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Territorio

Milano, 27 gennaio 2020 - 16:14

Opera stagionale, se resta tutto l'anno obbligo autorizzazione paesaggistica

Territorio (Giurisprudenza)

(Francesco Petrucci)

Opera stagionale, se resta tutto l'anno obbligo autorizzazione paesaggistica

L'opera stagionale sul demanio marittimo anche se autorizzata dal punto di vista edilizio a restare tutto l'anno necessita del previo nulla osta paesaggistico per il restante periodo.

 

Lo ha ricordato il Consiglio di Stato nella sentenza 12 dicembre 2019, n. 8455 in merito a una struttura balneare in Puglia. La normativa edilizia pugliese (Lr 2 ottobre 2008, n. 24 di modifica ella Lr 17/2006) consente che venga rilasciata una concessione che non impone che al termine della stagione estiva vengano rimosse le strutture funzionali all'attività. Tale autorizzazione edilizia però non legata al nulla osta della Soprintendenza ex articolo 146, Dlgs 42/2004.

 

Pertanto se il nulla osta paesaggistico è relativo alla sola stagione estiva sarà necessario acquisire il previo parere della Soprintendenza a prescindere dalla possibilità a livello edilizio di mantenere la struttura. Infatti, hanno precisato i Giudici amministrativi, l'autorizzazione paesaggistica è un atto autonomo e presupposto rispetto al permesso di costruire o altri titoli legittimanti l'intervento urbanistico-edilizio e una legge regionale non può bypassare la normativa nazionale sul paesaggio (tanto che la Corte Costituzionale con sentenza 232/2008 aveva dichiarato illegittima la previa normativa pugliese che lo prevedeva, articolo 11, comma 4-bis, legge 17/2006).

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