Gestione rifiuti, riparte iter per nuove regole su capacità tecniche/finanziarie
Rifiuti (Normativa in Cantiere)
Il MinAmbiente ha presentato al Consiglio di Stato una nuova bozza di regolamento sui requisiti e le capacità tecniche e finanziarie (garanzie comprese) richieste per le attività di gestione dei rifiuti.
Lo si apprende dal parere interlocutorio pubblicato dal Consiglio di Stato l'8 ottobre 2019, nel quale il Giudice amministrativo chiarisce che, prima di poter esprimere il proprio parere consultivo sul regolamento in itinere, il MinAmbiente dovrà integrare la documentazione allegata allo stesso con gli atti di concerto dei Ministeri dello sviluppo economico, della salute, dell'interno e dei trasporti (obbligatori ai sensi dell'articolo 195 del Dlgs 152/2006).
La prima bozza del regolamento in questione, composta da nove articoli – suddivisi in quattro capi — e quattro allegati, è stata presentata dal MinAmbiente al Consiglio di Stato all’inizio del 2018. In tale occasione, con il parere interlocutorio n. 693 del 20 marzo 2018, il CdS aveva deciso di chiedere al Ministero alcuni chiarimenti su come il regolamento presentato potesse soddisfare il dichiarato obiettivo di uniformare la disciplina a livello nazionale, considerata sia la insufficienza dei requisiti tecnici previsti, sia la scarsa definizione del regime relativo alle garanzie finanziarie. Richiesta di chiarimenti al quale il Ministero ha deciso di rispondere, a quasi un anno e mezzo di distanza, con la presentazione di un nuovo testo di regolamento.
Schema di regolamento MinAmbiente recante la determinazione dei requisiti e delle capacità tecniche e finanziarie per l'esercizio delle attività di gestione dei rifiuti - Parere interlocutorio
Norme in materia ambientale - Stralcio - Parte IV - Gestione dei rifiuti, imballaggi e bonifica dei siti inquinati
Schema di regolamento MinAmbiente per la determinazione dei requisiti e delle capacità tecniche e finanziarie per l'esercizio delle attività di gestione dei rifiuti
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