Rifiuti da demolizione, sanitari ed urbani, "migliori pratiche ambientali" Emas vicine
Qualità (Normativa in Cantiere)
Il Consiglio dell'Unione europea ha dato l'ok all'adozione del documento di riferimento "Emas" per il settore della gestione dei rifiuti urbani, dei rifiuti da demolizione e dei rifiuti sanitari.
Con un comunicato stampa diramato il 10 settembre 2019, il Segretariato generale del Consiglio Ue ha infatti reso nota l'intenzione di non opporsi allo schema di decisione, trasmesso dalla Commissione europea il 18 luglio 2019, il quale, in attuazione del regolamento 1221/2009/Ce sull'adesione volontaria delle organizzazioni a un sistema comunitario di ecogestione e audit (Emas), stabilisce le migliori pratiche di gestione ambientale, gli indicatori di prestazione ambientale settoriale e gli esempi di eccellenza per tre flussi di rifiuti: i rifiuti solidi urbani (Rsu); i rifiuti da costruzione e demolizione e i rifiuti sanitari (con esclusione dei rifiuti industriali e commerciali che non rientrano tra i Rsu).
Fatta salva l'eventuale opposizione da parte del Parlamento europeo, quindi, il provvedimento si avvia ad essere definitivamente adottato dall'Esecutivo Ue.
I destinatari del provvedimento in itinere sono le imprese pubbliche e private di gestione dei rifiuti (con esclusione quindi delle organizzazioni che producono rifiuti senza appartenere al settore della gestione dei rifiuti) e le amministrazioni pubbliche responsabili della gestione dei rifiuti.
Adesione volontaria delle organizzazioni a un sistema comunitario di ecogestione e audit (Emas) - Abrogazione regolamento (Ce) n. 761/2001 e decisioni 2001/681/Ce e 2006/193/Ce
© Copyright riservato - riproduzione vietata - ReteAmbiente Srl, Milano - La pirateria editoriale è reato ai sensi della legge 633/1941