - Indici sintomatici - Occasionalità della condotta - Esclusa - Punibilità - Sussistenza
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Sentenza Corte di Cassazione 9 maggio 2019, n. 19900
Rifiuti – Fanghi derivanti dalla raccolta delle deiezioni canine – Assenza di ulteriori specificazioni - Natura di rifiuto sanitario – Esclusione – Reato di effettuazione di deposito temporaneo in violazione del Dpr 254/2003 – Insussistenza - Natura di rifiuto pericoloso – Esclusione – Natura di rifiuto non pericoloso - Sussistenza
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Sentenza Corte di Cassazione 6 maggio 2019, n. 18842
Rifiuti – Pastazzo di agrumi in parte fresco e in parte fermentato - Deposito incontrollato su area agricola – Qualifica come sottoprodotto – Articolo 184-bis, Dlgs 152/2006 – Articolo 2, Dm 264/2016 – Insussistenza – Reato di gestione non autorizzata di rifiuti – Articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006 – Sussistenza – Responsabilità amministrativa 231 – Mancata dimostrazione della previa adozione di un modello di organizzazione e gestione idoneo a prevenire il reato ambientale – Articolo 25-undecies, Dlgs 231/2001 - Sussistenza
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Sentenza Corte di Cassazione 24 aprile 2019, n. 17508
Acque - Inquinamento idrico da rifiuti - Reflui zootecnici - Gestione illecita rifiuti - Articolo 256, comma 1, DLgs 152/2006 - Abbandono di rifiuti - Articolo 192, Dlgs 152/2006 Responsabilità penale - Rottura di un tubo di collettamento a causa di un evento atmosferico - Invocazione del caso fortuito o della forza maggiore - Esclusione - Evento eccezionale ma in concreto prevedibile con l’ordinaria dilicenza - Sussistenza
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Sentenza Corte di Cassazione 15 aprile 2019, n. 16158
Rifiuti - Reato di gestione non autorizzata - Articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006 - Natura di reato istantaneo o, stante la ripetitività della condotta, eventualmente abituale - Sussistenza - Smaltimento non autorizzato di terre da scavo - Condotte plurime in un ristretto arco di tempo - Aumento di pena per la continuazione del reato - Illegittimità - Sussistenza
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Sentenza Corte di Cassazione 8 aprile 2019, n. 15128
Rifiuti - Trasporto illecito di rifiuti in territorio in cui vige la dichiarazione di "emergenza" nel settore - Responsabilità penale - Articolo 256, Dlgs 152/2006 e articolo 6, Dl 172/2008, conv. in legge 210/2008 - Declaratoria di estinzione del reato per prescrizione - Prevalenza sulla non punibilità per tenuità del fatto ex articolo 131-bis, Codice penale - Sussistenza
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Sentenza Corte di Cassazione 28 marzo 2019, n. 13606
Rifiuti - Abbandono da parte di terzi - Responsabilità del proprietario del terreno - Reato di gestione non autorizzata di rifiuti - Articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006 - Assenza di contributo causale nell'illecito - Insussistenza - Reato di abbandono di rifiuti - Articolo 256, comma 2, Dlgs 152/2006 - Obbligo giuridico di impedire l'evento - Insussistenza - Ordinanza sindacale di rimozione dei rifiuti - Articolo 192, Dlgs 152/2006 - Inottemperanza - Reato di cui all'articolo 255, comma 2, Dlgs 152/2006 - Sussistenza
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Sentenza Corte di Cassazione 22 marzo 2019, n. 12737
Rifiuti non pericolosi - Trasporto - Formulario di identificazione rifiuti (Fir) - Articolo 193, Dlgs 152/2006 - Mancata compilazione - Reato di gestione non autorizzata di rifiuti - Articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006 - Campo di applicazione - Attività che non consentono la tracciabilità dei rifiuti - Insussistenza - Sanzione amministrativa pecuniaria ai sensi dell’articolo 258, comma 4 e 5, Dlgs 152/2006 - Applicabilità
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Sentenza Corte di Cassazione 12 marzo 2019, n. 10804
Rifiuti - Deposito e smaltimento illecito di rifiuti - Articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006 - In area appartenente al demanio fluviale - Articolo 822, Codice civile - Occupante senza titolo dell’area che ne ha effettuato la bonifica - Legittimazione ad agire in giudizio per il dissequestro dell’area - Insussistenza
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Sentenza Corte di Cassazione 12 febbraio 2019, n. 6717
Rifiuti - Impianto di gestione - Comunicazione ex articolo 216, Dlgs 152/2006 - Sforamento della quantità autorizzata di rifiuti - Condotta che incide sui requisiti richiesti per il rilascio del titolo abilitativo - Reato di inosservanza delle prescrizioni autorizzative - Articolo 256, comma 4, Dlgs 152/2006 - Non sussistenza - Reato di gestione non autorizzata di rifiuti - Articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006 - Sussistenza
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Sentenza Corte di Cassazione 6 febbraio 2019, n. 5817
Rifiuti - Procedura semplificata di recupero - Articolo 216, Dlgs 152/2006 - Messa in riserva di rifiuti non indicati nella comunicazione alla Provincia - Reato di gestione illecita - Articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006 - Sussistenza - Configurabilità dell'ipotesi attenuata di carenza dei requisiti o delle condizioni richieste per l'iscrizione - Articolo 256, comma 4, Dlgs 152/2006 - Applicabilità limitata ai soli casi in cui la carenza attiene alle modalità di esercizio dell'attività - Insussistenza
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Sentenza Corte di Cassazione 6 febbraio 2019, n. 5813
Effluenti di allevamento - Convogliamento all’esterno della stalla attraverso un buco della stalla - Scarico di acque reflue assimilate alle acque reflue domestiche - Insussistenza - Nozione di scarico - Articolo 183, comma 1, lettera hh) e articolo 74, comma 1, lettera ff), Dlgs 152/2006 - Sistema stabile e diretto di collettamento - Assenza - Reato di smaltimento illecito di rifiuti liquidi - Articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006 - Sussistenza
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Sentenza Corte di Cassazione 24 gennaio 2019, n. 3579
Rifiuti - Trasporto rottami ferrosi senza autorizzazione - Responsabilità penale - Articolo 256, Dlgs 152/2006 - Attività esercitata in maniera non professionale o in forma non imprenditoriale - Assenza di responsabilità penale - Esclusione - Ignoranza della normativa di settore e della illiceità della condotta - Articolo 5, Codice penale - Rilevanza ai fini dell'esclusione della colpa - Condizioni - Comportamento indotto da un fattore positivo esterno ricollegabile ad un comportamento della pubblica Amministrazione - Necessità - Sussistenza
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Sentenza Corte di Cassazione 24 gennaio 2019, n. 3598
Rifiuti - Residui vegetali - Smaltimento tramite combustione - Attività di buona pratica agricola - Rispetto delle condizioni dell'articolo 182, comma 6-bis, Dlgs 152/2006 - Necessità - Sussistenza - Attività di combustione fuori dalle predette regole - Reato di gestione illecita di rifiuti - Articolo 256, comma 1, lettera a), Dlgs 152/2006 - Sussistenza
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Sentenza Corte di Cassazione 24 gennaio 2019, n. 3594
Rifiuti - Fanghi da spurgo - Smaltimento non autorizzato - Articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006 - Sequestro del terreno - Elementi indiziari - Necessità di una esatta tipizzazione dei rifiuti ai fini della conferma del fumus commissi delicti - Insussistenza
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Sentenza Corte di Cassazione 22 gennaio 2019, n. 2765
Rifiuti - Sversamento di materiale oleoso in un torrente - Reato di gestione non autorizzata e abbandono di rifiuti - Articolo 256, comma 1 e 2, Dlgs 152/2006 - Presenza della sostanza nei pozzetti aziendali e assenza della stessa nei pozzetti delle aziende a monte - Presenza in azienda di impianto di riciclo dell'olio - Contrasto con evidenze indiziarie - Ininfluenza
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Sentenza Corte di Cassazione 21 gennaio 2019, n. 2577
Rifiuti - Rifiuti pericolosi (N.d.r: articolo 183, comma 1, letta b), Dlgs 152/2006) - Reato di gestione non autorizzata - Articolo 256, comma 1, lettera b), Dlgs 152/2006 - Accertamento della natura pericolosa - Obbligo assoluto di analisi chimico fisica - Insussistenza - Possibilità di desumere tale natura anche da altri elementi del processo - Prove fotografiche - Sussistenza
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Sentenza Corte di Cassazione 21 gennaio 2019, n. 2575
Rifiuti - Trasporto occasionale di rifiuti pericolosi e non pericolosi - Configurabilità del reato di gestione illecita di rifiuti - Articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006 - Presupposti - Requisito di imprenditorialità o professionalità - Esclusione - Sussistenza - Emersione di un minimum di organizzazione che escluda la natura esclusivamente solitaria della condotta - Sufficienza
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Sentenza Corte di Cassazione 14 gennaio 2019, n. 1517
Rifiuti - Abbandono - Proprietario del terreno - Responsabilità penale - Articolo 256, Dlgs 152/2006 - Obbligo di rimozione dei rifiuti abbandonati - Insussistenza - Configurabilità della responsabilità penale - Comportamento omissivo o commissivo che configuri una attività di "gestione" dei rifiuti abbandonati - Necessità - Sussistenza - Sequestro del terreno - In caso di reato di abbandono o deposito incontrollato di rifiuti - Articolo 256, comma 3, Dlgs 152/2006 - Legittimità - Insussistenza
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Sentenza Corte di Cassazione 4 dicembre 2018, n. 54167
Rifiuti non pericolosi - Reato di gestione non autorizzata - Articolo 256, comma 1, lettera a), Dlgs 152/2006 - Responsabilità del proprietario del terreno in concorso con l'esecutore materiale delle condotte - Promessa di vendita del terreno con anticipazione del possesso - Precedenti violazioni da parte dell'esecutore materiale della condotta - Clausola di esonero della responsabilità - Sintomo della perfetta conoscenza dell'uso non lecito del terreno - Responsabilità del proprietario del terreno - Sussistenza
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Sentenza Corte di Cassazione 21 novembre 2018, n. 52422
Rifiuti - Reflui di un frantoio oleario - Spandimento incontrollato - Configurabilità del reato di gestione illecita di rifiuti - Articolo 256, comma 2, Dlgs 152/2006 - Sussistenza - Applicabilità della disciplina di utilizzazione agronomica degli scarichi dei frantoi oleari - Legge 11 novembre 1996, n. 574 - Condizioni - Utilità ai fini agricoli - Necessità - Sussistenza
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Sentenza Corte di Cassazione 20 novembre 2018, n. 52133
Rifiuti - Fanghi delle fosse settiche - Attività di autospurgo - Assenza di condotta diretta con il corpo ricettore - Natura di rifiuti ex articolo 74, comma 1, lettera ff) e articolo 185, comma 2, Dlgs 152/2006 - Sussistenza - Trasporto - Stoccaggio presso la sede aziendale - Termine massimo di 48 ore per stazionamento/sosta dei veicoli – Articolo 193, comma 12, Dlgs 152/2006 – Applicabilità – Violazione – Reato di gestione non autorizzata di rifiuti – Articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006 – Sussistenza - Regime di deroga per i rifiuti provenienti dalle attività di pulizia manutentiva delle reti fognarie – Articolo 230, comma 5, Dlgs 152/2006 – Non applicabilità
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Sentenza Corte di Cassazione 15 novembre 2018, n. 51576
Rifiuti – Centro di raccolta comunale – Gestione in difformità dai requisiti stabiliti dal Dm 8 aprile 2008 – Valutazione dell’attività secondo i principi generali in materia di rifiuti – Sussistenza – Reato di gestione non autorizzata di rifiuti – Articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006 – Sussistenza – Responsabilità del Sindaco – Separazione tra funzioni politiche e funzioni tecnico-amministrative – Articolo 107, Dlgs 267/2000 – Obbligo del Sindaco di controllare l'attuazione delle proprie scelte programmatiche – Sussistenza
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Sentenza Corte di Cassazione 13 novembre 2018, n. 51378
Rifiuti – Raee e Pfu - Reato di gestione non autorizzata – Articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006 – Reato di violazione delle prescrizioni autorizzatorie – Articolo 256, comma 4, Dlgs 152/2006 – Condotte riferite a oggetti radicalmente diversi - Concorso formale tra i due reati – Impossibilità – Esecuzione di un medesimo disegno criminoso – Conseguenze sul calcolo della pena – Rilevanza – Conseguenze sulla causa di non punibilità per tenuità del fatto – Articolo 131-bis, C.p. - Irrilevanza
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Sentenza Corte di Cassazione 9 novembre 2018, n. 51003
Rifiuti - Raccolta e trasporto rifiuti senza autorizzazione – Articolo 256, comma 1, lettera a), Dlgs 152/2006 – Fattispecie del reato – Natura istantanea – Sussistenza – Configurabilità del reato – Unico trasporto di rifiuti indebito - Sufficienza
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Sentenza Corte di Cassazione 9 novembre 2018, n. 51019
Rifiuti - Gestione non autorizzata - Reato ex articolo 256 commi 1 e 3, Dlgs 152/2006 - Contestazione dell’illecito per concorso mediante omissione - In caso di obbligo giuridico di impedire la commissione del reato - Sussistenza
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Sentenza Corte di Cassazione 7 novembre 2018, n. 50129
Rifiuti da demolizione - Messa in riserva non autorizzata - Reato - Articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006 - Regime speciale per i rifiuti provenienti da attività di manutenzione - Articolo 230 e 266, Dlgs 152/2006 - Non applicabilità - Deposito temporaneo - Articolo 183, comma 1, lettera bb), Dlgs 152/2006 - Condizioni - Onere della prova incombente sulla parte privata - Sussistenza - Territorio - Realizzazione di una pesa con platea in cemento armato nell'ambito di una fascia di rispetto - Assenza di autorizzazione - Reato - Articolo 44, Dpr 380/2001 - Sussistenza
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Sentenza Corte di Cassazione 31 ottobre 2018, n. 49802
Rifiuti non pericolosi – Reato di trasporto non autorizzato – Articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006 – Sequestro preventivo del mezzo utilizzato per la condotta illecita – Divieto di revoca – Articolo 324, comma 7, C.p.p. – Applicabilità limitata ai casi di confisca obbligatoria ex articolo 240, comma 2, C.p. – Sussistenza - Interpretazione analogica – Esclusa – Confisca obbligatoria del mezzo utilizzato per un trasporto non autorizzato di rifiuti ex Dlgs 152/2006 – Non rientra
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Sentenza Corte di Cassazione 30 ottobre 2018, n. 49674
Rifiuti - Autocarrozzeria - Veicoli demoliti non completamente bonificati - Deposito su un terreno adiacente all'attività di produzione - Collegamento funzionale tra le due aree - Insufficienza ai fini della qualifica come deposito temporaneo - Articolo 183, comma 1, lettera bb), Dlgs 152/2006 - Rispetto degli ulteriori requisiti richiesti dalla norma (di qualità e quantità dei rifiuti, di tempo, di organizzazione e di rispetto delle norme tecniche) - Necessità - Violazione - Reato di gestione non autorizzata di rifiuti - Articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006 - Sussistenza
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Sentenza Corte di Cassazione 24 ottobre 2018, n. 48397
Rifiuti - Abbruciamento di materiale vegetale ex articolo 185, comma 1, lettera f), Dlgs 152/2006 - Reato di gestione illecita di rifiuti - Articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006 - Configurabilità - Esclusione - Rispetto delle condizioni dell'articolo 182, comma 6-bis, Dlgs 152/2006 - Necessità - Sussistenza
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Sentenza Corte di Cassazione 15 ottobre 2018, n. 46699
Rifiuti - Deposito temporaneo o controllato - Natura eccezionale e derogatoria rispetto alla disciplina ordinaria - Requisiti - Articolo 183, comma 1, lettera bb), Dlgs 152/2006 - Onere della prova a carico del produttore dei rifiuti - Sussistenza - Assenza anche di uno solo dei requisiti richiesti - Conseguenze - Differenza tra messa in riserva, deposito preliminare, deposito incontrollato e discarica abusiva - Sanzionabilità
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Sentenza Corte di Cassazione 1 ottobre 2018, n. 43160
Rifiuti da costruzione e demolizione e terre e rocce da scavo – Appalto per demolizione di un fabbricato industriale – Interramento dei rifiuti da demolizione – Reato – Sussistenza - Smaltimento non autorizzato di rifiuti – Articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006 – Direttore dei lavori che partecipa attivamente all’illecito – Responsabilità – Sussistenza
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Sentenza Corte di Cassazione 10 settembre 2018, n. 40220
Rifiuti - Attività di trasformazione di bombole di gas in rottami ferrosi - Modificazioni che rendono gli oggetti suscettibili di utilizzo diverso rispetto a quello originario - Configurabilità di operazioni di gestione di rifiuti (recupero) ex articolo 183, comma 1, lettera n), Dlgs 152/2006 - Sussistenza - In assenza di specifica autorizzazione di bonifica degli oggetti - Reato di gestione illecita di rifiuti ex articolo 256, comma 1, lettera a), Dlgs 152/2006 - Sussistenza - Emissione in atmosfera dei gas provenienti dalle bombole - Reato di getto pericoloso di cose ex articolo 674, Codice penale - Per molestie provocate dai gas a prescindere dal superamento di eventuali limiti ex lege - Sufficienza del superamento del limite di normale tollerabilità ex articolo 844, Codice penale - Sussistenza - Integrazione dell’illecito - Sussistenza - Responsabilità amministrativa Ente - Articolo 25-undecies, Dlgs 231/2001 - Sussistenza
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Sentenza Corte di Cassazione 3 settembre 2018, n. 39400
Rifiuti - Materiale plastico - Trattamento per la trasformazione in materiale tessile "pile" con conseguente perdita delle originarie caratteristiche merceologiche e di qualità ambientali - Natura di "normale pratica industriale" ai sensi della disciplina sui sottoprodotti ex articolo 184-bis, Dlgs 152/2006 - Insussistenza - Natura di trattamento di rifiuti – Sussistenza - Assenza di autorizzazione - Gestione illecita di rifiuti ex articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006 - Sussistenza
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Sentenza Corte di Cassazione 31 agosto 2018, n. 39325
Rifiuti - Smaltimento illecito tramite combustione - Articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006 - Sfalci e potature - Articolo 183, comma 1, lettera f, Dlgs 152/2006 - Configurabilità dello smaltimento illecito - Condizioni - Mancato riutilizzo nello stesso o in altro processo produttivo - Sussistenza
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Sentenza Corte di Cassazione 29 agosto 2018, n. 39203
Disciplina sui rifiuti - Pastazzo di agrumi – Stato di putrefazione – Qualifica come ammendante semplice e/o come ammendante vegetale compostato – Esclusione - Qualifica come rifiuto – Sussistenza - Applicabilità della disciplina in materia di rifiuti - Trasporto non autorizzato – Reato – Articolo 6, Dlgs 172/2008 e 256, comma 1, Dlgs 152/2006 - Sussistenza
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Sentenza Corte di Cassazione 29 agosto 2018, n. 39217
Rifiuti – Attività di incenerimento di un veicolo dopo averlo svuotato delle componenti non pericolose - Gestione non autorizzata di rifiuti non pericolosi –Articolo 256, comma 1, lettera a), Dlgs 152/2006 – Indici sintomatici idonei a far presumere la non occasionalità della condotta – Provenienza del rifiuto da un soggetto terzo - Rilevanza - Sussistenza
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Sentenza Corte di Cassazione 28 agosto 2018, n. 39032
Rifiuti - Abbandono di rifiuti pericolosi - Articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006 - Condanna del responsabile - Inosservanza della normativa ambientale - Invocazione della causa di non punibilità della forza maggiore - Articolo 45, Codice penale - Fatto imprevisto e imprevedibile - Crisi di liquidità dell'azienda - Inammissibilità - Sussistenza
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Sentenza Corte di Cassazione 23 agosto 2018, n. 38859
Rifiuti - Materiale ferroso - Trasporto in assenza di iscrizione all'Albo nazionale gestori ambientali - Non occasionalità del trasporto - Desumibilità da usura del mezzo di trasporto utilizzato, provenienza dei rifiuti, eterogeneità, quantità, caratteristiche indicative delle precedenti attività di gestione - Fondatezza - Reato di gestione non autorizzata di rifiuti ex articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006 - Sussistenza
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Sentenza Corte di Cassazione 23 agosto 2018, n. 38851
Rifiuti - Gestione illecita di rifiuti - Articolo 256, commi 1 e 2, Dlgs 152/2006 - Misura cautelare - Confisca del mezzo di trasporto usato per la commissione del reato - Applicazione anche a mezzo di proprietà del terzo estraneo al reato - Possibilità - Sussistenza - Esclusione della confisca - Condizioni - Buona fede e ignoranza dell'uso illecito del veicolo e non collegabile a sua negligenza - Necessità - Onere della prova - A carico del terzo estraneo - Necessità
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Sentenza Corte di Cassazione 13 luglio 2018, n. 32180
Rifiuti – Reato di trasporto non autorizzato – Articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006 – Esclusione dall'area di rilevanza penale delle condotte assolutamente occasionali – Sussistenza - Assenza di un minimum di organizzazione – Necessità – Obbligo di accertamento da parte del Giudice della dedotta occasionalità - Sussistenza
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Sentenza Corte di Cassazione 10 luglio 2018, n. 31396
Rifiuti - Trasporto e raccolta di rottami ferrosi - Iscrizione all'Albo nazionale gestori ambientale - Necessità - Sussistenza - Trasporto occasionale di piccola quantità di rifiuti - Esclusione della responsabilità penale - Articolo 256, Dlgs 152/2006 - Condizioni - Assoluta occasionalità del trasporto - Necessità - Sussistenza
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Sentenza Corte di Cassazione 10 luglio 2018, n. 31395
Rifiuti - Smaltimento illecito - Articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006 - Non punibilità per speciale tenuità del fatto - Articolo 131-bis, Codice penale - Applicazione - Presupposti - Non abitualità del comportamento - Valutazione - Fondata su specifici elementi obiettivamente valutabili - Necessità - Sussistenza
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Sentenza Corte di Cassazione 6 luglio 2018, n. 30625
Rifiuti - Smaltimento illecito di residui vegetali tramite incenerimento a terra - Articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006 - Esclusione da responsabilità penale - Articolo 182, comma 6-bis, Dlgs 152/2006 - Condizioni - Limiti - Effettuazione dell'abbruciamento in periodi non soggetti a rischio incendi come individuato dalla Regione - Necessità - Onere della prova delle condizioni della liceità del comportamento in capo al soggetto agente - Sussistenza
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Sentenza Corte di Cassazione 2 luglio 2018, n. 29652
Rifiuti urbani - Centro comunale per la raccolta differenziata – Disciplina - Modalità e requisiti stabiliti dal Dm 8 aprile 2008 – Violazione – Applicabilità delle regole generali in materia di rifiuti – Obbligo di autorizzazione regionale ex articolo 208, Dlgs 152/2006 - Sussistenza – Violazione – Reato di Gestione non autorizzata di rifiuti – Articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006 - Configurabilità
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Sentenza Corte di Cassazione 2 luglio 2018, n. 29617
Responsabilità amministrativa delle persone giuridiche - Dlgs 231/2001 - Reato presupposto di gestione illecita di rifiuti - Articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006 e articolo 25-undecies, Dlgs 231/2001 - Sanzione amministrativa a carico dell'ente - Prescrizione quinquennale - Articolo 22, Dlgs 231/2001 - Decorrenza - Interruzione della prescrizione per effetto della contestazione dell'illecito amministrativo - Decorrenza dal passaggio in giudicato della sentenza che definisce il giudizio - Legittimità - Sussistenza
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Sentenza Corte di Cassazione 8 giugno 2018, n. 26263
Rifiuti – Gestione non autorizzata di materiali contenenti amianto – Reato – Articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006 – Non punibilità della condotta per tenuità del fatto – Articolo 131-bis, C.p. – Valutazione delle modalità della condotta e dell'esiguità del danno o del pericolo – Obbligo di motivazione da parte del Giudice - Sussistenza
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Sentenza Corte di Cassazione 4 giugno 2018, n. 24876
Raccolta rottami ferrosi – Soggetto in possesso di licenza comunale per la vendita ambulante di "cose usate" – Articolo 28, Dlgs 114/1998 - Illegittimità del conferimento a un centro di recupero rifiuti – Inapplicabilità del regime di deroga per i rifiuti "ambulanti" ex articolo 266, comma 5, Dlgs 152/2006 – Sussistenza - Soggetto non iscritto all’Albo gestori ambientali – Reato di trasporto non autorizzato di rifiuti – Articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006 - Sussistenza
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Sentenza Corte di Cassazione 4 giugno 2018, n. 24865
Rifiuti - Cantiere autostradale - Asportazione manto stradale - Fresato di asfalto - Spandimento su area adiacente il cantiere e compattamento - Modalità incompatibili con la qualifica di stoccaggio ai fini del successivo riutilizzo - Smaltimento non autorizzato - Reato - Articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006 - Configurabilità
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Sentenza Corte di Cassazione 28 maggio 2018, n. 23864
Sicurezza sul lavoro – Demolizione di fabbricato contenente fibre di amianto – Omessa adozione delle misure di protezione per la salute degli operatori – Reato – Articolo 262, comma 2, Dlgs 81/2008 – Sussistenza – Rifiuti - Trasporto non autorizzato di rifiuti pericolosi contenenti amianto – Articolo 256, commi 1, Dlgs 152/2006 – Sequestro preventivo del mezzo di trasporto utilizzato - Legittimità
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Sentenza Corte di Cassazione 11 maggio 2018, n. 20876
Rifiuti – Incenerimento a terra – Smaltimento non autorizzato - Reato – Articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006 – Integrazione - Condizioni - Minimum organizzativo – Non richiesto – Reiterazione della condotta – Non richiesta
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Sentenza Corte di Cassazione 9 maggio 2018, n. 20410
Rifiuti speciali - Deposito temporaneo - Articolo 183, comma 1, lettera bb) - Disposizione di favore che deroga ai principi generali - Realizzazione presso il luogo di produzione dei rifiuti - Eccezione per i rifiuti derivanti dalle attività di manutenzione delle infrastrutture - Articolo 230, Dlgs 152/2006 - Onere della prova gravante sul produttore dei rifiuti - Violazione delle condizioni stabilite dalla legge - Reato di deposito incontrollato - Articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006 - Sussiste
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Sentenza Corte di Cassazione 4 maggio 2018, n. 19153
Rifiuti - Trasporto - Commercio ambulante - Deroghe - Articolo 266, comma 5, Dlgs 152/2006 - Condizioni - Elettrodomestici - Riconducibilità dei rifiuti a categorie non autonomamente disciplinate - Applicabilità anche sub precedente disciplina Raee del Dlgs 155/2005 - Sussistenza
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Sentenza Corte di Cassazione 3 maggio 2018, n. 18880
Rifiuti - Deposito incontrollato rifiuti – Reato – Articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006 – Natura "istantanea" o "permanente" – Accertamento di spettanza del Giudice di merito – Indici utilizzabili per la valutazione– Pertinenza del rifiuto al ciclo produttivo del soggetto agente - Rilevanza
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Sentenza Corte di Cassazione 2 maggio 2018, n. 18519
Effluenti di allevamento - Fertirrigazione - Presupposti - Effettiva utilizzazione agronomica delle sostanze - Esistenza effettiva delle colture in atto - Necessità - Assenza dei presupposto - Gestione illecita di rifiuti - Articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006 - Sussistenza
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Sentenza Corte di Cassazione 23 marzo 2018, n. 13741
Rifiuti - Rottami ferrosi - Trasporto non autorizzato - Reato - Articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006 - Raccolta e trasporto in forma ambulante - Deroga - Articolo 266, Dlgs 152/2006 - Applicabilità - Condizioni - Occasionalità - Valutazione - Giudice di merito - Competenza
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Ordinanza Corte di Cassazione 13 marzo 2018, n. 11267
Rifiuti - Veicoli fuori uso - Raccolta non autorizzata - Reato - Gestione non autorizzata di rifiuti pericolosi - Articolo 256, comma 1, lettera b), Dlgs 152/2006 - Riferibilità personale - Dimostrazione - Necessità
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Sentenza Corte di Cassazione 12 marzo 2018, n. 10799
Rifiuti - Definizione - Articolo 183, Dlgs 152/2006 - Sostanza od oggetto di cui il produttore si disfi - Gestione non autorizzata - Reato - Articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006 - Attività svolta anche di fatto o in modo secondario - Condotta occasionale - Indici sintomatici - Applicabilità
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Sentenza Corte di Cassazione 28 febbraio 2018, n. 9072
Responsabilità amministrativa delle persone giuridiche ex Dlgs 231/2001 - Reato presupposto - Gestione illecita di rifiuti - Articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006 - Non punibilità della persona fisica per speciale tenuità del fatto - Articolo 131-bis, Codice penale - Effetti - Articolo 8, Dlgs 231/2001 - Estensione alla responsabilità dell'Ente - Esclusione
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Sentenza Corte di Cassazione 23 febbraio 2018, n. 8840
Rifiuti - Gestione illecita di rifiuti - Articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006 - Configurabilità - Esercizio di attività senza autorizzazione anche in modo secondario o consequenziale ad attività primaria - Sussistenza - Raccolta e trasporto esercitato in forma ambulante - Sussistenza dell'illecito penale - Deroghe - Articolo 266, Dlgs 152/2006 - Condizioni
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Sentenza Corte di Cassazione 23 febbraio 2018, n. 8848
Rifiuti - Materiali da demolizione - Natura giuridica - Qualifica di “rifiuto” ex articolo 183, Dlgs 152/2006 - Sussistenza - Qualifica di “sottoprodotto” ex articolo 184-bis, Dlgs 152/2006 - Insussistenza - Condizione dell’origine da processo produttivo - Mancanza - Gestione senza autorizzazione prevista per i rifiuti - Reato ex articolo 256, Dlgs 152/2006 - Sussistenza
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Sentenza Corte di Cassazione 22 febbraio 2018, n. 8549
Rifiuti - Materiali edili - Raggruppamento - Deposito temporaneo - Condizioni ex articolo 183, comma 1, lettera bb) Dlgs 152/2006 - Soddisfazione - Onere della prova - Grava su produttore - Messa in riserva ex articolo 183, comma 1, lettera aa), Dlgs 152/2006 - Assenza di autorizzazione - Gestione illecita rifiuti ex articolo 256, Dlgs 152/2006 - Sussistenza
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Sentenza Corte di Cassazione 16 febbraio 2018, n. 7707
Rifiuti - Smaltimento illecito tramite combustione - Articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006 - Proprietario del fondo - Responsabilità - Configurabilità - Conoscenza dell'attività di smaltimento illecito svoltasi nel suo fondo - Sussistenza
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Sentenza Corte di Cassazione 14 febbraio 2018, n. 6998
Acque - Rifiuti - Scarichi - Reflui da frantoio oleario - Assimilazione alle acque reflue domestiche - Articolo 101, Dlgs 152/2006 come modificato dalla legge 221/2015 - Assimilazione automatica - Esclusione - Rispetto delle precise condizioni di legge - Necessità - Assenza delle condizioni previste - Conseguenze - Smaltimento rifiuti senza autorizzazione - Articolo 256, Dlgs 152/2006 - Sussistenza
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Sentenza Corte di Cassazione 12 febbraio 2018, n. 6727
Reati ambientali - Risarcimento del danno ambientale - Legittimazione processuale - Articolo 318, Dlgs 152/2006 - Esclusiva in capo al Ministero dell'ambiente - Sussistenza - Risarcimento in favore della Provincia - Legittimità - Esclusione - Gestione illecita di rifiuti - Articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006 - Deposito temporaneo - Configurabilità - Rispetto di tutte le condizioni di legge - Necessità - Nozione di "luogo di produzione rifiuti" - Anche quello nella disponibilità dell'impresa
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Sentenza Corte di Cassazione 30 gennaio 2018, n. 4200
Rifiuti da demolizione di edificio - Qualifica come sottoprodotti - Articolo 184-bis, Dlgs 152/2006 - Caratteristica della origine da un processo di produzione - Esclusa - Finalità di costruzione di nuovo edificio - Irrilevanza - Trasporto non autorizzato di rifiuti - Reato - Articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006 - Sussistenza
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Sentenza Corte di Cassazione, 30 gennaio 2018, n. 4189
Rifiuti - Trasporto illecito materiali edili - Articolo 256, Dlgs 152/2006 - Reato istantaneo - Sussistenza - Condotta singola - Sufficienza - Istituto tenuità del fatto ex articolo 131-bis Codice penale - Inapplicabilità
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Sentenza Corte di Cassazione 30 gennaio 2018, n. 4201
Rifiuti non pericolosi - Raccolta e trasporto non autorizzate - Reato - Articolo 256, comma 1, lettera a), Dlgs 152/2006 - Circostanze di fatto - Probabile provenienza domestica - Indagine su natura, quantità e origine - Necessità
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Sentenza Corte di Cassazione 30 gennaio 2018, n. 4199
Rifiuti - Rottami ferrosi - Trasporto non autorizzato - Reato - Articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006 - Elementi costitutivi - Minimum di organizzazione - Sanzionabilità
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Sentenza Corte di Cassazione 22 gennaio 2018, n. 2401
Rifiuti - Recupero semplificato - Violazione condizioni prescritte nell'atto della richiesta iniziale o di rinnovo - Controllo della P.a. - Pericolo - Illegalità - Gestione non autorizzata di rifiuti - Articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006 - Reato - Sussistenza
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Sentenza Corte di Cassazione 18 gennaio 2018, n. 1992
Rifiuti - Gestione non autorizzata - Reato comune - Articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006 - Soggettività ristretta - Esclusione - Persona rivesta di poteri autorizzativi o di controllo - Immersione in mare di materiali da dragaggio - Articolo 109, Dlgs 152/2006 - Condotta idonea a configurare fattispecie incriminatrice - Sanzionabilità
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Sentenza Corte di Cassazione 16 gennaio 2018, n. 1581
Appalto di lavori - Concessione di subappalto - Gestione illecita di rifiuti ex articolo 256, Dlgs 152/2006 - Traffico illecito ex articolo 260, Dlgs 152/2006 - Responsabilità dell’appaltante - Negazione - Responsabilità subappaltatore - Sussistenza
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Sentenza Corte di Cassazione 9 gennaio 2018, n. 222
Rifiuti - Recupero in forma semplificata - Articolo 216, Dlgs 152/2006 - Assenza di comunicazione - Reato - Gestione non autorizzata - Articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006 - Affidamento della pratica di rinnovo a consulente esterno - Competenza e affidabilità - Buona pratica - Frode non grossolana del consulente - Responsabilità titolare azienda - Esclusione
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Sentenza Corte di Cassazione 9 gennaio 2018, n. 223
Rifiuti - Materiali da demolizione - Individuazione del produttore dei rifiuti ex articolo 183, Dlgs 152/2006 - In caso di contratto di appalto lavori edili - Appaltatore - Sussistenza - Responsabilità per gestione illecita rifiuti ex articolo 256, Dlgs 152/2006 - Integrazione
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Sentenza Corte di Cassazione 18 dicembre 2017, n. 56277
Rifiuti - Materiale vegetale naturale - Abbruciamento - Gestione illecita di rifiuti - Articolo 256, Dlgs 152/2006 - Esclusione - Condizioni - Articolo 182, comma 6-bis del Dlgs 152/2006 - Combustione del materiale sul luogo di produzione e al fine del riutilizzo come concime o ammendante - Necessità - Sussistenza - Applicabilità dell'articolo 256-bis sulla combustione illecita - Esclusione
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Sentenza Corte di Cassazione 13 dicembre 2017, n. 55510
Acque - Impianto di depurazione - Sequestro - Condizioni - Fumus commissi delicti - Inquinamento ambientale - Articolo 452-bis, Codice penale - Presupposti - Alterazione significativa e misurabile della originaria consistenza della matrice ambientale o dell'ecosistema - Necessità - Sussistenza
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Sentenza Corte di Cassazione 7 dicembre 2017, n. 54995
Rifiuti - Trasporto non autorizzato - Reato - Articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006 - Dovere di informazione normativa del detentore - Sussistenza - Occasionalità della condotta - Requisiti
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Sentenza Cassazione, 29 novembre 2017, n. 53684
Rifiuti - Gestione illecita ex articolo 256, Dlgs 152/2006 - Complessità normativa - Ignoranza scusabile ex articolo 5 Codice penale - In caso di assenza del un fattore positivo esterno ricollegabile ad un comportamento della P.a - Insussistenza
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Sentenza Corte di Cassazione 20 novembre 2017, n. 52641
Rifiuti - Incenerimento a terra - Configurabilità - Allegato B, lettera D10, parte IV del Dlgs 152/2006 - Ipotesi di smaltimento - Attività effettuata senza autorizzazione - Gestione illecita di rifiuti - Articolo 256, comma 1, lettera a) Dlgs 152/2006 - Sussistenza
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Sentenza Corte di Cassazione 17 novembre 2017, n. 52610
Rifiuti - Combustione illecita - Articolo 256-bis del Dlgs 152/2006 - Configurabilità - Abbruciamento di rifiuti abbandonati o depositati in maniera incontrollata - Danno all'ambiente - Necessità ai fini dell'integrazione del reato - Insussistenza
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Sentenza Corte di Cassazione 14 novembre 2017, n. 51728
Rifiuti - Rottami ferrosi - Trasporto - Assenza di iscrizione all'Albo nazionale gestori ambientali - Reato - Articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006 - Mancata confisca del veicolo - Contradditorietà - Insussistenza
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Sentenza Corte di Cassazione 7 novembre 2017, n. 50629
Acque - Depuratore - Mancato efficientamento trincee drenanti - Ruscellamento reflui - Nozione di scarico - Articolo 183, lettera hh, Dlgs 152/2006 - Soluzione di continuità - Reato - Articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006 - Smaltimento non autorizzato di rifiuti liquidi - Applicabilità - Articolo 137, comma 11, Dlgs 152/2006 - Violazione divieti di scarico - Non applicabile
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Sentenza Corte di Cassazione 27 ottobre 2017, n. 49548
Rifiuti - Autospurgo - Raccolta rifiuti - Conferimento a impianto non autorizzato - Gestione non autorizzata - Reato - Articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006 - Responsabilità del titolare dell'impresa - Presupposti - Tornaconto economico - Conoscenza dell'illecito - Sistema Gps - Insufficienza
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Sentenza Corte di Cassazione, 23 ottobre 2017, n.48436
Rifiuti - Veicoli fuori uso - Dlgs 209/2003 - Raccolta di ingente quantità di pezzi di ricambio - Prova fotografica digitale - Ammissibilità e valore probatorio - Deposito temporaneo ex articolo Dlgs 152/2006 ex articolo 183, Dlgs 152/2006 - Insussistenza - Deposito illecito di rifiuti ex articolo 256, Dlgs 152/2006 - Configurabilità
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Sentenza Corte di Cassazione 20 ottobre 2017, n. 48334
Rifiuti - Attività di costruzione e demolizione - Deposito temporaneo ex articolo 183, comma 1, lettera bb), Dlgs 152/2006 - Soddisfacimento condizioni - Onere della prova - Incombe sul produttore - Non soddisfazione - Deposito illecito ex articolo 256, Dlgs 152/2006 - Sussistenza
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Sentenza Corte di Cassazione 11 ottobre 2017, n. 46603
Danno ambientale - Bonifiche - Deposito incontrollato di rifiuti ex articolo 256, Dlgs 152/2006 - Proprietario terreno - Obbligo bonifica - Impedimento a causa di forza maggiore - Sussistenza - Esclusione punibilità - Sussistenza
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Sentenza Cassazione, 9 novembre 2017, n. 46355
Rifiuti - Terre e rocce da scavo - Materiale edile - Deposito e abbandono ex articolo 256, comma 2, Dlgs 152/2006 - Diversità natura e prescrizione - Accertamento - Assenza di smaltimento o recupero - Reato di abbandono - Sussistenza
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Sentenza Corte di Cassazione 5 ottobre 2017, n. 45739
Rifiuti - Tubi fluorescenti/monitor/ceneri - Deposito temporaneo ex articolo 183, comma 1, lettera bb), Dlgs 152/2006 - Superamento limite temporale - Deposito illecito ex articolo 256, Dlgs 152/2006 - Sussistenza
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Sentenza Corte di Cassazione 27 settembre 2017, n. 44438
Rifiuti - Trasporto - Obbligo di iscrizione all'Albo gestori - Articolo 212, Dlgs 152/2006 - Trasporto episodico dei propri rifiuti non pericolosi - Obbligo di rivolgersi ad imprese autorizzate - Sussistenza - Reato - Articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006 - Configurabilità - Non punibilità per tenuità del fatto - Articolo 131-bis, C.p. - Applicabilità
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Sentenza Corte di Cassazione 10 agosto 2017, n. 39074
Gesso di defecazione - Fertilizzante - Allegato 3, Dlgs 75/2010 - Modalità di stoccaggio incompatibili con uso agricolo - Natura di rifiuto - Sussistenza - Gestione non autorizzata - Reato - Articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006 - End of waste - Condizioni - Qualifica come sottoprodotto - Legalità del suo utilizzo - Necessità
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Sentenza Corte di Cassazione, 10 agosto 2017, n. 39066
Rifiuti - Veicoli fuori uso - Nozione - Articolo 3, Dlgs 209/2003 - Condizioni di applicabilità regime rifiuti - Assenza titolo abilitativo - Gestione illecita di rifiuti ex articolo 256, Dlgs 152/2006 - Sussistenza
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Sentenza Corte di Cassazione 8 agosto 2017, n. 38981
Rifiuti - Produttore - Conferimento a soggetti terzi per il trasporto e lo smaltimento - Onere di accertare che siano debitamente autorizzati - Regola di cautela imprenditoriale - Inosservanza - Trasporto non autorizzato - Reato - Articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006 - Concorso - Applicabilità
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Sentenza Corte di Cassazione 7 agosto 2017, n. 38949
Rifiuti - Veicoli fuori uso - Nozione ex articolo 184, Dlgs 152/2006 - Classificazione ex Allegato D, Dlgs 152/2006 - Classificazione ex Decisione 2014/955/Ue - Pertinenza - Gestione illecita di rifiuti ex articolo 256, Dlgs 152/2006 - Sussistenza
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Sentenza Corte di Cassazione 4 agosto 2017, n. 38848
Acque reflue - Nozione di scarico ex articolo 75, Dlgs 152/2006 - Sistema stabile di collettamento - Necessità - Assenza - Disciplina sui rifiuti ex articolo 185, Dlgs 152/2006 - Applicabilità
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Sentenza Corte di Cassazione 4 agosto 2017, n. 38849
Non punibilità per speciale tenuità del fatto - Articolo 131-bis, Codice penale - Gestione illecita di rifiuti - Articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006 - Applicabilità - Valutazione - Commissione di più illeciti in esecuzione del medesimo disegno criminoso - Possibilità
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Sentenza Corte di Cassazione 2 agosto 2017, n. 38658
Sfalci e potature - Combustione - Articolo 182, comma 6-bis, Dlgs 152/2006 - Condizioni - Articolo 256-bis, Dlgs 152/2006 - Combustione illecita - Principi - Attività di abbrucciamento in piccoli cumuli conformi - Legittimità - Attività non conformi - Gestione non autorizzata - Articolo 256, Dlgs 152/2006 - Rifiuti urbani vegetali abbandonati - Combustione - Sanzionabilità a livello amministrativo
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Sentenza Corte di Cassazione 2 agosto 2017, n. 38658
Sfalci e potature - Combustione - Articolo 182, comma 6-bis, Dlgs 152/2006 - Condizioni - Articolo 256-bis, Dlgs 152/2006 - Combustione illecita - Principi - Attività di abbrucciamento in piccoli cumuli conformi - Legittimità - Attività non conformi - Gestione non autorizzata - Articolo 256, Dlgs 152/2006 - Rifiuti urbani vegetali abbandonati - Combustione - Sanzionabilità a livello amministrativo
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Sentenza Corte di Cassazione 26 luglio 2017, n. 37111
Rifiuti da demolizione - Unito trasporto - Assenza autorizzazione - Minimum di organizzazione - Articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006 - Reato - Configurabilità
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Sentenza Corte di Cassazione 25 luglio 2017, n. 36819
Rifiuti speciali - Conferimenti nei cassonetti dei rifiuti urbani - Gestione non autorizzata - Articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006 - Veicolo di proprietà di terzi - Sequestro strumentale alla confisca - Articolo 259, Dlgs 152/2006 - Richiesta di restituzione - Onere di provare la buona fede - Sussistenza
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Sentenza Corte di Cassazione 21 luglio 2017, n. 36025
Rifiuti - Gestione non autorizzata - Articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006 - Attività rientrante tra quelle assentibili ai sensi del Dlgs 152/2006 - Svolgimento di fatto o consequenziale a diversa attività primaria - Rientra - Deroga per trasporto in forma ambulante - Articolo 266, comma 5, Dlgs 152/2006 - Condizioni - Rifiuti autonomamente disciplinati - Non rientrano
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Sentenza Corte di Cassazione 21 luglio 2017, n. 36024
Rifiuti - Terre e rocce da scavo - Riutilizzo - Articolo 186, Dlgs 152/2006 - Onere della prova - Dimostrazione che le terre non sono inquinate - Insufficienza - Reato - Gestione non autorizzata - Articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006 - Sussistenza
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Sentenza Corte di Cassazione 20 luglio 2017, n. 35779
Rifiuti - Trasporto e vendita senza autorizzazione ex articolo 212, Dlgs 152/2006 - Definizioni ex articoli 183, Dlgs 152/2006 - Nozione di conferimento - Gestione abusiva di rifiuti ex articolo 256, Dlgs 152/2006 - Non espressamente prevista - Sussistenza
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Sentenza Corte di Cassazione 20 luglio 2017, n. 35792
Controlli ambientali - Prelievo campioni di terreno - Assenza di discrezionalità - Modificabilità del terreno - Urgenza - Articolo 354, C.p.p. - Applicabilità - Articolo 360, C.p.p. - Accertamenti tecnici non ripetibili - Formalità - Non richieste
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Sentenza Corte di Cassazione 18 luglio 2017, n. 35179
Rifiuti - Produttore - Obblighi - Articolo 188, Dlgs 152/2006 - Appalto a soggetti terzi della raccolta e dello smaltimento - Deposito preliminare non autorizzato - Gestione non autorizzata - Articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006 - Responsabilità - Momento di conferimento dei rifiuti - Rilevanza
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Sentenza Corte di Cassazione 14 luglio 2017, n. 34545
Rifiuti - Terre e rocce - Autorizzazione impianto estrattivo - Sussistenza - Deposito temporaneo ex articolo 183, comma 1, lettera bb), Dlgs 152/2006 - Luogo deposito distante da impianto - Autorizzazione impianto - Insussistenza - Gestione illecita ex articolo 256, Dlgs 152/2006 - Sussistenza
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Sentenza Corte di Cassazione 7 luglio 2017, n. 33066
Rifiuti - Materiali da demolizione - Utilizzo per riempimento terrapieno - Integrazione della fattispecie di riutilizzo - Insussistenza - Integrazione della fattispecie di recupero ex articolo 183, Dlgs 152/2006 - Sussistenza - Mancanza autorizzazione - Gestione illecita ex articolo 256, Dlgs 152/2006 - Sussistenza
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Sentenza Corte di Cassazione 23 giugno 2017, n. 31364
Rifiuti non pericolosi - Raccolta e recupero - Assenza autorizzazione - Reato - Articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006 - Delega di funzioni - Requisiti - Verifica in concreto circa l'attribuzione al terzo dei poteri necessari al rispetto della legge - Necessità
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Sentenza Corte di Cassazione 22 giugno 2017, n. 31262
Acque - Impianti di trattamento - Guasto meccanico - Tracimazione digestato - Immissione rifiuti speciali in acque superficiali - Reato - Articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006 - Caso fortuito - Requisiti - Imprevedibilità od inevitabilità - Non punibilità per tenuità del fatto - Articolo 131-bis, C.p. - Moria di pesci - Non applicabilità
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Sentenza Corte di Cassazione 16 giugno 2017, n. 30192
Rifiuti pericolosi - Smaltimento tramite tombamento - Deposito controllabile - Mancato rispetto deposito temporaneo - Reato - Articolo 256, comma 1, lettera b), Dlgs 152/2006 - Cessazione antigiuridicità - Regolare smaltimento - Necessità
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Sentenza Corte di Cassazione 9 giugno 2017, n. 28693
Residui di lavorazione del marmo - Natura di rifiuto - Affermazione - Applicazione del regime giuridico più favorevole relativo al “sottoprodotto” - Prova della sussistenza dei presupposti previsti dalla legge - Articolo 184-bis, Dlgs 152/2006 - Soggetto interessato - Onere della prova - Sussistenza
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Sentenza Corte di Cassazione 26 maggio 2017, n. 26431
Rifiuti - Carta, cartone, rottami ferrosi - Commercio ambulante - Condizioni ex articolo 266, comma 5, Dlgs 152/2006 - Licenza ex Dlgs 114/1998 - Sussistenza - Residui oggetto dell’autorizzazione - Coerenza - Reato ex articolo 256, Dlgs 152/2006 - Insussitenza
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Sentenza Corte di Cassazione 16 maggio 2017, n. 24115
Rifiuti - Trasporto materiali ferrosi - Condotta occasionale - Sussistenza- Gestione illecita ex articolo 256, Dlgs 152/2006 - Insussistenza
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Sentenza Corte di Cassazione 4 maggio 2017, n. 21259
Bonifica di sito contaminato - Copertura area con terre non contaminate - Falsificazione analisi - Sanzioni - Trattamento non autorizzato di rifiuti - Articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006 - Applicabilità - Non punibilità per avvenuta bonifica - Articolo 257, comma 4, Dlgs 152/2006 - Soggetto non responsabile inquinamento - Non applicabile
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Sentenza Corte di Cassazione 28 aprile 2017, n. 20241
Rifiuti - Rottami ferrosi - Trasporto senza autorizzazione - Reato - Articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006 - Non punibilità per tenuità del fatto - Articolo 131-bis, Codice penale - Reiterazione della condotta illecità - Applicazione - Esclusa
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Sentenza Corte di Cassazione 20 aprile 2017, n. 18928
Gestione rifiuti - Informazione normativa specifica - Necessità - Gestione non autorizzata - Reato - Articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006 - Errore sulla legge penale - Dimostrazione della "buona fede" - Inevitabilità
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Sentenza Corte di Cassazione 11 aprile 2017, n. 18398
Rifiuti - Raccolta e rivendita rottami ferrosi - Assenza autorizzazione - Reato eventualmente abituale - Articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006 - Non punibilità per tenuità del fatto - Articolo 131, C.p. - Non abitualità del comportamento - Reati reiterati - Contrasto - Non applicabilità
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Sentenza Corte di Cassazione 31 marzo 2017, n. 16431
Sottoprodotti - Nozione ex articolo 184-bis, Dlgs 152/2006 - Condizione ex lettera a), comma 1 relativa a necessità di origine da “processo di produzione” - Materiali da demolizione - Applicabilità disciplina sottoprodotti - Negazione
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Sentenza Corte di Cassazione 14 febbraio 2017, n. 6870
Rifiuti - Rottami metallici - Gestione non autorizzata - Più azioni in esecuzione medesimo disegno criminoso - Reato - Articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006 - Non punibilità per tenuità del fatto - Articolo 131-bis, C.p. - Obbligo di valutazione del Giudice - Reati continuati - Applicabilità - Esclusa
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Sentenza Corte di Cassazione 6 febbraio 2017, n. 5442
Residui di falegnameria - Nozione di rifiuto - Rientrano - Articolo 183, Dlgs 152/2006 - Elementi positivi ed elementi negativi - Rilevanza della volontà/necessità del detentore di disfarsi dei residui - Mera cessione a terzi a titolo oneroso - Qualifica di rifiuto - Sussistenza
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Sentenza Corte di Cassazione 30 gennaio 2017, n. 4187
Rifiuti - Materiali da demolizione e costruzione – Natura di rifiuto ex articolo 184, Dlgs 152/2006 - Sussistenza - Natura di sottoprodotto ex articolo 184-bis, Dlgs 152/2006 – Insussistenza - Gestione illecita ex articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006 - Non punibilità per tenuità del fatto di cui all’articolo 131-bis del Codice penale - Sussistenza
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Sentenza Corte di Cassazione 20 gennaio 2017, n. 2996
Rifiuti - Gestione illecita ex articolo 256, Dlgs 152/2006 - Complessità normativa - Ignoranza scusabile ex articolo 5 Codice penale - Insussistenza
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Sentenza Corte di Cassazione 18 gennaio 2017, n. 2246
Rottami ferrosi - Gestione non autorizzata - Reato - Articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006 - Errore incolpevole - Articolo 5, C.p. - Buona fede - Requisiti - Stringente dovere di informazione - Richiesta chiarimenti alle autorità - Ricorso ad esperti giuridici - Necessità
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Sentenza Corte di Cassazione 10 gennaio 2017, n. 655
Responsabilità amministrativa delle persone giuridiche - Dlgs 231/2001 - Smaltimento, commercio, deposito incontrollato di rifiuti - Articolo 256, Dlgs 152/2006 - Sequestro preventivo del profitto del reato - Nozione di profitto - Vantaggio economico al netto di quanto conseguito per effetti di un rapporto sinallagmatico - Attività lecita ad oggetto Mps
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Ordinanza Corte di Cassazione 4 gennaio 2017, n. 363
Fanghi di autolavaggio - Rifiuti - Rientrano - Codice Cer - Fanghi di trattamento sul posto degli effluenti - Accertamento della pericolosità - Ricorso ad attività tecniche - Non richiesta necessariamente - Elementi probatori diversi - Ammissibilità
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Sentenza Corte di Cassazione, 30 dicembre 2016, n. 55287
Non punibilità per tenuità del fatto - Articolo 131-bis Codice penale - Gestione illecita di rifiuti - Articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006 - Deposito incontrollato rifiuti - Condotta potenzialmente pericolosa salute umana - Non occasionalità - Applicazione istituto tenuità del fatto ex Dlgs 28/2015 - Negazione
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Sentenza Corte di Cassazione 30 dicembre 2016, n. 55286
Rifiuti - Trasporto non autorizzato - Articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006 - Condotta occasionale - Sufficienza - Confisca veicolo - Articolo 259, comma 2, Dlgs 152/2006 - Materiale disponibilità - Irrilevanza
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Sentenza Corte di Cassazione, 14 dicembre 2016, n. 52831
Rifiuti - Gestione illecita materiali ferrosi - Articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006 - Reato comune - Carattere dell’imprenditorialità agente - Irrilevanza - Condotta occasionale - Sufficienza
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Sentenza Corte di Cassazione 14 dicembre 2016, n. 52829
Rifiuti - Gestione illecita sfabbricidi - Articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006 - Reato comune - Condotta occasionale - Sufficienza
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Sentenza Tribunale di Milano, 12 dicembre 2016, n. 12077
Rifiuti - Gestione illecita ex articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006 - Complessità normativa ambientale - Sussistenza - Causa di esclusione della responsabilità penale ex articolo 5, Codice penale - Sussistenza
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Sentenza Corte di Cassazione 30 novembre 2016, n. 50760
Rifiuti - Trasporto non autorizzato - Articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006 - Ordine del datore di lavoro privato - Responsabilità dipendente - Verifica di legittimità - Necessità - Scriminante dell'adempimento di un dovere - Articolo 51, C.p. - Rapporti di diritto privato - Non applicabilità
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Sentenza Corte di Cassazione 17 novembre 2016, n. 48596
Acque di vegetazione - Spandimento su terreno agricolo - Eccessivo carico idraulico - Ruscellamento - Reato - Deposito incontrollato di rifiuti liquidi - Articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006 - Sequestro area - Periculum in mora - Legittimità
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Sentenza Corte di Cassazione, 16 novembre 2016, n. 48318
Rifiuti - Trasporto illecito materiali ferrosi - Articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006 - Reato eventualmente abituale - Condotta reiterata - Non occasionalità - Sussistenza - Non punibilità per tenuità del fatto di cui all’articolo 131-bis del Codice penale - Esclusione
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Sentenza Corte di Cassazione 25 ottobre 2016, n. 44900
Rifiuti - Soggetto privato non titolare di impresa - Movimentazione sul proprio fondo di rifiuti edili per realizzare un argine - Nozione di raccolta e recupero di rifiuti - Articolo 183, Dlgs 152/2006 - Rientra - Mancata autorizzazione - Reato di gestione non autorizzata di rifiuti - Articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006 - Sussistenza
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Sentenza Corte di Cassazione 20 ottobre 2016, n. 44357
Veicoli fuori uso - Rimozione targa e consegna a centro di raccolta - Rifiuto - Rientra - Centro di raccolta non autorizzato - Gestione non autorizzata di rifiuti - Articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006 - Applicabilità
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Sentenza Corte di Cassazione 14 ottobre 2016, n. 43548
Rifiuti - Trasporto non autorizzato - Articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006 - Confisca obbligatoria veicolo - Articolo 259, Dlgs 152/2006 - Sequestro preventivo - Periculum in mora - Non richiesto
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Sentenza Corte di Cassazione 7 settembre 2016, n. 37168
Rifiuti - Fresato d'asfalto - Applicazione del regime delle terre e rocce da scavo ex Dm 161/2012 - Esclusione - Nozione di sottoprodotto - Articolo 184-bis, Dlgs 152/2006 - Applicabilità
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Sentenza Corte di Cassazione 29 agosto 2016, n. 35588
Materie fecali - Esclusione dai rifiuti - Articolo 185, Dlgs 152/2006 - Provenienza da attività agricola - Trasporto bestiame in conto terzi - Non rientra - Utilizzazione agronomica - Disciplina applicabile - Onere della prova - Violazione - Smaltimento illecito di rifiuti - Articolo 256, Dlgs 152/2006 - Applicabilità
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Sentenza Corte di Cassazione 24 agosto 2016, n. 35464
Rifiuti - "Conferimento" a terzi di rottami ferrosi ex articolo 188, Dlgs 152/2006 - Presupposto logico di sotteso trasporto - Configurabilità - Integrazione del reato di gestione illecita ex articolo 256, Dlgs 152/2006 - Sussistenza
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Sentenza Corte di Cassazione 20 luglio 2016, n. 31210
Responsabilità amministrativa delle persone giuridiche - Dlgs 231/2001 - Lesioni colpose ex articolo 25-septies - Assenza presidi sicurezza ex articoli 290, 291 Dlgs 81/2008- Gestione illecita di rifiuti ex articolo 256, Dlgs 152/2006 - Interesse/vantaggio Ente ex articolo 5, Dlgs 213/2001 - Sussistenza
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Sentenza Corte Cassazione 19 luglio 2016, n. 30541
Rifiuti pericolosi - Raccolta (prelievo, cernita, raggruppamento) - In assenza di autorizzazione - Reato ex articolo 256, comma 1, lettera b), Dlgs 152/2006 - Sussistenza
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Sentenza Corte di Cassazione 15 luglio 2016, n. 30186
Rifiuti - Gestione non autorizzata di metalli ferrosi - Buona fede - Inevitabilità - Dovere di informazione - Formulario - Articolo 193, Dlgs 152/2006 - Deroghe - Trasporto occasionale - Rifiuti prodotti da terzi - Non rientrano
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Sentenza Corte di Cassazione 14 luglio 2016, n. 29975
Rifiuti - Raccolta e trasporto - In assenza della prevista autorizzazione - Assoluta occasionalità della condotta - Reato di attività di gestione di rifiuti non autorizzata ex articolo 256, comma 1), lettera a), Dlgs 152/2006 - Insussisistenza
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Sentenza Corte di Cassazione 24 giugno 2016, n. 26434
Rifiuti - Violazione delle prescrizioni dell'autorizzazione alla gestione rifiuti - Articolo 256, comma 4, Dlgs 152/2006 - Soggetto del reato - Società privata - Responsabilità dell'amministratore delegato - Presupposti - Delega di funzioni - Obbligo di forma scritta - Esclusione - Delega in forma espressa e di contenuto chiaro - Sufficienza
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Sentenza Corte di Cassazione 22 giugno 2016, n. 25802
Rifiuti - Terre e rocce da scavo - Accumulo per livellamento terreni - Mancati adempimenti ex Dm 161/2012 - Gestione non autorizzata rifiuti - Rientra - Concessione edilizia - Irrilevanza
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Sentenza Corte di Cassazione 13 giugno 2016, n. 24415
Rifiuti di imballaggi - Incenerimento - Assenza di autorizzazione - Reato - Articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006 - Idoneità della combustione a sprigionare sostanze tossiche - Irrilevanza
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Sentenza Corte di Cassazione 10 giugno 2016, n. 24361
Rifiuti - Deroghe al regime ordinario - Reflui oleari-Disciplina applicabile - Smaltimento su terreno agricolo - Rispetto delle previsioni della legge 574/1996 - Assenza - Smaltimento illecito ex articolo 256, Dlgs 152/2006 - Sussistenza
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Sentenza Corte di Cassazione 25 maggio 2016, n. 21961
Rifiuti - Residui ferrosi - Conferimento - Gestione illecita - Articolo 256, Dlgs 152/2006 - Natura di reato istantaneo - Applicabilità - Presenza di indici da cui desumere una minima organizzazione dell'attività - Occasionalità della condotta - Esclusa - Sanzionabilità penale - Confermata
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Sentenza Corte di Cassazione 25 maggio 2016, n. 21929
Rifiuti - Smaltimento illecito ex articolo 256, Dlgs 152/2006 -Più condotte integranti la fattispecie - Continuazione - Negazione
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Sentenza Corte di Cassazione 25 maggio 2016, n. 21936
Rifiuti - Scarti vegetali - Articolo 185, comma 1, lettera f) del Dlgs 152/2006 - Abbruciamento - Gestione illecita e combustione illecita di rifiuti - Articoli 256 e 256-bis del Dlgs 152/2006 - Esclusione - Condizioni - Limiti
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Sentenza Corte di Cassazione 25 maggio 2016, n. 21936
Rifiuti - Scarti vegetali - Articolo 185, comma 1, lettera f) del Dlgs 152/2006 - Abbruciamento - Gestione illecita e combustione illecita di rifiuti - Articoli 256 e 256-bis del Dlgs 152/2006 - Esclusione - Condizioni - Limiti
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Sentenza Corte di Cassazione 25 maggio 2016, n. 21959
Rifiuti - Trasposto in assenza di autorizzazione – Reato di gestione illecita ex articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006 – Sussistenza - Irrilevanza penale della condotta per sua "occasionalità" – In presenza di organizzazione anche minima dell’attività – Insussistenza - Natura giuridica del soggetto agente - Irrilevanza
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Sentenza Corte di Cassazione 16 maggio 2016, n. 20154
Rifiuti - Produzione di compost - Rispetto normativa sui fertilizzanti ex Dlgs 217/2006 - Soglie limite - Fanghi di depurazione al 64% - Limite soglia al 35%- Esclusione - Disciplina sul recupero dei rifiuti ex articolo 181 Dlgs 152/2006 -Sussistenza - Gestione senza autorizzazione - Smaltimento illecito di rifiuti - Sussistenza
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Ordinanza Corte di Cassazione 6 maggio 2016, n. 39947 (data udienza)
Reflui zootecnici - Rottura tubazione - Abbandono di rifiuti - Articolo 256, Dlgs 152/2006 - Accertamento natura del liquido - Pluralità di dati obiettivi - Mancata effettuazione delle analisi di laboratorio - Irrilevanza
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Sentenza Corte di Cassazione 6 maggio 2016, n.18952
Rifiuti - Terre e delle rocce da scavo - Gestione non autorizzata - Articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006 - Sequestro probatorio - Richiesta di revoca - Respingimento - Mancata verifica della contaminazione - Motivazione meramente apparente - Annullabilità
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Sentenza Corte di Cassazione 27 aprile 2016, n. 17184
Rifiuti - Ingente deposito illecito ex articolo 256, Dlgs 152/2006 - Rifiuti bituminosi alla rinfusa - Non punibilità per tenuità del fatto di cui all’articolo 131-bis del Codice penale - Inapplicabilità
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Sentenza Corte di Cassazione 13 aprile 2016, n. 15410
Rifiuti - Stoccaggio - Ordinanza sindacale ex articolo 191 Dlgs 152/2006 - Presupposti - Parere favorevole organi tecnico-sanitari ex articolo 191, comma 3, Dlgs 152/2006 - Mancanza - Reato di gestione illecita di rifiuti ex articolo 256, Dlgs 152/2006 - Sussistenza - Responsabilità Sindaco - Accertamento
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Sentenza Corte di Cassazione 24 marzo 2016, n. 12473
Rifiuti - Trasporto non autorizzato - Articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006 - Veicolo noleggiato - Sequestro - Buona fede del terzo proprietario del mezzo - Verifica ex ante autorizzazione con riferimento specifico al veicolo - Necessità
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Ordinanza Corte di Cassazione 18 marzo 2016, n. 17327 (data udienza)
Rifiuti prodotti da terzi - Trasporto non autorizzato - Reato - Articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006 - Confisca mezzo - Non preceduta da sequestro - Legittimità
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Sentenza Corte di Cassazione 9 marzo 2016, n. 9841
Gestione rifiuti - Delega di funzioni ex articolo 16, Dlgs 81/2008 - Validità - Obblighi del delegante - Vigilanza sul delegato - Inosservanza - Responsabilità concorrente ex articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006
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Sentenza Corte di Cassazione, 12 febbraio 2016, n. 5823
Rifiuti - Rottami ferrosi - Condizioni commercio ambulante ex articolo 266, comma 5, Dlgs 152/2006 - Titolo abilitativo valido - Insussistenza - Sanatoria attraverso autorizzazione postuma – Negazione - Gestione illecita di rifiuti ex articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006 - Configurabilità
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Sentenza Corte di Cassazione 11 febbraio 2016, n. 24330 (data udienza)
Rifiuti - Trasporto non autorizzato - Articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006 - Qualifica soggettiva - Irrilevanza - Abbandono di rifiuti - Articolo 256, comma 2, Dlgs 152/2006 - Attività economica anche di fatto - Rientra - Qualifica formale del soggetto o dell'attività - Irrilevanza
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Sentenza Corte di Cassazione 11 febbraio 2016, n. 5716
Rifiuti - Gestione illecita ex articolo 256, Dlgs 152/2006 - Complessità normativa - Ignoranza scusabile ex articolo 5, Codice penale - Insussistenza
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Sentenza Corte di Cassazione 10 febbraio 2016, n. 5504
Rifiuti - Residui vegetali - Abbruciamento - Esclusione dalla disciplina dei rifiuti - Articolo 185, comma 1, lettera f) e articolo 182, comma 6-bis, Dlgs 152/2006 - Condizioni
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Sentenza Corte di Cassazione 10 febbraio 2016, n. 5504
Rifiuti - Residui vegetali - Abbruciamento - Esclusione dalla disciplina dei rifiuti - Articolo 185, comma 1, lettera f) e articolo 182, comma 6-bis, Dlgs 152/2006 - Condizioni
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Sentenza Corte di Cassazione 8 febbraio 2016, n. 4931
Rifiuti - Gestione illecita ex articolo 256, Dlgs 152/2006 - Complessità normativa - Ignoranza scusabile ex articolo 5, Codice penale - Insussistenza
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Sentenza Corte di Cassazione 5 febbraio 2016, n. 4624
Rifiuti - Materiale vegetale e residui agricoli - Abbruciamento - Irrilevanza penale - Articolo 256-bis, comma 6, Dlgs 152/2006 - Condizioni - Limiti
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Sentenza Corte di Cassazione 5 febbraio 2016, n. 4624
Rifiuti - Materiale vegetale e residui agricoli - Abbruciamento - Irrilevanza penale - Articolo 256-bis, comma 6, Dlgs 152/2006 - Condizioni - Limiti
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Sentenza Corte di Cassazione 4 febbraio 2016, n. 4645
Rifiuti - Gestione illecita ex articolo 256, Dlgs 152/2006 - Complessità normativa - Ignoranza scusabile ex articolo 5 Codice penale - Insussistenza
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Sentenza Corte di Cassazione 3 febbraio 2016, n. 8652
Rifiuti - Abbandono rifiuti - Condotta ad opera di dipendenti– Accertamento - Responsabilità imprenditore in concorso – Omessa vigilanza - Sussistenza - Responsabilità per gestione non autorizzata - Articolo 256, comma 1 e 2, Dlgs 152/2006 - Sussistenza
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Sentenza Corte di Cassazione 29 gennaio 2016, n. 3874
Rifiuti - Smaltimento rifiuti liquidi su suolo e acque - Condotta tenue - Negazione - Non punibilità per tenuità del fatto di cui all’articolo 131-bis del Codice penale - Insussistenza - Gestione illecita ex articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006- Sussistenza -Responsabilità personale riconducibile al solo soggetto delegato alla sicurezza sul lavoro - Per estensione della delega ex articolo 16, Dlgs 81/2008 agli adempimenti ambientali - Esclusione
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Sentenza Corte di Cassazione 21 gennaio 2016, n. 10111 (data udienza)
Rifiuti da demolizione - Attività di tritovagliatura in assenza di autorizzazione - Gestione non autorizzata di rifiuti - Articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006 - Soggetto che ha disponibilità dell'area ed è proprietario dei macchinari - Responsabilità - Sussistenza - Assenza del soggetto al momento dei sopralluoghi - Irrilevanza
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Sentenza Corte di Cassazione 20 gennaio 2016, n. 13736 (data udienza)
Rifiuti - Trasporto oggetti (lavatrice, cucina, vasca da bagno) - Nozione di rifiuto - Accertamento ex articolo 183, comma 1, lettera a), Dlgs 152/2006 - Necessità - Onere della prova - Motivazione– Giudice di merito - Necessità
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Sentenza Corte di Cassazione 18 gennaio 2016, n. 1635
Trasporto Rifiuti - Iscrizione veicolo all’Albo Gestori ambientali ex Dm 120/2014 - Variazione numero veicoli - Comunicazione ex articolo 18, Dm 120/2014 - Utilizzo immediato - Integrazione con atto notorio - Necessità - Carenza - Trasporto illecito ex articolo 256, Dlgs 152/2006 - Sussistenza
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Sentenza Corte di Cassazione 29 dicembre 2015, n. 51001
Rifiuti – Traffico illecito rifiuti ex articolo 256, Dlgs 152/2006 – Sanzione amministrativa della confisca obbligatoria del veicolo ex articolo 259, Dlgs 152/2006 – Proprietario veicolo terzo non imputato – Prova di estraneità al reato – Non raggiunta - Dissequestro veicolo - Negazione
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Sentenza Corte di Cassazione 16 dicembre 2015, n. 49591
Rifiuti - Gestione illecita ex articolo 256, comma 2, Dlgs 152/2006 - Condotta materiale ad opera dei dipendenti - Omessa vigilanza da parte del datore di lavoro -Responsabilità - Sussistenza
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Sentenza Corte di Cassazione 11 dicembre 2015, n. 48952
Rifiuti - Rottami ferrosi - Identificazione come pericolosi - Condizioni commercio ambulante ex articolo 266, comma 5, Dlgs 152/2006 - Insussistenza - Gestione illecita di rifiuti ex articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006 - Configurabilità
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Sentenza Corte di Cassazione 4 novembre 2015, n. 44472
Rifiuti – Trasporto di rottami metallici - Quantitativo ingente di variegata natura ed inutilizzabile - In assenza di autorizzazione ex Dlgs 152/2006 - Condizioni commercio ambulante ex articolo 266, comma 5, Dlgs 152/2006 – Insussistenza - Trasporto illecito di rifiuti ex articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006 – Applicabilità
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Corte di Cassazione 27 ottobre 2015, n. 48461 (data udienza)
Rifiuti - Trasporto illecito ex articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006 - Assenza di autorizzazione ex articolo 212, Dlgs 152/2006 - Episodio isolato che determina la non abitualità - Esclusione punibilità per tenuità del fatto ex articolo 131-bis Codice penale - Applicabilità
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Sentenza Corte di Cassazione 26 ottobre 2015, n. 42958
Liquami fosse settiche - Lavaggio autocisterne utilizzate per trasporto - Scarichi confluiti in vasche - Normativa sui rifiuti - Applicabile - Operazione di filtraggio - "Trattamento" dei rifiuti - Articolo 183, Dlgs 152/2006 - Rientra - Raggruppamento temporaneo dei rifiuti da pulizia manutentiva delle reti fognarie - Articolo 230, comma 5, Dlgs 152/2006 - Inapplicabilità
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Sentenza Corte di Cassazione 23 ottobre 2015, n. 42368
Violazioni ambientali e di sicurezza sul lavoro - Responsabilità titolare azienda - Sussistenza - Prova contraria - Non raggiunta - Valutazione dei rischi ex articolo 26, Dlgs 81/2008 - Scarico illecito nelle acque ex articolo 126 e 137, Dlgs 152/2006 - Gestione illecita di rifiuti ex articolo 256 Dlgs 152/200
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Sentenza Corte di Cassazione 23 ottobre 2015, n. 42719
Rifiuti - Abbandono di ingenti quantità di rifiuti - Abitualità condotta - Nozione di discarica ex articolo 2, comma 1, lettera g) del Dlgs 36/2003 - Applicabilità - Integrazione del reato di discarica abusiva ex articolo 256, comma 3, Dlgs 152/2006 - Sussistenza
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Sentenza Corte di Cassazione 22 ottobre 2015, n. 44645 (data udienza)
Rifiuti - Veicoli sotto sequestro ex articolo 321 C.p.p. - Obbligo del custode alla conservazione - Inadempimento - Deterioramento degli stessi - Integrazione della definizione di rifiuto ex articolo 183, Dlgs 152/2006 - Sussistenza - Gestione illecita di rifiuti ex articolo 256 Dlgs 152/2006 - Sussistenza
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Sentenza Corte di Cassazione 22 ottobre 2015, n. 42455
Rifiuti - Veicoli sotto sequestro ex articolo 321 C.p.p. - Obbligo del custode alla conservazione - Mancanza - Deterioramento degli stessi - Integrazione della definizione di rifiuto ex articolo 183, Dlgs 152/2006 - Sussistenza - Gestione illecita di rifiuti ex articolo 256 Dlgs 152/2006 - Sussistenza
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Sentenza Corte di Cassazione 21 ottobre 2015 , n. 42222
Rifiuti - Abbandono - Articolo 256, comma 2, Dlgs 152/2006 - Offensività della condotta - Attitudine a porre in pericolo il bene protetto - Valutazione ex ante - Occasionalità - Irrilevanza - Gestione non autorizzata di rifiuti - Articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006 - Natura - Reato comune - Conferma
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Sentenza Corte di Cassazione 19 ottobre 2015, n. 41850
Rifiuti - Gestione illecita ex articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006 - Assenza di autorizzazione ex articolo 212, Dlgs 152/2006 - Non punibilità per tenuità del fatto di cui all’articolo 131-bis del Codice penale - Sussistenza
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Sentenza Corte di Cassazione 13 ottobre 2015, n. 41049
Rifiuti - Impianti recupero - Comunicazione semplificata - Articolo 216, Dlgs 152/2006 - Rinnovo - Verifica medesima a quella richiesta per la prima comunicazione - Divieto provinciale alla prosecuzione delle attività - Violazione - Assenza di comunicazione - Equivalenza - Articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006 - Sanzionabilità
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Sentenza Corte di Cassazione 13 ottobre 2015, n. 41056
Rifiuti - Deposito temporaneo ex articolo 183, lettera bb), Dlgs 152/2006 - Condizione del luogo di produzione - Raggruppamento su area pubblica non collegata ad esso - Insussistenza - Deposito incontrollato ex articolo 256 Dlgs 152/2006 - Responsabilità - Sussistenza
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Sentenza Corte di Cassazione 13 ottobre 2015, n. 41069
Rifiuti - Raccolta e trasporto non autorizzato - Articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006 - Occasionalità - Irrilevanza
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Sentenza Corte di Cassazione 12 ottobre 2015 , n. 40782
Effluenti di allevamento - Fertirrigazione - Presupposti - Esistenza effettiva colture - Adeguatezza effluenti e modalità spandimento - Assenza - Gestione non autorizzata di rifiuti - Articolo 256, commi 1 e 2, Dlgs 152/2006 - Applicabilità
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Sentenza Corte di Cassazione 2 ottobre 2015, n. 41843
Rifiuti – Gestione illecita ex articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006 – Elemento soggettivo del reato – Prova - Necessità
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Sentenza Corte di Cassazione 30 settembre 2015, n. 39373
Responsabilità amministrativa Organizzazioni collettive - Dlgs 231/2001 - Applicabilità - Estensione ai reati ambientali - Fatti commessi prima dell'entrata in vigore del Dlgs 121/2011 - Accertamento della prosecuzione degli illeciti - Necessità - Sussistenza
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Sentenza Corte di Cassazione 29 ottobre 2015, n. 43613
Rifiuti - Trasporto non autorizzato - Reato - Articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006 - Formulario di trasporto rifiuti - Natura - Attestazione del privato - Atto pubblico - Non rientra - Differenza con certificato di analisi - Articolo 258, comma 4, Dlgs 152/2006 - Richiamo articolo 483 C.p. - Applicazione esclusivamente "quoad poenam"
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Sentenza Corte di Cassazione 17 agosto 2015 n. 34917
Rifiuti – Raee - Elettrodomestici in disuso - Commercio ambulante ex articolo 266, comma 5, Dlgs 152/2006 – Incompatibilità - Autorizzazione ex Dlgs 49/2014 - Non applicabilità – Disciplina speciale ex Dlgs 49/2014 – Sussistenza
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Sentenza Corte di Cassazione 28 luglio 2015, n. 33028
Inerti da demolizione - Natura di rifiuto - Articolo 184, Dlgs 152/2006 - Sussistenza - Qualifica come sottoprodotto - Articolo 184-bis, Dlgs 152/2006 - Impossibilità - Utilizzo come sottofondo stradale - Deposito temporaneo - Articolo 183, Dlgs 152/2006 - Non configurabilità - Gestione non autorizzata di rifiuti - Sanzionabilità
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Sentenza Corte di Cassazione 15 luglio 2015, n. 30466
Rifiuti – Trasporto rottami ferrosi – Commercio ambulante ex articolo 266, comma 5, Dlgs 152/2006 - Valida autorizzazione – Necessità
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Sentenza Corte di Cassazione 15 luglio 2015, n. 30482
Rifiuti – Gestione illecita ex articolo 256 Dlgs 152/2006 – Sequestro impianto ex articolo 275 Codice procedura penale – Misura cautelare reale – Applicazione – Prosieguo attività – Incompatibilità
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Sentenza Corte di Cassazione 7 luglio 2015, n. 28758
Rifiuti - Raccolta e trasporto in forma ambulante - Articolo 266, comma 5, Dlgs 152/2006 - Regime in deroga - Titolo legittimante - Presupposto - Assenza - Gestione illecita - Sussistenza
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Sentenza Corte di Cassazione 30 giugno 2015, n. 27135
Rifiuti - Gestione illecita ex articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006 - Miscelazione rifiuti ex articolo 256, comma 5, Dlgs 152/2006 – Condotte distinte ma stessa indole – Applicazione dell’istituto della non punibilità per particolare tenuità del fatto ex articolo 131-bis, Codice penale - Esclusione
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Sentenza Corte di Cassazione, 10 giugno 2015, n. 24603
Rifiuti - Gestione illecita ex articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006 - Confisca mezzi utilizzati per trasporto ex articolo 260-ter, comma 5, Dlgs 152/2006 - Obbligatorietà anche in caso di attività di raccolta, smaltimento, commercio - Sussistenza-
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Sentenza Corte di Cassazione 11 maggio 2015, n. 19360
Rifiuti – Sequestro preventivo ex articolo 321, Codice procedura penale – Compatibilità con attività di smaltimento e bonifica ex articolo 183, Dlgs 152/2006- Sussistenza -
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Sentenza Corte di Cassazione 27 aprile 2015, n. 17380
Rifiuti – Materiali da demolizione ex articolo 184, comma 3, lettera b), Dlgs 152/2006 - Applicazione – Regime di deroga – Onere a carico del detentore - Sussistenz
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Sentenza Corte di Cassazione 24 aprile 2015, n. 17121
Rifiuti – Veicoli fuori uso – Nozione - Articolo 3, Dlgs 209/2003 ed articolo 1, Dm 460/1999 – Giacenza su area privata senza parti essenziali per uso e conservazione - Sussistenza
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Sentenza Corte di Cassazione 21 aprile 2015, n. 16623
Rifiuti – Stato liquido – Differenza con Acque di scarico - Articoli 74, comma 1, lettera ff); 183, comma 1, lettera hh); 185, comma 2, lettera a) Dlgs 152/2006 – Mancanza continuità collettamento –Sussistenza
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Sentenza Corte di Cassazione 17 aprile 2015, n. 16078
Rifiuti – Disciplina derogatoria - Terre e rocce da scavo – Articolo 184-bis Dlgs 152/2006 – Onere della prova gravante su imputato – Sussistenza -
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Sentenza Corte Costituzionale 16 aprile 2015, n. 60
Rifiuti - Residui vegetali - Abbruciamento - Disciplina - Legge regionale - Violazione competenze statali esclusive nella materia "ambiente" - Esclusione - Disciplina relativa alla materia "agricoltura" di competenza residuale regionale - Sussistenza
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Sentenza Corte di Cassazione 15 aprile 2015, n. 15447
Rifiuti – Nozione – Protesi dentarie destinate al trattamento per estrazione metalli nobili – Sussistenza ex articolo 183, comma 1 lettera a) Dlgs 152/2006 – Gestione in assenza di autorizzazione ex articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006 – Sussistenza
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Sentenza Corte di Cassazione 9 aprile 2015, n. 14273
Rifiuti – Trasporto – Sospensione iscrizione Albo gestori ambientali – Mancanza o ritardato pagamento diritto annuale - Attività non autorizzata – Reato ex articolo 256, Dlgs 152/2006 – Sussistenza
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Sentenza Corte di Cassazione 26 marzo 2015, n. 12946
Rifiuti - Trasporto - Iscrizione Albo gestori ambientali ex articolo 212, Dlgs 152/2006 - Necessità - Mancata iscrizione - Reato di trasporto illecito ex articolo 256, Dlgs 152/2006 - Sussistenza
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Sentenza Corte di Cassazione 26 marzo 2015, n. 12245
Rifiuti – Trasporto illecito – Confisca del veicolo utilizzato - Articolo 260-ter, Dlgs 152/2006 – Esclusione per appartenenza non fittizia a persona estranea al reato – Onere della prova – Necessità del terzo titolare di dimostrare buona fede ed assenza di negligenza connessa ad uso illecito del mezzo - Sussistenza
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Sentenza Corte di Cassazione 19 marzo 2015, n. 11492
Rifiuti - Deposito temporaneo ex articolo 183, lettera bb) Dlgs 152/2006 - Categorie omogenee - Nozione - Coincidenza con classificazione “Cer”- Sussiste - Rilevanza per gestione illecita ex articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006 - Sussiste
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Sentenza Corte Costituzionale 17 marzo 2015, n. 38
Rifiuti - Scarti vegetali - Legge regionale - Abbruciamento di materiale vegetale residuale derivante da attività agricole - Inquadramento come normale pratica agricola - Legittimità costituzionale - Sussistenza
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Sentenza Corte di Cassazione 13 marzo 2015, n. 10732
Rifiuti - Impianti di recupero - Inosservanza prescrizioni autorizzazione - Articolo 256, comma 4, Dlgs 152/2006 - Reato formale di pericolo - Danno concreto all'ambiente - Non richiesto - Funzioni di controllo della P.a. - Pregiudizio - Sussistenza
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Sentenza Corte di Cassazione, 2 marzo 2015, n. 8979
Rifiuti – Trasporto in conto proprio - Occasionalità – Autorizzazione ex articolo 212, Dlgs 152/2006 – Necessità – Sussistenza
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Sentenza Corte di Cassazione 2 marzo 2015, n. 8980
Rifiuti - Abbandono di rifiuti da parte di imprese terze - Responsabilità - Proprietario terreno - Obbligo di vigilanza - Sussiste
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Sentenza Corte Costituzionale 26 febbraio 2015, n. 16
Rifiuti - Scarti vegetali - Legge regionale - Abbruciamento di materiale vegetale derivante da colture o distruzione di erbe infestanti - Inquadramento come normale pratica agricola - Legittimità costituzionale - Sussistenza
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Sentenza Corte di Cassazione, 24 febbraio 2015, n. 8135
Rifiuti - Gestione non autorizzata – Articolo 256, Dlgs 152/2006 – Smaltimento su terreno affittato – Responsabilità del locatore – Per omessa verifica rispetto prescrizioni di Legge - Sussistenza
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Sentenza Corte di Cassazione 23 febbraio 2015, n. 7899
Rifiuti - Sale residuato dalla salagione delle carni - Cessione al Comune per riutilizzo come antighiaccio stradale - Nozione di sottoprodotto - Articolo 184-bis, Dlgs 152/2006 - Conformità
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Sentenza Corte di Cassazione 19 febbraio 2015, n. 7386
Rifiuti - Deposito "incontrollato" - Articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006 - Permanenza - Centri di raccolta - Stoccaggio di rifiuti alla rinfusa - Non rientra - Autorizzazione regionale - Necessaria
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Sentenza Corte di Cassazione penale 10 febbraio 2015, n. 5933
Rifiuti - Trasporto – Iscrizione Albo gestori ambientali ex articolo 212, comma 5, Dlgs 152/2006 – Necessità per attività secondaria o di fatto – Sussistenza - Gestione illecita ex articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006 - Integrazione - Deroga ex articolo 266, comma 5 per ambulanti – Condizioni
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Sentenza Corte di Cassazione 10 febbraio 2015, n. 5916
Rifiuti – Produttore ex articolo 183, comma 1, lettera f) Dlgs 152/2006 – Nozione – articolo 188, DLgs 152/2006 – qualificazione in senso giuridico e in senso materiale – Appaltatore e subappaltatore - Attività di gestione illecita – Sussistenza – Deposito temporaneo con cernita effettuata da terzi – Inconfigurabilità
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Sentenza Corte di Cassazione 23 gennaio 2015, n. 3204
Rifiuti - Raccolta - Nozione - Articolo 183, Dlgs 152/2006 - Natura complessa e comprensiva - Comportamento idoneo a culminarre nell'accorpamento e nel trasporto - Rientra - Violazione prescrizioni amministrative - Articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006 - Reato - Sussiste
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Sentenza Corte di Cassazione 22 gennaio 2015, n. 2864
Rifiuti - Rottami ferrosi - Raccolta e trasporto in forma ambulante - Articolo 266, comma 5, Dlgs 152/2006 - Deroga - Campo di applicazione - Sole ipotesi in cui sia applicabile disciplina sul commercio ambulante - Raccolta e trasporto di rottami ferrosi - Non rientra
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Sentenza Corte di Cassazione 15 gennaio 2015, n. 1716
Rifiuti - Gestione non autorizzata - Articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006 - Omessa vigilanza operato dipendenti - Violazione doveri di diligenza - Reato - Terre e rocce da scavo - Frammisti a materiali bituminosi e plastici - Rifiuti - Rientrano
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Sentenza Corte di Cassazione 13 gennaio 2015, n. 971
Rifiuti pericolosi - Stoccaggio non autorizzato - Deposito incontrollato - Articolo 256, Dlgs 152/2006 - Sversamento liquami - Articolo 674, C.p. - Getto pericoloso di cose - Effettivo nocumento alle persone - Non richiesto - Attitudine a cagionare effetti dannosi - Sufficiente
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Sentenza Corte di Cassazione 13 gennaio 2015 , n. 42441
Rifiuti - Raccolta effettuata in forma ambulante - Deroghe - Articolo 266, comma 5, Dlgs 152/2006 - Possesso titolo abilitativo - Natura personale - Attività non svolta direttamente da soggetto abilitato - Ulteriore verifica - Necessità - Gestione non autorizzata di rifiuti - Articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006 - Assenza di titolo abilitativo - Sanzionabilità
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Sentenza Corte di Cassazione 9 gennaio 2015, n. 549
Rifiuti speciali - Fanghi da autolavaggio – Sversamento su terreno circostante azienda – Attività di gestione illecita di rifiuti – Articolo 256, Dlgs 152/2006 – Sussistenza
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Sentenza Corte di Cassazione 7 gennaio 2015, n. 76
Rifiuti - Scarti vegetali - Articolo 185, comma 1, lettera f), Dlgs 152/2006 - Combustione - Applicazione del reato ex articolo 256-bis, Dlgs 152/2006 e del reato ex articolo 256, Dlgs 152/2006 - Esclusione - Limiti - Condizioni
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Sentenza Corte di Cassazione 7 gennaio 2015, n. 76
Rifiuti - Scarti vegetali - Articolo 185, comma 1, lettera f), Dlgs 152/2006 - Combustione - Applicazione del reato ex articolo 256-bis, Dlgs 152/2006 e del reato ex articolo 256, Dlgs 152/2006 - Esclusione - Limiti - Condizioni
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Sentenza Corte di Cassazione 2 dicembre 2014, n. 50309
Rifiuto - Definizione - Articolo 183, Dlgs 152/2006 - Concetto del "disfarsi" - Ottica del produttore/detentore - Anche attraverso il recupero - Interesse di altri allo sfruttamento - Non rileva - Nozione di sottoprodotto - Articolo 184-bis, Dlgs 152/2006 - Destinazione al riutilizzo certa sin dall'inizio - Richiesta
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Sentenza Corte di Cassazione 20 novembre 2014, n. 48015
Rifiuti - Gestione illecita - Rifiuti non pericolosi - Trasporto illecito - Configurabilità - Anche in caso di un solo trasporto - Sussiste - Reato istantaneo e solo eventualmente abituale
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Sentenza Corte di Cassazione 17 ottobre 2014, n. 43429
Rifiuti urbani - Raccolta e trasporto - Iscrizione all'Albo gestori - Nozione di popolazione complessivamente servita - Finalità - Computo totale degli abitanti dei Comuni per i quali viene effettuata la raccolta - Numero di abitanti per singolo Comune - Non rileva
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Sentenza Corte di Cassazione 17 ottobre 2014, n. 43430
Rifiuti - Rottami ferrosi - Regolamento 333/2011/Ue sull'end of waste - Effetto retroattivo delle disposizioni - Abolitio criminis - Non sussiste - Accumulo incontrollato di rottami metallici - Gestione non autorizzata di rifiuti - Sussiste
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Sentenza Corte di Cassazione 9 ottobre 2014, n. 41996
Gestione di rifiuti non autorizzata - Articolo 256, comma 1, lettera b) - Presidente del CdA - Rappresentanza legale della Spa - Esclusa - Delega all'amministratore - Facoltà di esercitare poteri dell'organo collegiale - Obbligo di vigilanza ambientale - Rientra
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Sentenza Corte di Cassazione 6 ottobre 2014, n. 41352
Rifiuti - Soggetto privato non titolare di impresa - Abbandono in modo incontrollato - Sanzione amministrativa - Articolo 255, Dlgs 152/2006 - Applicabilità - Trasporto occasionale preliminare rispetto all'abbandono - Autonoma rilevanza a fini penali - Esclusa
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Sentenza Corte di Cassazione 1 ottobre 2014, n. 40528
Rifiuti - Gestione illecita - Responsabilità proprietario area - Assenza di diretta partecipazione o contributo nel reato - Responsabilità "di posizione" - Esclusa - Reato di discarica o stoccaggio non autorizzato - Realizzabile soltanto in forma commissiva - Obbligo giuridico di impedire l'illecito - Fatto salvo
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Sentenza Corte di Cassazione 1° agosto 2014, n. 34097
Sfalci e potature - Classificazione - Natura di rifiuto - Articolo 185, Dlgs 152/2006 - Provenienza da attività agricola - Contesto non imprenditoriale - Irrilevanza - Incenerimento al suolo - Reato - Sussistenza
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Sentenza Corte di Cassazione 1° agosto 2014, n. 34098
Rifiuti vegetali - Combustione illecita - Articolo 256-bis, Dlgs 152/2006 - Condizioni - Abbandono o deposito incontrollato - Necessità - Autosmaltimento mediante combustione illecita - Rilevanza penale - Sussiste
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Sentenza Corte di Cassazione 1° agosto 2014, n. 34098
Rifiuti vegetali - Combustione illecita - Articolo 256-bis, Dlgs 152/2006 - Condizioni - Abbandono o deposito incontrollato - Necessità - Autosmaltimento mediante combustione illecita - Rilevanza penale - Sussiste
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Sentenza Corte di Cassazione 9 luglio 2014 n. 29992
Rifiuti – Gestione non autorizzata – Articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006 – Soggetto attivo dell’illecito – Impresa – Anche di fatto – Reato proprio – Commercio ambulante di rifiuti – Articolo 266, comma 5, Dlgs 15/2006 - Regime
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Sentenza Corte di Cassazione 2 luglio 2014, n. 28442
Rifiuti pericolosi - Trasporto non autorizzato - Articolo 260-ter, comma 4, Dlgs 152/2006 - Obbligatorietà confisca - Articolo 324, C.p. - Sequestro del mezzo da parte della polizia giudiziaria - Revoca - Esclusa
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Sentenza Corte di Cassazione 16 giugno 2014, n. 25716
Rifiuti - Soggetti autorizzati al trasporto dei propri rifiuti - Articolo 212, comma 8, Dlgs 152/2006) - Minori oneri - Trasporti di rifiuti prodotti da terzi - Gestione illecita - Articolo 256, comma 1 - Sussiste - Articolo 256, comma 4 - Inosservanza delle prescrizioni - Non applicabile
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Sentenza Corte di Cassazione 3 giugno 2014, n. 22903
Rifiuti - Trasporto non autorizzato - Reato - Articolo 256, Dlgs 152/2006 - Attività non continuativa - Irrilevante - Articolo 259, Dlgs 152/2006 - Confisca mezzo di trasporto - Funzione generalpreventiva - Obbligatorietà
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Sentenza Corte di Cassazione 15 maggio 2014, n. 20223
Rifiuti - Deposito temporaneo - Definizione - Articolo 183, Dlgs 152/2006 - Necessità che preluda a corretto smaltimento - Registri di carico e scarico - Assenza - Articolo 256, Dlgs 152/2006 - Deposito incontrollato - Rientra
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Sentenza Corte di Cassazione 16 aprile 2014, n. 16665
Responsabilità amministrativa Organizzazioni collettive - Dlgs 231/2001 - Gestione non autorizzata di rifiuti - Sequestro veicolo usato per commettere l'illecito - Condizioni - Previa valutazione estraneità della società al reato commesso dal manager - Necessità
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Sentenza Corte di Cassazione 15 aprile 2014, n. 20492
Rifiuti - Veicoli fuori uso - Abbandono - Articolo 6, Dl 172/2008 - Oggettiva inidoneità del veicolo a svolgere la propria funzione - Gestione illecita - Articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006 - Rientra
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Sentenza Corte di Cassazione 8 aprile 2014, n. 15659
Cave - Attività di frantumazione del materiale rimosso - Diffusione in atmosfera di polveri - Articolo 279, comma 1, Dlgs 152/2006 - Reato di stabilimento non autorizzato - Non coincide - Stoccaggio illecito di rifiuti - Articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006 - Sanzione penale - Sussiste
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Sentenza Corte di Cassazione 1° aprile 2014, n. 14952
Terre da scavo - Materiale di provenienza alloctona - Articolo 186, Dlgs 152/2006 - Inapplicabile - Materiali da scavo di provenienza alloctona e di risulta edile - Articolo 41-bis, Dl 98/2013 - Non applicabile
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Sentenza Corte di Cassazione 14 marzo 2014, n. 12230
Rifiuti - Lastre dismesse di asfalto - Trasporto non autorizzato - Articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006 - Condotta occasionale - Rientra - Confisca obbligatoria - Articolo 259, comma 2, Dlgs 152/2006 - Funzione dissuasiva - Rientra
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Sentenza Corte di Cassazione 5 dicembre 2013, n. 48737
Rifiuti - Imballaggi in polistirolo - Gestione illecita - Articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006 - Assimilabilità dei rifiuti - Non rileva - Articolo 261, Dlgs 152/2006 - Situazioni del tutto differenti
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Sentenza Corte di Cassazione 15 novembre 2013, n. 45932
Rifiuti - Trasporto illecito - Articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006 - Sequestro preventivo del mezzo - Nesso pertinenziale tra res e reato - Legame funzionale - Richiesto - Trasporto occasionale - Non rileva
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Sentenza Corte di Cassazione 14 ottobre 2013, n. 42140
Rifiuti - Trasporto in assenza di autorizzazione - Articolo 256, Dlgs 152/2006 - Confisca - Iscrizione all'Albo successiva al reato - Non rileva - Astratta idoneità dei mezzi - Non rileva
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Sentenza Corte di Cassazione 2 ottobre 2013, n. 40747
Rifiuti - Veicoli fuori uso - Nozione - Deposito non autorizzato in attesa dello smaltimento - Nozione di deposito preliminare - Sanzionabilità penale - Articolo 256, Dlgs 152/2006 - Sussiste - Articolo 5, Dlgs 209/2003 - Non rileva
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Sentenza Corte di Cassazione 13 settembre 2013, n. 37541
Rfiuti - Appalto per la demolizione e costruzione edificio - Contratto - Impegno dell'appaltatore per il corretto smaltimento dei rifiuti - Posizione di garanzia - Indiscutibile - Gestione illecita - Articolo 256, Dlgs 152/2006 - Sussiste
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Sentenza Corte di Cassazione 13 settembre 2013, n. 37544
Rifiuti - Gestione non autorizzata (articolo 256, Dlgs 152/2006) - Responsabilità - Sindaco - Esclusione - Non sussiste - Controllo operato dal dirigente del settore - Necessità
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Sentenza Corte di Cassazione 11 luglio 2013, n. 29727
Rifiuti - Responsabilità del produttore - Conferimento a impianti terzi - Dovere di accertare che siano debitamente autorizzati - Minima diligenza - Violazione - Gestione illecita di rifiuti (articolo 256, Dlgs 152/2006) - Concorso - Rientra
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Sentenza Corte di Cassazione 19 giugno 2013, n. 26614
Rifiuti - Trasporto "in proprio" di rifiuti non pericolosi - Mancata iscrizione all'Albo gestori ambientali - Gestione non autorizzata - Articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006 - Reato - Sussistenza - Occasionalità - Non rilevanza
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Sentenza Corte di Cassazione 18 giugno 2013, n. 26406
Rifiuti - Gestione illecita - Materiali edili - Dipendenti - Responsabilità - Omessa vigilanza - Sussiste
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Sentenza Corte di Cassazione 11 aprile 2013, n. 16474
Rifiuti - Paglia, sfalci e potature utilizzati in agricoltura - Combustione - Gestione non autorizzata - Articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006 - Reato penale - Non sussiste
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Sentenza Corte di Cassazione 9 aprile 2013, n. 16191
Rifiuti - Veicoli fuori uso - Stoccaggio - Requisiti
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Sentenza Corte di Cassazione 4 aprile 2013, n. 15641
Rifiuti - Incenerimento a terra - Reato - Smaltimento illecito (articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006) - Sussiste - Soggetto attivo - Chiunque - Limitazione della soggettività del reato a imprese e responsabili di enti - Esclusione
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Sentenza Corte di Cassazione 4 aprile 2013, n. 15617
Rifiuti – Trasporto – Natura del reato – Istantaneo – Sussistenza
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Sentenza Corte di Cassazione 7 marzo 2013, n. 10565
Rifiuti - Materiali ferrosi - Trasporto non autorizzato - Articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006 - Trasportatore segnalato dalla P.a. ai cittadini - Agevolazione del reato - Concorso - Sussiste
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Sentenza Corte di Cassazione 22 marzo 2013, n. 13739
Rifiuti - Contratto di soccida - Soccidante - Posizione di vigilanza - Gestione illecita di rifiuti da parte del soccidario - Articolo 256, Dlgs 152/2006 - Concorso - Rientra
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Sentenza Corte di Cassazione 26 febbraio 2013, n. 9187
Rifiuti - Trasporto non autorizzato - Articolo 256, Dlgs 152/2006 - Continuità dell'attività - Non richiesta
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Sentenza Corte di Cassazione 26 febbraio 2013, n. 9213
Rifiuti - Abbandono - Responsabilità proprietario area - Colpa in vigilando - Sussiste
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Sentenza Corte di Cassazione 8 febbraio 2013, n. 6295
Rifiuti - Deposito temporaneo - Requisiti - Sussistenza - Onere della prova
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Sentenza Corte di Cassazione 6 febbraio 2013, n. 5868
Materiali ferrosi - Impianti di recupero - Mancata Autorizzazione - Articolo 256, Dlgs 152/2006 - Materia prima secondaria - Nozione ante e post Dlgs 4/2008 - Non rientra
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Sentenza Corte di Cassazione 14 gennaio 2013, n. 1690
Centri di raccolta - Dlgs 4/2008 e Dm 8 aprile 2008 - Definitiva delimitazione - Violazione di legge e delle condizioni previste - Applicazione disciplina generale sui rifiuti - Sussiste - Regime transitorio - Escluso
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Sentenza Corte di Cassazione 24 ottobre 2012, n. 41464
Trasporto rifiuti - Reato ex articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006 - Mancanza autorizzazione - Natura istantanea - Sufficienza del singolo trasporto - Privato cittadino - Non rileva
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Sentenza Corte di Cassazione 20 luglio 2012 n. 29508
Rifiuti - Raccolta e trasporto - Autorizzazione in conto proprio - Trasporto rifiuti prodotti da terzi - Reato
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Sentenza Corte di Cassazione 8 giugno 2012, n. 21655
Rifiuti speciali - Dlgs 152/2006 - Reato di trasporto non autorizzato - Natura di reato istantaneo - Unico trasporto - Sussiste
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Sentenza Corte di Cassazione 7 giugno 2012, n. 21917
Rifiuti - Dlgs 152/2006 - Trasporto illecito - Responsabilità legale rappresentante - Ordinaria diligenza - Conoscenza - Risponde
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Sentenza Corte di Cassazione 23 maggio 2012, n. 19435
Rifiuti - Dlgs 152/2006 - Deposito non autorizzato - Offensività della condotta - Sussiste
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Sentenza Corte di Cassazione 23 aprile 2012, n. 15495
Rifiuti - Dlgs 152/2006 - Abbandono - Condanna - Risarcimento del danno - Ammissibilità
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Sentenza Corte di Cassazione 12 aprile 2012, n. 13927
Ordinanza sindacale di rimozione alghe - Dlgs 152/2006 - Esecuzione di un dirigente del settore Patrimonio - Assenza di poteri specifici sui rifiuti - Coordinamento con il settore Ambiente - Responsabilità
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Sentenza Corte di Cassazione 28 febbraio 2012, n. 13361
Rifiuti - Dlgs 152/2006 - Abbandono - Deposito incontrollato - Deposito temporaneo - Requisiti qualitativi e quantitativi - Non sussistenti
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Sentenza Corte di Cassazione 9 febbraio 2012, n. 5033
Gestione non autorizzata di rifiuti - Articolo 256 del Dlgs 152/2006 - Responsabilità - Tutti i soggetti coinvolti nella produzione, distribuzione, utilizzo e consumo - Sussiste
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Sentenza Corte di Cassazione 30 gennaio 2012, n. 3580
Rifiuti - Dlgs 152/2006 - Abbandono - Responsabilità proprietario del fondo - Culpa in vigilando - Sussiste
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Sentenza Corte di Cassazione 31 ottobre 2011, n. 22665
Raccolta e trasporto di rifiuti illecita - Sanzioni amministrative pecuniarie - Concorso di persone - Solidarietà tra titolare e dipendente - Condizioni
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Sentenza Corte di Cassazione 6 ottobre 2011, n. 36296
Trasporto illecito di rifiuti - Dlgs 152/2006 - Trasporto per conto terzi o per conto proprio - Verifica necessaria - Mancanza di autorizzazione - Sequestro preventivo
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Sentenza Corte di Cassazione 12 ottobre 2011, n. 36830
Rifiuti - Reato ex articolo 256, comma 1, lettera a), Dlgs 152/2006 - Liquami - Sversamento in corso d'acqua - Configurabilità
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Sentenza Corte di Cassazione 20 settembre 2011, n. 34390
Rifiuti - Tabella 1, Allegato 5, Parte IV, Dlgs 152/2006 - Limiti per idrocarburi e diossina - Requisiti - Compost - Riferimento normativo
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Sentenza Corte di Cassazione 2 agosto 2011, n. 30554
Raccolta e gestione rifiuti - Dlgs 152/2006 - Veicoli fuori uso - Rifiuti pericolosi - Presenza liquidi e altre componenti pericolose - Necessità
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Sentenza Corte di Cassazione 22 luglio 2011, n. 29516
Gestione rifiuti - Dlgs 152/2006 - Responsabilità - Soggetti coinvolti nella produzione, distribuzione, utilizzo e consumo dei beni dai quali originano i rifiuti - Sussiste
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Sentenza Corte di Cassazione 18 luglio 2011, n. 28206
Gestione illecita di rifiuti - Dlgs 152/2006 - Responsabilità del legale rappresentante della società - Culpa in vigilando - Per consapevolezza delle inadempienze del delegato o per omissione di controllo - Sussistenza
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Sentenza Corte di Cassazione 22 giugno 2011, n. 25045
Gestione illecita di rifiuti - Dlgs 152/2006 - Società in nome collettivo (Snc) - Responsabilità dei soci anche per l'operato degli altri soci - Sussiste
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Sentenza Corte di Cassazione 22 giugno 2011, n. 25035
Autorizzazione alla gestione dei rifiuti - Dlgs 152/2006 - Procedure semplificate - Principio di retroattività della legge più favorevole
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Sentenza Corte di Cassazione 17 giugno 2011, n. 24431
Trasporto illecito di rifiuti non pericolosi - Dlgs 152/2006 - Attività svolta in maniera non professionale - Reato - Sussiste
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Sentenza Corte di Cassazione 15 giugno 2011, n. 23971
Gestione illecita di rifiuti - Articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006 - Reato comune - Principi di responsabilizzazione - Doveri di diligenza del titolare dell'impresa - Mancata adozione delle misure necessarie - Responsabilità - Sussiste
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Sentenza Corte di Cassazione 12 maggio 2011, n. 18815
Rifiuti - Dlgs 152/2006 - Abbandono - Ripristino - Natura sostanziale - Risarcimento in forma specifica
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Sentenza Corte di Cassazione 23 marzo 2011, n. 11650
Stoccaggio di rifiuti non autorizzato - Dlgs 152/2006 - Rifiuti di natura e provenienza eterogenea - Centro di raccolta - Non sussiste - Responsabilità politiche e tecniche - Autonomia
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Sentenza Corte di Cassazione 1° febbraio 2011, n. 3633
Rifiuti - Dlgs 152/2006 - Abbandono - Condanna del Giudice penale - Subordinazione del dissequestro del sito alla bonifica - Non legittima
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Sentenza Corte di Cassazione 14 gennaio 2011, n. 5345
Rifiuti - Dlgs 152/2006 - Raccolta e trasporto - Necessità autorizzazione - Trasportatori in conto proprio - Dlgs 4/2008 - Sussistenza
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Sentenza Corte di Cassazione 30 marzo 2010, n. 12453
Rifiuti - Abbandono - Requisito dell'occasionalità - Necessità
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Sentenza Corte di Cassazione 11 marzo 2009, n. 10709
Rifiuti – Applicabilità articolo 181 e ss. Dlgs 152/2006 – Gestione abusiva di rifiuti pericolosi e non pericolosi – Dgr Veneto 568/2005 – Compost – Presenza di sostanze inquinanti nei terreni - Violazione – Reato di smaltimento di rifiuti pericolosi e non pericolosi
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Sentenza Corte di Cassazione 7 novembre 2008, n. 41838
Rifiuti - Abbandono - Discarica abusiva - Dlgs 152/2006 - Responsabilità per omissione proprietario sito - Limiti
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Sentenza Corte di Cassazione 2 luglio 2008, n. 26526
Rifiuti - Dlgs 152/2006 - Intermediazione - Obbligo per il ricevente di verificare autorizzazione cedente - Sussiste
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Sentenza Corte di Cassazione 7 maggio 2008, n. 18352
Rifiuti - Dlgs 152/2006 - Abbandono - Mezzo di trasporto - Sequestro cautelare - Ammissibile
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Sentenza Corte di Cassazione 7 aprile 2008, n. 14323
Rifiuti - Dlgs 152/2006 - Sottoprodotti - Materiali provenienti da scavi e demolizioni - Riconducibilità - Esclusione
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Sentenza Corte di Cassazione 31 gennaio 2008, n. 4980
Rifiuti - Articolo 256 Dlgs 152/2006 - Gestione illecita - Preventiva autorizzazione per ciascuna fase di gestione dei rifiuti - Necessità
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Sentenza Corte di Cassazione 26 novembre 2007, n. 43849
Rifiuti - Dlgs 152/2006 - Smaltimento - Nozione - Scarico rifiuti solidi nelle acque - Rientra
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Sentenza Corte di Cassazione 13 settembre 2007, n. 34768
Rifiuti - Demolizione di manufatto - Necessità di autorizzazione - Non sussiste
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Sentenza Corte di cassazione 3 settembre 2007, n. 33766
Rifiuti - Sanzioni - Rifiuti edilizi non pericolosi - Abbandono incontrollato - Dlgs 152/2006 - Dlgs 22/1997 - Continuità giuridica
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Sentenza Corte di Cassazione 11 luglio 2007, n. 27079
Fertilizzanti - Applicabilità del Dlgs 152/2006 - Campo di applicazione del Dlgs 217/2006 - Produzione e commercio - Spandimento sul suolo di reflui e residui - Sussiste
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Sentenza Corte di Cassazione penale 18 aprile 2007, n. 15562
Rifiuti - Materie residuali dalla lavorazione del marmo - Trasformazione preliminare prima del riutilizzo - Riconoscimento della qualifica di Mps o sottoprodotto - Non rientra
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Sentenza Corte di Cassazione penale 3 aprile 2007, n. 13676
Impianto di termovalorizzazione assentito con autorizzazione "macroscopicamente illegittima" - Poteri del Giudice penale
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Sentenza Corte di Cassazione penale 1° marzo 2007, n. 8679
Articolo 256 Dlgs 152/2006 - Reato di gestione di rifiti non autorizzata - Condizioni per la configurabilità
Corte di Cassazione
Sentenza 24 settembre 2014, n. 39203
Repubblica italiana
In nome del popolo italiano
La Corte Suprema di Cassazione
Terza Sezione penale
Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:
(omissis)
ha pronunciato la seguente
Sentenza
sul ricorso proposto da:
Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di avellino
nei confronti di:
(omissis)
avverso la sentenza n. 1620/2013 Gip Tribunale di Avellino, del 12 marzo 2013
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. (omissis);
lette le conclusioni del P.g. Dott. (omissis) il ricorso è fondato la sentenza va annullata e gli atti vanno trasmessi al Gip di Avellino.
Ritenuto in fatto
1. Con sentenza del 12 marzo 2013 il Gip del Tribunale di Avellino, a seguito di richiesta di emissione di decreto penale di condanna, ha assolto ex articolo 129 C.p.p. (omissis) dal reato di cui agli articoli 256, comma 1, lettera a), Dlgs 152/2006 — contestatogli per avere effettuato senza autorizzazione smaltimento di rifiuti speciali non pericolosi (scarti vegetali) mediante incenerimento a terra — perché il fatto non sussiste.
2. Ha presentato ricorso il Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Avellino, sulla base di due motivi.
Il primo motivo denuncia violazione dell'articolo 256, comma 1, lettera a), Dlgs 152/2006 della legge 21 novembre 2000 n. 353. Quest'ultima, a differenza di quanto afferma il Gip secondo il quale vi sarebbe un "articolo 6, commi 3 e 6, del Capo I dell'allegato 3" -, non prevede alcun allegato, presumibilmente il giudicante volendo riferirsi alla legge regionale della Campania n. 11 del 7 maggio 1996, che negli allegati disciplinava l'abbruciamento, normativa però abrogata dal Dlgs 152/2006, che disciplina l'incenerimento a terra in materia agricola.
Violerebbe tale disciplina l'incenerimento a terra descritto nella imputazione. Erroneamente poi il Gip ha richiesto la necessità, per integrare il reato contestato, di una grande quantità di scarti vegetali bruciati, e inconferente sarebbe il suo richiamo al regolamento Cee n. 2092/1991 che non disciplina l'incenerimento a terra della legna. Non è poi sussistente l'ipotesi dell'articolo 184-bis Dlgs 152/2006 non avendo il Giudice neanche valutato il requisito di cui alla lettera b) di tale norma.
Il secondo motivo denuncia violazione degli articoli 191 e 189 C.p.p. per avere il Gip posto a fondamento della sua decisione valutazioni tecniche tratte da una rivista non presente agli atti del procedimento penale e da un esperto a lui noto: in entrambi i casi, il giudice si è avvalso della sua scienza privata, che non può fondare il giudizio.
Considerato in diritto
3. Il ricorso è fondato.
3.1 Il primo motivo si impernia sui riferimenti normativi in base ai quali la sentenza impugnata perviene a ritenere la condotta dell'imputato mancante di offensività. È esatta la censura al riferimento, chiaramente erroneo, a un preteso allegato della legge quadro in materia di incendi boschivi (legge 21 novembre 2000 n. 353), che effettivamente non ha allegati. È parimenti esatto il rilievo che l'articolo 256, comma 1, lettera a), Dlgs 152/2006 non esige per integrare l'elemento oggettivo del reato una grande quantità di rifiuti illecitamente smaltiti, come pure l'ulteriore rilievo della mancata pertinenza del regolamento Cee n. 2092/91, che riguarda la produzione comunitaria di prodotti biologici di origine vegetale, laddove nel caso di specie quello che è stato contestato è l'incenerimento a terra di scarti vegetali così da realizzare uno smaltimento senza autorizzazione di rifiuti speciali non pericolosi (Cer 02.01.03).
Invero, sulla base dei riferimenti suddetti, il Gip ha argomentato nel senso di togliere ogni incidenza dell'articolo 256, comma 1, lettera a), Dlgs 152/2006 (Codice dell'ambiente) su un'attività che, a suo avviso, rientra nella tradizione contadina e non apporta alcuna lesione considerato soprattutto il quantitativo non "industriale" delle ramaglie bruciate — all'ambiente, onde il reato non sussisterebbe per mancanza di offensività. Non è però corretta l'interpretazione che in tal modo il gip del Tribunale di Avellino ha dato — come censura specificamente il primo motivo del ricorso — dell'articolo 256, comma 1, lettera a), Dlgs 152/2006.
L'articolo 256 comma 1, lettera a), Dlgs 152/2006, che prevede la contravvenzione contestata, deve essere coordinato con il dettato dell'articolo 183 dello stesso decreto legislativo, il quale nella lettera a) definisce rifiuto "qualsiasi sostanza od oggetto di cui il detentore si disfi o abbia l'intenzione o abbia l'obbligo di disfarsi", e nella lettera z) definisce smaltimento "qualsiasi operazione diversa dal recupero anche quando l'operazione ha come conseguenza secondaria il recupero di sostanze o di energia", rimandando a "un elenco non esaustivo" nell'allegato B alla parte IV del decreto, elenco nel quale, come D10, è incluso l'incenerimento a terra.
La giurisprudenza di questa Suprema Corte ha poi chiarito l'interpretazione dell'articolo 256, in riferimento all'incenerimento di scarti vegetali, prendendo le mosse dal concetto di rifiuto, che nettamente si distingue dai concetti di sottoprodotto e di materia prima secondaria, essendo il rifiuto un materiale di cui il produttore si disfa e che non sottopone quindi a ulteriori attività di trasformazione preliminare per renderlo usufruibile in processi produttivi (cfr., in generale sull'interpretazione dell'articolo 183 e dell'allegato D) del Dlgs 3 aprile 2006, n.152 in conformità ai principi comunitari Cassazione Sezione III, 4 ottobre 2006 n. 37303; in particolare, quanto alla necessità di un processo di trasformazione e stabilizzazione per scarti vegetali – nel caso di specie, resti di agrumi — Cassazione Sezione III, 7 aprile 2009 n. 20248). L'incenerimento, senza scopo di utilizzazione in processi produttivi, dei rami di alberi tagliati è stato specificamente qualificato, quindi, come integrante il reato in questione (Cassazione Sezione III, 4 novembre 2008 n. 46213: "in tema di gestione dei rifiuti, l'eliminazione mediante incenerimento di rami d'alberi tagliati non usufruibili in processi produttivi integra il reato di smaltimento non autorizzato di rifiuti speciali non pericolosi (articolo 256, comma primo, lettera a), Dlgs 3 aprile 2006, n. 152), in quanto tale materiale non costituisce materia prima secondaria riutilizzata in settori produttivi diversi senza pregiudizio per l'ambiente").
3.2 Occorre rilevare che la giurisprudenza richiamata è anteriore alla modifica imposta dall'articolo 13 Dlgs 205/2010 all'articolo 185 del Codice dell'ambiente, introducente, tra l'altro, nell'elenco delle esclusioni dall'ambito di applicazione della parte quarta del decreto (articoli 177-266), al primo comma la lettera f), che concerne anche "paglia, sfalci e potature, nonché altro materiale agricolo o forestale naturale non pericoloso utilizzati in agricoltura, nella selvicoltura o per la produzione di energia da tale biomassa mediante processi o metodi che non danneggiano l'ambiente né mettono in pericolo la salute umana". Tuttavia, l'insegnamento della suddetta giurisprudenza risulta ancora fondato, poiché, come si evince dalla chiara formulazione dell'inserto normativo, i suddetti elementi organici sono esclusi dall'applicabilità dell'articolo 256 soltanto a condizione che ne sia fatta una specifica utilizzazione, ovvero una utilizzazione nell'agricoltura o nella selvicoltura o per la produzione di energia mediante modalità non lesive dell'ambiente né pericolose per la salute umana. L'incenerimento di ramaglie, di per sé, non significa realizzazione di una utilizzazione riconducibile ai tipi appena indicati. Si ritorna, infatti, a ben guardare, alla differenza ontologica tra rifiuto — nel senso di sostanza od oggetto non utilizzabile in un circuito produttivo, di cui il produttore o il detentore si disfa oppure ha l'intenzione o l'obbligo di disfarsi — e il materiale che rifiuto non è perché viene utilizzato, e dunque inserito, anche mediante trasformazione, in un circuito produttivo.
L'incenerimento delle ramaglie, di per sé solo, rappresenta il disfarsi di scarti vegetali, e non la loro utilizzazione in un determinato scopo produttivo. Il fatto che, poi, dalla cenere del legno possa ricavarsi un concime non è sufficiente a identificare l'incenerimento di per sé con la produzione di concime, occorrendo infatti che risulti, quanto meno, uno specifico e concreto intento di chi procede all'incenerimento — da accertarsi effettuato senza pregiudizio ad ambiente e salute — di utilizzare poi la cenere a scopo fertilizzante in un'area agricola, o di trasferirla a un terzo perché in tal modo la utilizzi. Elemento, questo, che il gip non ha potuto dare per concretamente riscontrato, sforzandosi invece in motivazione a dimostrare di per sé insita nell'abbruciamento l'utilizzazione della cenere come concime, e così confondendo un'attività di smaltimento (l'incenerimento a terra di per sé, non collegato a un circuito produttivo) con un'attività di produzione, che sarebbe riconducibile all'articolo 185, primo comma, lettera f).
Infatti, poiché nella motivazione di Cassazione Sezione III, 4 novembre 2008 n. 46213, sopra citata, si riscontra un obiter dictum fattuale nel senso che l'utilizzazione delle ceneri come concimante naturale non sarebbe prevista nelle tecniche di coltivazione attuali, il Gip ha richiamato tale arresto, argomentando poi per dimostrare — sulla base del già citato regolamento Cee n. 2092/91 e di un lungo stralcio di una rivista ("Vita in campagna") — che la cenere di legna può essere utilizzata come concimante. In realtà, si torna in tal modo alla necessità di un procedimento di trasformazione e stabilizzazione di scarti vegetali per utilizzarli in un'ulteriore e successivo processo produttivo, laddove nel capo d'Imputazione la condotta viene descritta come mero incenerimento a scopo di smaltimento. Né, comunque, come già rilevato, il Gip ha evidenziato come emergente dagli atti (si ricorda che la sentenza è stata pronunciata ex articolo 129, primo comma, C.p.p. in luogo della emissione di un decreto penale di condanna) un concreto intento dell'imputato di inserire gli scarti che venivano bruciati in una attività produttiva attraverso tale incenerimento, limitandosi ad addurre dati normativi non pertinenti (come appunto il regolamento comunitario) e pretesi dati notori, non idonei tuttavia, in quanto descrittivi di una mera possibilità, a dimostrare in concreto che, nel caso di specie, trattavasi di produzione di un concime per una determinata attività produttiva ulteriore.
3.3 È il caso, infine, di rilevare che l'articolo 14, comma 8, lettera b), Dl 24 giugno 2014 n.91 ha inserito nell'articolo 256-bis del Codice dell'ambiente il seguente comma 6-bis: "Le disposizioni del presente articolo e dell'articolo 256 non si applicano al materiale agricolo e forestale derivante da sfalci, potature o ripuliture in loco nel caso di combustione in loco delle stesse. Di tale materiale è consentita la combustione in piccoli cumuli e in quantità giornaliere non superiori a tre metri steri per ettaro nelle aree, periodi e orari individuati con apposita ordinanza del Sindaco competente per territorio. Nei periodi di massimo rischio per gli incendi boschivi, dichiarati dalle Regioni, la combustione di residui vegetali agricoli e forestali è sempre vietata". La suddetta norma non incide sul caso in esame, dal momento che – dovendosi interpretare nel suo complesso, senza isolare artificialmente il primo periodo dai seguenti, alla luce degli ordinari canoni ermeneutici — non depenalizza tout court l'abbruciamento in terra di scarti vegetali come rifiuti nel senso ut supra illustrato, bensì prevede ("... è consentita la combustione ecc.") un margine di irrilevanza della condotta ai fini del reato di cui all'articolo 256 specificamente determinato a livello quantitativo e temporale, anche a mezzo dell'individuazione amministrativa di parte di tali modalità scriminanti mediante appunto una ordinanza sindacale ad hoc, e fatto salvo il limite imposto dalle regioni per tutelare dal rischio degli incendi boschivi.
Nel caso in esame, ovviamente, oltre a non essere stata verificata la quantità di scarti posta in combustione per accertarne il mancato superamento del limite quantitativo previsto dalla sopravvenuta norma, trattandosi appunto di jus superveniens la condotta non è riconducibile a un'ordinanza sindacale che ai sensi dell'articolo 256-bis, comma 6-bis, Dlgs 152/2006 determini i presupposti scriminanti la condotta stessa, la quale rimane quindi, per quanto si è già osservato, riconducibile al reato contestato.
In conclusione, il primo motivo risulta fondato, assorbendo il secondo (sul quale si rileva solo ad abundantiam che il Gip non si è avvalso propriamente di una scienza privata, bensì ha utilizzato lo stralcio della rivista per riscontrare un fatto da lui ritenuto notorio, ma non pertinente: la possibilità — in astratto, si ripete, non risultando che l'imputato avesse intenzione di utilizzare gli esiti del falò come concime sul suo terreno — di trasformare la legna, incenerendola, in un concime agricolo) e conducendo all'annullamento senza rinvio la sentenza, con trasmissione degli atti al Tribunale di Avellino.
PQM
Annulla senza rinvio la sentenza impugnata e dispone trasmettersi gli atti al Tribunale di Avellino.
Così deciso in Roma il 9 luglio 2014.
Depositata in cancelleria il 24 settembre 2014.