Aria

Giurisprudenza

print

Sentenza Corte di Cassazione 8 novembre 2012, n. 43148

Aria - Dlgs 152/2006 - Attività di falegnameria - Emissioni di polveri e fumi - Autorizzazione - Necessità

La presente pronuncia è correlata ai seguenti provvedimenti

Altre pronunce sullo stesso argomento

  • Sentenza Corte di Cassazione 10 gennaio 2020, n. 560

    Acque - Aria - Scarico senza autorizzazione - Articolo 137, Dlgs 152/2006 - Emissioni in atmosfera non autorizzate - Articolo 279, Dlgs 152/2006 - Autorizzazioni agli scarichi e alle emissioni - Comportamento che creare il rischio di un pregiudizio all'ambiente - Anche in presenza dei titoli autorizzatori - Possibilità - Sussistenza - Inquinamento ambientale - Articoli 425-bis, Codice penale - Presupposti - Violazione di norme statali o regionali anche non strettamente "ambientali" o di prescrizioni amministrative - Sussistenza

  • Sentenza Corte di Cassazione 28 novembre 2019, n. 48413

    Aria - Emissioni in atmosfera - Autorizzazione - Articolo 269, Dlgs 152/2006 - Mancanza - Responsabilità penale - Articolo 279, Dlgs 152/2006 - Sussistenza - Non esercizio effettivo dell'attività e mancato superamento dei valori limite - Irrilevanza

  • Sentenza Tar Umbria 4 novembre 2019, n. 553

    Aria - Autorizzazione alle emissioni - Impianti in deroga - Articolo 272, comma 1, Dlgs 152/2006 - Stoccaggio di vinacce in silobag - Aggiornamento dell'autorizzazione - Modifiche non sostanziali - Imposizione di prescrizioni generali e specifiche - Illegittimità - Sussistenza - Procedura di aggiornamento dell'autorizzazione - Articolo 269, comma 3, Dlgs 152/2006 - Applicazione solo in caso di nuove autorizzazioni non di aggiornamento per modifiche non sostanziali - Sussistenza

  • Sentenza Corte di Cassazione 18 luglio 2019, n. 31640

    Aria - Autorizzazione alle emissioni in atmosfera - Opere destinate alla difesa nazionale  - Deroghe al rispetto della disciplina autorizzatoria - Articolo 272, Dlgs 152/2006 e articolo 361, Dlgs 66/2010 - Condizioni - Svolgimento di attività non propriamente militari, ma di tipo privatistico all'interno della struttura - Operatività della deroga - Esclusione

  • Sentenza Corte di Cassazione 1 luglio 2019, n. 28355

    Aria - Emissioni in atmosfera - Autorizzazione alle emissioni - Articolo 269, Dlgs 152/2006 - Presenza di reali punti di emissione - Obbligo dell'autorizzazione - Sussistenza - Mancata autorizzazione - Responsabilità penale - Articolo 279, Dlgs 152/2006 - Sussistenza - Silos per materiali da costruzione asserviti all'impianto di produzione - Deroga al rilascio dell'autorizzazione alle emissioni in atmosfera - Articolo 272, comma 1, Dlgs 152/2006 - Esclusione

  • Sentenza Corte di Cassazione 1 luglio 2019, n. 28355

    Aria - Emissioni in atmosfera - Autorizzazione alle emissioni - Articolo 269, Dlgs 152/2006 - Presenza di reali punti di emissione - Obbligo dell'autorizzazione - Sussistenza - Mancata autorizzazione - Responsabilità penale - Articolo 279, Dlgs 152/2006 - Sussistenza - Silos per materiali da costruzione asserviti all'impianto di produzione - Deroga al rilascio dell'autorizzazione alle emissioni in atmosfera - Articolo 272, comma 1, Dlgs 152/2006 - Esclusione

  • Sentenza Corte di Cassazione 18 giugno 2019, n. 26864

    Rifiuti - Impianto di recupero di rifiuti non pericolosi costituiti da terre, rocce e scarifica stradale - Emissioni in atmosfera - Autorizzazione - Articolo 269, Dlgs 152/2006 - Richiesta dell'autorizzazione - Soggetto obbligato - Amministratore delegato - Delega ambientale specifica - Necessità - Sussistenza - Acque meteoriche - Piano di prevenzione e gestione - Omessa presentazione all'Autorità - Articolo 137, comma 9, Dlgs 152/2006 - Responsabilità penale - Sussistenza

  • Sentenza Corte di Cassazione 7 giugno 2019, n. 25324

    Aria - Autorizzazione alle emissioni in atmosfera - Articolo 269, Dlgs 152/2006 - Attività escluse dall'autorizzazione - Articolo 272, Dlgs 152/2006 - Attività di verniciatura in una autocarrozzeria - Beneficio della deroga dall'autorizzazione - Esclusione - Esercizio dell'attività senza autorizzazione - Articolo 279, Dlgs 152/2006 - Responsabilità penale - Sussistenza

  • Sentenza Corte di Cassazione 7 giugno 2019, n. 25324

    Aria - Autorizzazione alle emissioni in atmosfera - Articolo 269, Dlgs 152/2006 - Attività escluse dall'autorizzazione - Articolo 272, Dlgs 152/2006 - Attività di verniciatura in una autocarrozzeria - Beneficio della deroga dall'autorizzazione - Esclusione - Esercizio dell'attività senza autorizzazione - Articolo 279, Dlgs 152/2006 - Responsabilità penale - Sussistenza

  • Sentenza Corte di Cassazione 20 marzo 2019, n. 12248

    Aria - Emissioni in atmosfera - Autorizzazione - Articolo 269, Dlgs 152/2006 - Esercizio di attività di autocarrozzeria senza autorizzazione alle emissioni - Articolo 279, Dlgs 152/2006 - Affitto del locale ove si svolge l'attività non autorizzata - Responsabilità a titolo di concorso nel reato del proprietario dell'immobile per mancato controllo dell'attività svolta nell'immobile - Sussistenza

  • Sentenza Corte di Cassazione 14 marzo 2019, n. 11452

    Rifiuti - Fresato di asfalto - Qualifica come sottoprodotto - Articolo 184-bis, Dlgs 152/2006 - Condizioni - Inserimento e utilizzo senza alcun trattamento in un ciclo produttivo - Assenza di stoccaggi a tempo indefinito - Recupero di rifiuti in procedura semplificata - Mancata separazione tra aree rifiuti e aree materie prime - Violazione delle condizioni stabilite dal Dm 5 febbraio 1998 - Reato - Articolo 256, comma 4, Dlgs 152/2006 - Sussistenza - Emissioni in atmosfera - Modifica sostanziale non autorizzata - Reato - Articolo 279, comma 1, Dlgs 152/2006 - Sussistenza - Messa in esercizio dell'impianto - Irrilevanza

  • Sentenza Corte di Cassazione 29 gennaio 2019, n. 4250

    Aria - Emissioni in atmosfera - Autorizzazione alle emissioni - Articolo 269, Dlgs 152/2006 - Esercizio di attività senza autorizzazione - Articolo 279, Dlgs 152/2006 - Natura permanente del reato - Sussistenza - Sequestro degli impianti - Finalità - Impedire la protrazione della condotta illecita - Legittimità - Sussistenza

  • Sentenza Corte di Cassazione 9 novembre 2018, n. 51033

    Aria - Emissioni in atmosfera - Attività di lavorazione pelli - Autorizzazione alle emissioni - Articolo 269, Dlgs 152/2006 - Oggetto - Intero stabilimento - Sussistenza - Previsione di distinte autorizzazioni per singoli impianti e attività presenti nello stabilimento - Esclusione - Stoccaggio rifiuti speciali - Scarti di lavorazione delle pelli - Natura di deposito temporaneo - Articolo 183, Dlgs 152/2006 - Valutazione da parte del Giudice - Necessità - Sussistenza

  • Sentenza Corte di Cassazione 10 settembre 2018, n. 40243

    Aria - Autorizzazione alle emissioni in atmosfera - Articolo 269, Dlgs 152/2006 - Esercizio di impianto senza autorizzazione - Articolo 279, Dlgs 152/2006 - Configurabilità del reato - Impianti preesistenti al Dlgs 152/2006 e ora soggetti all'autorizzazione alle emissioni - Richiesta dell'autorizzazione entro il termine previsto dal periodo transitorio - Cessazione della condotta criminosa - Al momento della presentazione della domanda - Sussistenza - Mancata richiesta dell'autorizzazione nei termini - Cessazione della condotta criminosa - Al momento di cessazione dell'esercizio o di presentazione della domanda

  • Sentenza Corte di Cassazione 18 dicembre 2017, n. 56281

    Aria - Impianto produttivo - Autorizzazione alle emissioni in atmosfera - Articolo 269 del Dlgs 152/2006 - Necessità - Sussistenza - Possesso di autorizzazione ambientale regionale - Equipollenza - Esclusione - Reato di esercizio impianto senza autorizzazione - Articolo 279, Dlgs 152/2006 - Sussistenza

  • Sentenza Corte di Cassazione 7 novembre 2017, n. 50632

    Aria - Autorizzazione alle emissioni - Esercizio di attività senza autorizzazione - Reato ex articoli 269 e 279 del Dlgs 152/2006 - Natura - Reato formale di pericolo - Configurabilità - Assenza del titolo autorizzatorio - Mancato superamento dei limiti di emissione - Irrilevanza

  • Ordinanza Corte di Cassazione 26 settembre 2017, n. 44275

    Aria - Emissioni in atmosfera - Esercizio attività senza autorizzazione - Articolo 279, comma 1, Dlgs 152/2006 - Reato - Configurabilità - Effettivo inizio dell'attività inquinante - Necessità - Insussistenza

  • Sentenza Corte di Cassazione 12 settembre 2017, n. 41530

    Aria - Emissioni in atmosfera - Articolo 269, Dlgs 152/2006 - Esercizio di attività di allevamento esche vive - Assenza di autorizzazione alle emissioni - Reato ex articolo 279 del Dlgs 152/2006 - Configurabilità - Sussistenza

  • Sentenza Corte di Cassazione 19 luglio 2017, n. 35572

    Aria - Emissioni in atmosfera - Esercizio di attività senza autorizzazione - Illecito ex articolo 279, comma 1, Dlgs 152/2006 - Responsabilità - Legale rappresentante della società - Sussistenza- Utilizzazione agronomica effluenti di allevamento fuori dei casi prescritti - Articolo 137, comma 14, Dlgs 152/2006 - Illegittimità

  • Sentenza Corte di Cassazione 15 marzo 2017, n. 12388

    Bonifica siti inquinati e danni all’ambiente - Evento potenzialmente contaminante di sito - Omessa comunicazione ad Autorità ex articoli 242 e 304, Dlgs 152/2006 - Configurabilità del reato ex articolo 257, Dlgs 152/2006 - In caso di non superamento delle soglie di contaminazione - Sussistenza - In caso di intervento sul luogo di operatori di vigilanza preposti a tutela ambientale - Sussistenza

  • Sentenza Corte di Cassazione 14 marzo 2017, n. 12165

    Aria - Autorizzazione alle emissioni in atmosfera - Articolo 279, comma 1, Dlgs 152/2006 - Assenza di autorizzazione - Configurabilità del reato - Condizioni - Superamento dei valori limite di legge - Esclusione - Natura formale del reato - Sussistenza

  • Sentenza Corte di Cassazione 16 febbraio 2017, n. 7390

    Aria – Emissioni in atmosfera – Attività di raccolta e trasformazione di sottoprodotti di origine animale e vegetale – Esercizio dell'attività senza autorizzazione – Articolo 279, Dlgs 152/2006 – Sequestro dell'intero stabilimento – Legittimità – Sussistenza - Condizioni

  • Sentenza Corte di Cassazione 1° settembre 2016, n. 36115

    Aria - Emissioni in atmosfera - Esercizio di attività senza autorizzazione - Illecito ex articolo 279, comma 1, Dlgs 152/2006 - Natura - Reato permanente formale e di pericolo - Configurabilità - Esercizio effettivo dell’attività inquinante - Necessità - Insussistenza

  • Sentenza Corte di Cassazione 27 maggio 2016, n. 22245

    Aria - Autorizzazione alle emissioni - Esercizio di stabilimento in assenza di titolo - Illecito ex articolo 279, comma 1, Dlgs 152/2006 - Natura - Reato di pericolo - Sussistenza

  • Sentenza Corte di Cassazione 6 aprile 2016, n. 13735

    Aria - Autorizzazione alle emissioni - Esercizio di stabilimento senza autorizzazione - Articolo 279, comma 1, Dlgs 152/2006 - Natura - Reato permanente - Sussistenza - Responsabilità gravante anche su successivo titolare dell’impianto - Sussistenza

  • Sentenza Corte di Cassazione 29 dicembre 2015, n. 50996

    Aria - Emissioni in atmosfera - Attività di impresa - Emissioni senza autorizzazione - Articoli 269 e 279, Dlgs 152/2006 - Confisca di macchinari diversi da quelli per cui era necessaria l’autorizzazione - Illegittimità - Sussistenza

  • Sentenza Corte di Cassazione 3 novembre 2015, n. 44353

    Aria - Emissioni in atmosfera - Attività produttiva - Reato ex articolo 279, Dlgs 152/2006 - Reato formale - Configurabilità - Mancanza di autorizzazione - Configurabilità - Sufficienza - Scarichi - Scarico abusivo - Tutela punitiva - In dipendenza della natura del refluo domestico o industriale

  • Sentenza Corte di Cassazione 14 settembre 2015, n. 36903

    Aria - Emissioni senza autorizzazione - Illecito ex articolo 279, Dlgs 152/2006 - Configurabilità - Prova concreta della capacità dell'impianto di produrre emissioni - Necessità - Sussistenza

  • Sentenza Corte di Cassazione 7 luglio 2015, n. 28764

    Aria - Stabilimento non autorizzato - Articolo 279, Dlgs 152/2006 - Reato di mera condotta - Sottrazione al controllo preventivo P.a. - Sufficienza - Superamento limiti stabiliti dalla legge - Irrilevanza

  • Sentenza Corte di Cassazione 2 luglio 2015, n. 27862

    Adempimenti ambientali - Società di capitali - Delega di funzioni - Requisiti - Requisito dimensionale azienda - Irrilevanza per analogia con articolo 16, Dlgs 81/2008 - Sussistenza - (Fattispecie relativa a inosservanza prescrizioni dell’autorizzazione integrata ambientale ex articolo 29-quattuordecies Dlgs 152/2006)

  • Sentenza Corte di Cassazione 11 maggio 2015, n. 19330

    Aria - Emissioni in atmosfera - Attività a emissioni scarsamente rilevanti - Autorizzazione - Necessità - Esclusione - Articolo 272, comma 1, Dlgs 152/2006 - Comunicazione avvio attività - Obbligo - Sussiste

  • Sentenza Corte di Cassazione 23 gennaio 2015, n. 3206

    Aria - Emissioni da attività produttive - Mancanza di autorizzazione - Articolo 279, Dlgs 152/2006 - Reato permanente - Responsabilità della società - A carico anche del legale rappresentante subentrante - Sussistenza

  • Sentenza Corte di Cassazione 15 gennaio 2015, n. 1713

    Aria - Emissioni moleste - Attività produttiva - Assenza di autorizzazione ex articolo 269, Dlgs 152/2006 - Configurabilità reato ex articolo 279, Dlgs 152/2006 - Sussiste - Attività di frantumazione di materiali di cava - Obbligo autorizzazione emissioni - Rientra

  • Sentenza Corte di Cassazione 1° agosto 2014, n. 34087

    Inquinamento atmosferico - Emissioni non autorizzate - Articolo 279, comma 1, Dlgs 152/2006 - Mera potenzialità produttiva - Insufficiente - Prova della concreta produzione di emissioni - Richiesta

  • Sentenza Corte di Cassazione 8 aprile 2014, n. 15659

    Cave - Attività di frantumazione del materiale rimosso - Diffusione in atmosfera di polveri - Articolo 279, comma 1, Dlgs 152/2006 - Reato di stabilimento non autorizzato - Non coincide - Stoccaggio illecito di rifiuti - Articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006 - Sanzione penale - Sussiste

  • Sentenza Corte di Cassazione 24 febbraio 2014, n. 8678

    Aria - Impianti produttivi - Emissioni in atmosfera - Mancanza dell'autorizzazione alle emissioni - Articolo 279, Dlgs 152/2006 - Costruzione e attivazione dell'impianto - Condotta unica ai fini del calcolo della prescrizione - Sussistenza

     

  • Sentenza Corte di Cassazione 7 gennaio 2013, n. 192

    Rifiuti - Dlgs 152/2006 - Discarica - Impianto digestione anaerobica - Autorizzazione alla realizzazione - Necessità

  • Sentenza Corte di Cassazione 4 dicembre 2012, n. 46835

    Inquinamento atmosferico - Articoli 269 e 279 del Dlgs 152/2006 - Mancata autorizzazione - Impianto in esercizio dal 1988 - Accertamento della sussistenza delle emissioni - Richiesto

  • Sentenza Corte di Cassazione 10 luglio 2012,  n. 27260

    Emissioni in atmosfera - Articoli 269 e 279 del Dlgs 152/2006 - Mancata richiesta di autorizzazione - Reato - Riferibilità - Soggetto gestore dell'attività - Sussiste

  • Sentenza Corte di Cassazione 23 aprile 2012, n. 15500

    Emissioni in atmosfera - articolo 269, Dlgs 152/2006 - Modifica sostanziale a un impianto - Variazione delle emissioni - Autorizzazione - Necessità - Realizzazione senza autorizzazione -Reato - Sussiste

  • Sentenza Corte di Cassazione 7 marzo 2012, n. 8947

    Aria - Emissioni in atmosfera - Autorizzazioni - Aia - Uso di dispositivo per scopi diversi da quelli indicati nell'autorizzazione - Dlgs 152/2006 - Illegittimità

  • Sentenza Corte di Cassazione 28 dicembre 2011, n. 48474

    Impianti che producono emissioni in atmosfera - Mancata autorizzazione ex articolo 279 del Dlgs 152/2005 - Prova della molestia - Necessità - Natura di reato formale

  • Ordinanza Corte Costituzionale 27 luglio 2011, n. 253

    Incenerimento di rifiuti  - Sanzioni previste dal Dlgs 133/2005 - Confronto con le sanzioni previste dall'ordinamento in materia di "Aia" - Maggiore rigorosità - Norma speciale - Prevalenza

  • Sentenza Corte di Cassazione 14 febbraio 2011, n. 5347

    Aria - Articolo 269, Dlgs 152/2006 - Autorizzazione integrata ambientale - Obbligo - Impianti potenzialmente idonei a produrre emissioni - Esclusione - Effettiva produzione di emissioni - Necessità

  • Sentenza Corte di Cassazione 14 febbraio 2011, n. 5344

    Inquinamento atmosferico - Dlgs 152/2006 - Emissioni scarsamente rilevanti degli impianti - Messa in esercizio - Comunicazione preventiva - Competenze della P.a.

  • Sentenza Corte di Cassazione 18 maggio 2010, n. 18774

    Aria - Dlgs 152/2006 - Attività a ridotto inquinamento - Autorizzazione

  • Sentenza Corte di Cassazione 18 maggio 2010, n. 18774

    Aria - Dlgs 152/2006 - Attività a ridotto inquinamento - Autorizzazione

  • Sentenza Corte Costituzionale 4 dicembre 2009, n. 315

    Norme regionali per la tutela della qualità dell’aria - Autorizzazione alle emissioni - Violazione della normativa statale in materia ambientale - Illegittimità costituzionale

  • Sentenza Corte di Cassazione 18 giugno 2009, n. 25522

    Materiali di cava - Articolo 279, Dlgs 152/2006 - Impianti di frantumazione - Emissioni in atmosfera - Necessità dell'autorizzazione dell'impianto - Sussiste

  • Sentenza Corte di Cassazione 13 maggio 2009, n. 20153

    Aria - Articoli 269 e 272, Dlgs 152/2006 - Emissioni in atmosfera - Autorizzazione

  • Sentenza Corte di Cassazione 8 maggio 2009, n. 19332

    Rifiuti - Dlgs 152/2006 - Smaltimento - Responsabilità - Legale rappresentante - Sussiste

  • Sentenza Corte di Cassazione 10 marzo 2009, n. 10518

    Aria - Dlgs 152/2006 - Emissioni impianti - Autorizzazione - Nuove prescrizioni

  • Sentenza Corte di Cassazione 28 marzo 2008, n. 13225

    Aria - Dlgs 152/2006 - Immissioni in atmosfera - Modifica impianto - Autorizzazione

  • Sentenza Corte di Cassazione 29 gennaio 2008, n. 4536

    Aria - Dlgs 152/2006 - Emissioni - Macchinario mobile - Autorizzazione - Necessità

  • Sentenza Corte di Cassazione 9 gennaio 2008, n. 573

    Emissioni in atmosfera - Dpr 203/1988 - Dlgs 152/2006 - Esercizio impianti - Autorizzazione - Assenza - Responsabilità penale -  Continuità giuridica - Sussiste

  • Sentenza Corte di Cassazione 12 ottobre 2007, n. 37835

    Aria - Emissioni in atmosfera - Autorizzazione - Necessità

  • Sentenza Corte di Cassazione 11 luglio 2007, n. 27079

    Fertilizzanti - Applicabilità del Dlgs 152/2006 - Campo di applicazione del Dlgs 217/2006 - Produzione e commercio - Spandimento sul suolo di reflui e residui  - Sussiste

  • Sentenza Corte di Cassazione 7 febbraio 2007, n. 5025

    Inquinamento atmosferico - Reato previsto dall'articolo 24 del Dpr 203/1988 e dall'articolo 279 del Dlgs 152/2006 - Natura - Permanente sino alla presentazione dell'autorizzazione

  • Sentenza Corte di Cassazione 13 gennaio 2007, n. 456

    Emissioni in atmosfera - Dlgs 152/2006 - Campo di applicazione - Impianti diversi dagli industriali - Vi rientrano - Continuità normativa con Dpr 203/1988

  • Sentenza Corte di Cassazione 18 dicembre 2006, n. 41291

    Emissioni in atmosfera - Impianti e attività industriali - Regime autorizzatorio - ex Dlgs 152/2006 - Deroghe per impianti con emissioni "scarsamente rilevanti" - Continuità normativa con pregressa disciplina

  • Sentenza Corte di Cassazione 15 luglio 2015, n. 30481

    Aria - Impianti a biogas - Emissioni in atmosfera - Autorizzazioni - Limiti di emissione - Calcolo del parametro del carbonio organico totale (Cot) - Inclusione delle componenti metaniche - Legittimità - Sussistenza


Corte di Cassazione

Sentenza 8 novembre 2012, n. 43148

 

Repubblica italiana

In nome del Popolo italiano

 

La Corte Suprema di Cassazione

Terza Sezione penale

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

(omissis)

ha pronunciato la seguente

 

Sentenza

sul ricorso proposto da:

l) (omissis)

Avverso la senstenza n. 3014/2010 Corte di Appello di Bari del 1°luglio 2012

visti gli atti, la sentenza e il ricorso

udita in Pubblica udienza del 11luglio 2012 la relazione fatta dal Consigliere dott. (omissis)

Udito il Procuratore Generale in persona del dott. (omissis)

che ha concluso per l'inammissibilità del ricorso

 

Ritenuto di fatto

1. — Con sentenza dello luglio 2011, la Corte d'appello di Bari ha confermato, quanto alla ritenuta responsabilità penale — e con rideterminazione della pena in diminuzione — la sentenza del Tribunale di Bari — sezione distaccata di Altamura, con la quale l'imputato era stato condannato per il reato di cui agli articoli 269, 272, 279, comma 1, del Dlgs 152/2006, per non avere richiesto all'amministrazione competente, in qualità di titolare di un laboratorio di falegnameria, l'autorizzazione alle emissioni in atmosfera di polveri, fumi o vapori provocati dalla lavorazione e verniciatura di manufatti in legno, essendo tale attività artigianale inserita tra quelle di cui al comma 2 della parte II dell'allegato IV alla Parte quinta del richiamato decreto legislativo.

2. — Avverso la sentenza l'imputato ha proposto, tramite il difensore, ricorso per cassazione, deducendo, con unico motivo di gravame, la violazione delle norme incriminatrici e la carenza di motivazione. Sostiene la difesa di avere, già in grado d'appello, prospettato l'insussistenza del reato contestato, sia perché non vi era prova in atti che l'autorità amministrativa avesse mai adottato l'autorizzazione generale di cui all'articolo 272 del Dlgs 152/2006, sia per la mancanza di un accertamento circa i limiti di emissione delle polveri previsti dagli articoli 272, comma 2, e 271, commi da 5 a 7, dello stesso decreto legislativo. La Corte d'appello non avrebbe, sul punto, fornito una sufficiente motivazione, limitandosi ad affermare che la presenza di strumenti per la lavorazione del legno all'interno dei locali bastava a far ritenere che l'attività dell'imputato avrebbe dovuto essere autorizzata, sia pure con procedura semplificata.

 

Considerato in diritto

3. — Il ricorso è inammissibile, per genericità. Esso si basa, infatti, su rilievi che, anche se fondati, non farebbero venire meno l'accertata responsabilità penale. Come correttamente rilevato dal Tribunale e dalla Corte d'appello la violazione della norma incriminatrice si desume, nel caso in esame, dalla semplice circostanza, pacifica in atti, che l'attività dell'imputato fosse priva di qualsivoglia autorizzazione (ordinaria o in forma semplificata) alle emissioni in atmosfera e fosse una falegnameria che svolgeva l'attività di verniciatura (a nulla rilevando eventuali peculiarità delle tecniche di verniciatura utilizzate) e che produceva polveri che venivano immesse nell'atmosfera.

La circostanza se l'autorità amministrativa abbia mai adottato l'autorizzazione generale di cui all'articolo 272 del Dlgs 152/2006, che avrebbe consentito all'attività di falegnameria di essere autorizzata con procedura semplificata anziché nelle forme ordinarie, è, dunque, del tutto irrilevante, perché ai sensi dell'articolo 279, comma 1, del Dlgs 152/2006 è sanzionata penalmente l'assenza della prescritta autorizzazione, sia essa quella rilasciata con procedura semplificata, per le attività oggetto di autorizzazione generale, sia essa — a fortiori — quella ordinaria, per le attività che non sono oggetto di autorizzazione generale.

Del tutto irrilevante, poi, risulta l'invocato accertamento dell'effettivo superamento dei valori limite di emissione, non essendo tale superamento oggetto di contestazione nel caso di specie, in cui si controverte — come visto — sulla violazione costituita dalla semplice mancanza dell'autorizzazione. La sussistenza di tale violazione non sarebbe, infatti, esclusa neanche se l'imputato fornisse la prova positiva del mancato superamento dei valori limite, trattandosi di una fattispecie contravvenzionale diretta a garantire l'effettività dei controlli preventivi in materia di inquinamento atmosferico.

4. — Il ricorso, conseguentemente, deve essere dichiarato inammissibile. Tenuto conto della sentenza 13 giugno 2000, n. 186, della Corte costituzionale e rilevato che, nella fattispecie, non sussistono elementi per ritenere che "la parte abbia proposto il ricorso senza versare in colpa nella determinazione della causa di inammissibilità", alla declaratoria dell'inammissibilità medesima consegue, a norma dell'articolo 616 C.p.p., l'onere delle spese del procedimento nonché quello del versamento della somma, in favore della Cassa delle ammende, equitativa mente fissata in € 1.000,00.

 

PQM

 

Dichiara inammissibile il ricorso e condanna il ricorrente al pagamento delle spese processuali e della somma di € 1.000,00 in favore della Cassa delle ammende.

Così deciso in Roma, 1'11 luglio 2012.

 

Depositata in Cancelleria l'8 novembre 2012

Annunci Google
  • ReteAmbiente s.r.l.
  • via privata Giovanni Bensi 12/5,
    20152 Milano

    Tel. 02 45487277
    Fax 0245487333

    R.E.A. MI - 2569357
    Registro Imprese di Milano - Codice Fiscale e Partita IVA 10966180969

Reteambiente.it - Testata registrata presso il Tribunale di Milano (20 settembre 2002 n. 494) - ISSN 2465-2598