Gestione rifiuti, pianificazione statale in arrivo
Rifiuti (Normativa in Cantiere)
La bozza di decreto governativo per il recepimento del "Pacchetto economia circolare" prevede l'istituzione di un "Programma nazionale per la gestione dei rifiuti", al quale le Regioni dovranno attenersi nell'elaborazione dei rispettivi piani.
Il programma nazionale, in base a quanto previsto dallo schema di decreto legislativo adottato in via preliminare dal Consiglio dei Ministri del 5 marzo 2020 (Atto di Governo n. 169) e trasmesso al Parlamento per i pareri di competenza, dovrà essere adottato dal MinAmbiente con il supporto di Ispra entro 18 mesi dall'entrata in vigore della riforma.
La disciplina della pianificazione, sempre in base a quanto previsto dallo schema di Dlgs, sarà contenuta nel nuovo articolo 198-bis del Dlgs 152/2006, il quale distingue tra i contenuti obbligatori del programma (ad es., la ricognizione impiantistica nazionale e l'adozione di criteri generali per la redazione di piani di settore) e quelli facoltativi (come la definizione di meccanismi vincolanti di solidarietà tra Regioni per gestire le emergenze).
Con riferimento ai piani regionali (articolo 199, Dlgs 152/2006), inoltre, il provvedimento in itinere prevede un ampliamento dei contenuti (ad esempio attraverso l'introduzione delle misure volte a contrastare o prevenire le forme di dispersione dei rifiuti) e l'obbligo di utilizzo della piattaforma telematica "MonitorPiani".
Norme in materia ambientale - Stralcio - Parte IV - Gestione dei rifiuti, imballaggi e bonifica dei siti inquinati
All'esame del Parlamento dal 5 marzo 2020
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