Ecoprogettazione elettrodomestici, in arrivo 10 nuovi regolamenti Ue

Energia (Normativa in Cantiere)

Parole chiave: Energia | CO2 / Anidride Carbonica | Elettricità | Cambiamenti climatici | Efficienza energetica

Altri documenti con le stesse parole chiave

• Decreto direttoriale 1° giugno 2015 (02/06/2015)
• Comunicazione Commissione Ue 25 febbraio 2015 (25/02/2015)
• Legge 11 marzo 2014, n. 23 (13/03/2014)
• Dm Sviluppo economico 23 dicembre 2015 (11/02/2016)
• Comunicazione Commissione Ue 14 giugno 2013 (14/06/2013)
• Efficienza negli usi finali dell'energia, tra obblighi europei e disciplina nazionale (27/04/2010)
• Decreto direttoriale MinSviluppo economico 12 maggio 2015 (13/05/2015)
• Dm Sviluppo economico 26 gennaio 2010 (16/02/2010)

La Commissione europea il 1° ottobre 2019 ha licenziato dieci nuove proposte di regolamento per la progettazione ecocompatibile di elettrodomestici e prodotti che consumano energia.

I prodotti coinvolti sono gli apparecchi di refrigerazione, lavatrici, lavastoviglie, televisori, sorgenti luminose, fornitori esterni di energia, motori elettrici e trasformatori. Per questi prodotti le proposte di regolamento prevedono un aggiornamento della disciplina. Sono invece dettate per la prima volta regole per la progettazione ecocompatibile per gli apparecchi di refrigerazione per la vendita diretta (come i distributori di bibite o i frigoriferi che si trovano nei supermercati) nonché per le attrezzature per la saldatura.

Le nuove regole sull'ecodesign di questi prodotti ne miglioreranno la durata della vita, la manutenzione, il riutilizzo, l'aggiornamento, la riciclabilità e la gestione dei rifiuti degli apparecchi in un'ottica "circolare". Inoltre, sei prodotti sui 10 oggetto di regolazione sono anche coperti da nuove norme di etichettatura energetica (frigoriferi, lavatrici, lavastoviglie, televisori, sorgenti luminose e apparecchi di refrigerazione per la vendita diretta). La Commissione stima che le nuove regole garantiranno 167 TWh (terawattora) di risparmi energetici corrispondenti a una riduzione di oltre 46 milioni di tonnellate di CO₂ equivalente.