News - Aggiornamento normativo

Danno ambientale e bonifiche

Milano, 18 aprile 2019 - 14:17

Bonifica, in Piano caratterizzazione ammessi limiti sostanze più rigidi

Danno ambientale e bonifiche (Giurisprudenza)

(Francesco Petrucci)

Bonifica, in Piano caratterizzazione ammessi limiti sostanze più rigidi

Il Piano di caratterizzazione precede la bonifica e serve a "riconoscere" l'esistenza delle sostanze, pertanto è logico preveda limiti di concentrazione più rigidi di quelli indicati nel Piano di bonifica.

 

Lo ha ricordato il Consiglio di Stato (sentenza 10 aprile 2019, n. 2346) dando ragione alla Regione Lombardia che aveva approvato il Piano di caratterizzazione (ai fini della verifica dei presupposti della successiva bonifica del sito) di un'area di proprietà di una società. L'impresa lamentava la fissazione di limiti di concentrazione troppo bassi. I Giudici hanno evidenziato che, ai sensi dell'articolo 242, Dlgs 152/2006, nel Piano di caratterizzazione si fissano i valori soglia concentrazione (Csc) che servono a riconoscere l'esistenza delle sostanze; in seguito in fase di progettazione della bonifica si determineranno i valori di Csr, cioè le concentrazioni degli inquinanti che non causano rischio per l'uomo e l'ambiente e cioè sono accettabili.

 

È del tutto logico, allora, che, ai fini di "riconoscimento", la soglia di concentrazione possa essere senz'altro abbassata: la fissazione dei valori di Csc non ha per scopo la tutela della salute, ma solo la rintracciabilità nell'ambiente delle sostanze: per contro, la soglia "di intervento" (questa, beninteso, potenzialmente onerosa per il responsabile dell'inquinamento che vi fosse onerato) è fissata in un secondo momento. Per i Giudici è anche corretto, nel caso di sostanze "non tabellate" per le quali gli allegati al Titolo V della Parte quarta del Dlgs 152/2006 non prevedono parametri di riferimento, utilizzare parametri fissati per sostanze con analoghe caratteristiche.

documenti di riferimento
Sentenza Consiglio di Stato 10 aprile 2019, n. 2346

Danno ambientale e bonifiche - Redazione del Piano di caratterizzazione - Articolo 242, Dlgs 152/2006 - Fissazione valori soglia concentrazione (Csc) - Soglia di concentrazione più bassa - Legittimità - Sussistenza - Differenza coi valori di concentrazione soglia di rischio (Csr) relativi al successivo Piano di bonifica - Sussistenza - Sostanze non "tabellate" - Allegati al Titolo V della Parte Quarta del Dlgs 152/2006 - Utilizzo di parametri fissati per sostanze con analoghe caratteristiche - Legittimità - Sussistenza

Dlgs 3 aprile 2006, n. 152

Norme in materia ambientale - Stralcio - Parte IV - Gestione dei rifiuti, imballaggi e bonifica dei siti inquinati

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