Servizio rifiuti e Covid-19, segnalazione Arera ad Istituzioni

Rifiuti (Documentazione Complementare)

Parole chiave: Rifiuti | Sanità / Igiene | Rifiuti urbani | Proroghe | Emergenze | Tares / Tari / Tarsu / Tia / | Servizi pubblici locali

Altri documenti con le stesse parole chiave

• Opp Trento 3 aprile 2020, prot. n. A001/2020/196660/1 (12/05/2020)
• Conversione Dl "Cura Italia", proroghe per Tari e idroelettrico (27/04/2020)
• Deliberazione Arera 12 marzo 2020, n. 59/2020/R/COM (23/03/2020)
• Arera, emergenza Coronavirus: differimento obblighi rifiuti/acque (23/03/2020)
• In vigore il Dl 34/2020 ("Rilancio"), rinvio per plastic tax e Tari (20/05/2020)
• Decreto "Rilancio", rinvio per plastic tax (14/05/2020)
• Emergenza Covid-19 e tassa rifiuti, indicazioni Arera per le riduzioni (08/05/2020)
• Bolzano, emergenza Covid-19 e sospensione tariffa rifiuti (30/03/2020)

L'Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente ha inviato una segnalazione a Parlamento e Governo sulla disciplina per fare fronte all'emergenza Covid-19 nel servizio di gestione integrata rifiuti.

Nell'ambito della segnalazione 23 aprile 2020, n. 136 la deroga data ai Comuni in materia di tariffe Tari ex articolo 107, comma 5, Dl 18/2020 (confermato dal Ddl di conversione approvato in via definitiva il 24/4/2020) secondo cui gli Enti possono approvare le tariffe Tari 2019 anche per il 2020 approvando il Piano finanziario entro il 31 dicembre 2020; in merito l'Authority chiede che essa non sia interpretata come un mandato generico a replicare i corrispettivi Tari dello scorso anno, indipendentemente dalla situazione attuale e dalle necessarie verifiche sul costo delle attività da svolgere.

In base alla stessa segnalazione 23 aprile 2020 nel settore rifiuti occorrerebbe un intervento normativo che sostenga le iniziative assunte dai Comuni o da altri gestori delle tariffe a tutela degli utenti, disponendo che l'Autorità istituisca un sistema per la perequazione dei relativi costi.