Aee, Ue rivede criteri pericolosità

Sostanze pericolose

Parole chiave: Sostanze pericolose | Elettrodomestici / Domotica / Computer

Altri documenti con le stesse parole chiave

• Direttiva Parlamento europeo e Consiglio Ue 2002/95/Ce (16/10/2006)
• Direttiva Parlamento e Consiglio Ue 2011/65/Ue (19/05/2020)
• Aee, via libera dal Governo a deroghe per parti di ricambio (04/05/2020)
• Aee e Raee, la nuova disciplina alla luce dei decreti legislativi 27/2014 e 49/2014 (30/04/2020)
• Direttiva Commissione Ue 2020/364/Ue (05/03/2020)
• Direttiva Commissione Ue 2020/365/Ue (05/03/2020)
• Direttiva Commissione Ue 2020/360/Ue (05/03/2020)
• Direttiva Commissione Ue 2020/366/Ue (05/03/2020)

Con sentenza 1° aprile 2008 la Corte Ue ha annullato le norme della decisione 2005/717/Ce che prevedevano la possibilità di utilizzo di alcune sostanze pericolose nella fabbricazione di nuove apparecchiature elettriche ed elettroniche.

Con il provvedimento i parola (cause riunite C-14/06 e C-295-06) il Giudice europeo ha ritenuto non giuridicamente fondata la deroga stabilita in favore dell'"etere decabromodifenile (decaBDE)" al principio di generale divieto di utilizzo di sostanze pericolose sancito dalla direttiva madre in materia — la 2002/95/Ce sulla base che eccezioni possono essere stabilite solo determinate applicazioni di una sostanze e non una sostanza in quanto tale.