Sicurezza (anche ambientale) dei prodotti, Ue raggiunge intesa su controlli

Disposizioni trasversali/Aua (Normativa in Cantiere)

Parole chiave: Disposizioni trasversali/Aua | Controlli | Industria | Rifiuti | Energia | Sostanze pericolose | Composti organici volatili (Cov) | Efficienza energetica | Reach | Imballaggi | Pile e accumulatori | Raee | Inquinanti organici persistenti (Pop)

Altri documenti con le stesse parole chiave

• Proposta di regolamento sulla sorveglianza del mercato e la conformità dei prodotti (18/02/2019)
• Legge 20 novembre 2017, n. 167 (28/11/2017)
• Legge 28 dicembre 2015, n. 221 (02/01/2020)
• "Legge di delegazione europea 2013", le disposizioni in materia ambientale (20/08/2013)
• "Comunitarie 2013", arriva il via libera del Senato (09/07/2013)
• Ddl di delegazione europea 2013, al Senato con pieno di "verde" (29/05/2013)
• Regolamento Commissione Ue 4/2014/Ue (07/01/2014)
• Dl 23 dicembre 2013, n. 145 (04/01/2019)

Consiglio Ue e Parlamento europeo hanno raggiunto un primo accordo per le nuove regole in materia di controlli sulla vendita di prodotti "sicuri" e conformi alle regole ambientali, sanitarie e di sicurezza.

Il regolamento in itinere, che dopo l'accordo preliminare raggiunto il 7 febbraio 2019 dovrà essere formalmente adottato da entrambe le istituzioni europee, rientra nell'ambito dell’operazione di rafforzamento del mercato unico delle merci lanciata dalla Commissione europea alla fine del 2017. Al fine di consolidare la struttura dei controlli già esistente, il provvedimento prevede la promozione del coordinamento e della collaborazione (anche telematica) tra le autorità dei diversi Stati membri coinvolti, il rafforzamento dei controlli sui prodotti importati nell'Ue e la revisione delle regole per le vendite online.

Nel campo di applicazione rientrano tutti i "prodotti" sottoposti a una delle (67) normative armonizzate elencate nell'allegato I, in buona parte "ambientali" (le eventuali regole specifiche pro rafforzamento del mercato sono fatte salve). Nell'elenco sono infatti comprese le direttive imballaggi, pile, Aee e Raee in materia di rifiuti, le direttive sulla progettazione ecocompatibile dei prodotti connessi all'energia e sull'etichettatura energetica nonché un'ampia gamma di discipline riguardanti il tema delle sostanze pericolose (regolamenti Reach e Clp, direttiva biocidi, detergenti, ozono, fluorurati, Cov e Pop).