Pandemia Coronavirus, raccomandazioni Istituto sanità per gestione rifiuti

Sicurezza sul lavoro (Documentazione Complementare)

Parole chiave: Sicurezza sul lavoro | Dpi | Rifiuti | Raccolta differenziata / Ecopiazzole

Altri documenti con le stesse parole chiave

• Rapporto Ispra 16 maggio 2020 (19/05/2020)
• Opgr Abruzzo 27 maggio 2020, n. 66 (04/06/2020)
• Abruzzo, Covid-19: regole per gestione rifiuti di Dpi da imprese (04/06/2020)
• Conversione Dl 23/2020 ("Liquidità"), a rischio mafia servizi ambientali (28/05/2020)
• Emergenza Covid-19, Ispra su gestione rifiuti di Dpi usati (19/05/2020)
• Impianti rifiuti e sicurezza, datore lavoro risponde per macchinari difettosi (11/10/2016)
• Sentenza Corte di Cassazione 29 settembre 2016, n. 40702 (11/10/2016)
• Legge 5 giugno 2020, n. 40 (07/06/2020)

Adozione di dispositivi di protezione individuale e procedure centralizzate di pulizia indumenti di lavoro e mezzi utilizzati per la raccolta, evitando aria compressa e acqua sotto pressione.

Lo prevede il Rapporto n. 3 del 14 marzo 2020 dell'Istituto superiore della sanità tenendo conto delle evidenze note sulla trasmissione dell'infezione da virus SARS-CoV-2 e dell'elevata percezione del rischio da parte della popolazione e degli operatori del settore di raccolta e smaltimento rifiuti.

Le indicazioni ad interim del gruppo di lavoro Iss Ambiente e Gestione dei Rifiuti sono state improntate sul principio di cautela. Pertanto, pur non essendo ancora noto il tempo di sopravvivenza in un rifiuto domestico/urbano del virus, si raccomanda agli operatori del settore dell'igiene ambientale di adottare i dispositivi individuali ordinari e in particolare le mascherine (filtranti facciali) Ffp2 o Ffp3. Le tute e altri indumenti da lavoro, da non scuotere né agitare per evitare di disperdere il virus nell'aria, bisognerà lavarle a temperatura di almeno 60°C con detersivi comuni e l’aggiunta di disinfettanti tipo perossido di idrogeno o candeggina per tessuti.

I guanti da lavoro non monouso sono da sostituire, nel caso non sia possibile sanificarli, se l'operatore segnali al responsabile di aver maneggiato un sacco rotto e/o aperto. Per la sanificazione dei mezzi bisognerà fare particolare attenzione ai tessuti dei sedili nella cabina di guida evitando aria compressa e acqua sotto pressione.