Pneumatici (anche ricostruiti), via alle nuove etichette energetiche
Energia (Normativa Vigente)
Parole chiave:
Energia |
Trasporti |
Rumore |
Automobili / Veicoli |
Etichettatura |
CO2 / Anidride Carbonica |
Efficienza energetica |
Pneumatici fuori uso (Pfu)
Dal 1° maggio 2021 nuove etichette per gli pneumatici forniranno informazioni su sicurezza, rumore e consumo di carburante secondo il regolamento europeo che aggiorna la disciplina del 2009 oramai obsoleta.
Obiettivo del regolamento 25 maggio 2020, n. 2020/740/Ue è quello di migliorare la sicurezza, la protezione della salute e l'efficienza ambientale ed economica del trasporto su strada fornendo informazioni che consentano agli utenti finali di scegliere pneumatici più sicuri, meno rumorosi, durevoli e che consumano meno carburante. Le regole daranno una mano a ridurre le emissioni di CO2 del trasporto su strada. Il regolamento approva le nuove etichette degli pneumatici e le informazioni che devono contenere, indica gli obblighi dei fornitori e dei distributori degli pneumatici nonché dei fornitori e venditori di veicoli. Le novità si applicano dal 1° maggio 2021; da tale data sarà abrogato il regolamento 1222/2009/Ce che attualmente disciplina l'etichettatura degli pneumatici.
Per gli pneumatici ricostruiti i requisiti di informazione si applicheranno (con futuro atto) quando sarà disponibile un adeguato metodo di prova per misurare le prestazioni di tali pneumatici. È fondamentale che si possa estendere il regolamento anche a tali pneumatici dato che la ricostruzione degli pneumatici ne estende la durata di vita e contribuisce al conseguimento degli obiettivi dell'economia circolare, come la riduzione dei rifiuti.
Adesione volontaria delle organizzazioni a un sistema comunitario di ecogestione e audit (Emas) - Abrogazione regolamento (Ce) n. 761/2001 e decisioni 2001/681/Ce e 2006/193/Ce
Regolamento sull'etichettatura dei pneumatici in relazione al consumo di carburante e ad altri parametri – Abrogazione regolamento 1222/2009/Ce
© Copyright riservato - riproduzione vietata - ReteAmbiente Srl, Milano - La pirateria editoriale è reato ai sensi della legge 633/1941