Controlli Ispettorato lavoro, in settori acque e rifiuti irregolarità al 68%
Sicurezza sul lavoro (Documentazione Complementare)
Secondo il Rapporto pubblicato il 6/4/2020 dall'Ispettorato nazionale del lavoro il 68% dei controlli del 2019 ha rilevato irregolarità, sopra la media, nelle imprese di gestione acque e rifiuti.
Il "Rapporto annuale dell'attività di vigilanza in materia di lavoro e legislazione sociale per l'anno 2019", contiene il resoconto degli esiti dell'attività di vigilanza effettuata lo scorso anno. I risultati della rete dei controlli eseguiti sul territorio nazionale in materia di lavoro e di legislazione sociale sono analizzati, sotto il profilo quantitativo e qualitativo, per tipologia di attività esercitata e per settori produttivi ed aree territoriali d'intervento.
A fronte di 106.446 accertamenti gli illeciti contestati sono stati 72.255, pari al 68% (+3% rispetto al 2018). Tra i settori oggetto di maggiore concentrazione dei controlli/accertamenti, un indice di irregolarità superiore alla media è stato rilevato nei settori "fornitura di acqua; reti fognarie, attività di gestione dei rifiuti e risanamento (68,47%) mentre tra gli indici di irregolarità più alti rispetto alla media spicca quello nel settore costruzioni (71,52%).
Per maggiori informazioni: il "Rapporto Ispettorato nazionale del lavoro dell'attività di per l'anno 2019"
Tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro - Attuazione articolo 1, legge 123/2007 (cd. "Testo unico sulla sicurezza sul lavoro")
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