Ambiente, appalti ed energia: parte iter semplificazioni e codificazioni
Disposizioni trasversali/Aua (Normativa in Cantiere)
Il Governo il 28/2/2019 ha licenziato dieci Ddl contenenti deleghe per semplificazioni normative e riordino di Codici in materie come ambiente, appalti, energie rinnovabili e beni culturali.
I dieci disegni di legge ora saranno inviati al Parlamento per iniziare l'iter di approvazione. Tra i vari provvedimenti si segnala il Ddl che delega il Governo a emanare una serie di decreti legislativi di semplificazione e codificazione in vari settori per migliorare la qualità e l'efficienza dell'azione amministrativa, rendere più certi i rapporti giuridici e ridurre gli oneri burocratici per le imprese. Tra i settori toccati energia e fonti rinnovabili, edilizia e governo del territorio, ambiente.
Di grande importanza anche il disegno di legge che delega il Governo a riscrivere la normativa sugli appalti pubblici (recata attualmente dal Dlgs 50/2016) nel segno della semplificazione e chiarezza delle regole, rendendo certi i tempi di realizzazione delle opere pubbliche, riducendo gli oneri burocratici per le imprese razionalizzando le controversie in materia di appalti e riducendo i tempi di impugnazione dei bandi di gara. Infine un altro disegno di legge delega il Governo a modificare il Dlgs 42/2004 (Codice beni culturali e paesaggistici) per riordinare la materia e adeguarla alle riforme intervenute dopo l'emanazione del Codice, come il Codice dei contratti pubblici Dlgs 50/2016 e quello del terzo settore (Dlgs 117/2017).
Codice dei contratti pubblici - Attuazione direttive 2014/23/Ue, 2014/24/Ue e 2014/25/Ue su concessioni e appalti pubblici
A cura di Vincenzo Dragani e della Redazione Reteambiente
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