MinAmbiente, nuova Direzione generale in arrivo
Disposizioni trasversali/Aua (Normativa in Cantiere)
Il regolamento di (ri)organizzazione del MinAmbiente approvato dal Governo, oltre alla ripartizione del Dicastero in due Dipartimenti (ex Dl 104/2019), prevede l'istituzione di una nuova Direzione generale per il mare e le coste.
Il via libera alla nuova riorganizzazione del Dicastero, che passerà dalla modifica del recente regolamento approvato con il Dpcm 97/2019 (entrato in vigore il 12 settembre 2019) in attuazione del successivo Dl 104/2019 (entrato in vigore il 22 settembre 2019) con il quale sono stati reintrodotti i Dipartimenti nell'articolazione ministeriale, è stato approvato dal Consiglio dei Ministri del 6 novembre 2019.
Stando a quanto si legge nel comunicato stampa pubblicato al termine della riunione governativa, il regolamento, che dovrà essere adottato con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, prevede un'articolazione del Ministero "più razionale" in due dipartimenti con competenze su grandi temi omogenei e otto direzioni generali, ciascuna con compiti tematici specifici.
Maggiori dettagli arrivano poi da un comunicato stampa pubblicato nella stessa giornata sul sito ufficiale del Ministero, nel quale si legge che il primo Dipartimento gestirà la tutela dell'ambiente e ad esso faranno riferimento, oltre le già esistenti Direzioni su natura, dissesto e acqua, anche la neoistituita Direzione ad hoc sul mare; il secondo Dipartimento si occuperà invece della transizione ecologica coordinando le Direzioni relative a economia circolare, crescita sostenibile, cambiamenti climatici e risanamento ambientale.
Disposizioni urgenti per il trasferimento di funzioni e per la riorganizzazione ministeriale - Stralcio - Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare
Riforma dell'organizzazione del Governo - Stralcio - Compiti e funzioni del Ministero dell'ambiente
Regolamento di organizzazione del Ministero dell'ambiente, dell'Organismo indipendente di valutazione della performance e degli Uffici di diretta collaborazione
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