Tracciabilità rifiuti, istituito il "Registro elettronico nazionale"
Rifiuti (Normativa in Cantiere)
Con l’approvazione definitiva della legge di conversione del Dl 135/2018 avvenuta il 7/2/2019 è pronto a debuttare nell’Ordinamento giuridico il nuovo “Registro elettronico nazionale per la tracciabilità dei rifiuti".
La legge in parola, che ora viaggia verso Quirinale e Gazzetta ufficiale, conferma la soppressione del Sistri stabilita dal Dl “Semplificazioni” lo scorso 1/1/2019 ed istituisce il neo Sistema, cui dovranno iscriversi: "enti e le imprese che effettuano il trattamento dei rifiuti, i produttori di rifiuti pericolosi e gli enti e le imprese che raccolgono o trasportano rifiuti pericolosi a titolo professionale o che operano in qualità di commercianti ed intermediari di rifiuti pericolosi, i Consorzi istituiti per il recupero e il riciclaggio di particolari tipologie di rifiuti, nonché, con riferimento ai rifiuti non pericolosi, i soggetti di cui all'articolo 189, comma 3, del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152".
Per l’operatività del nuovo Registro occorrerà però attendere un decreto regolamentare del MinAmbiente, che detterà termini entro cui iscriversi, regole organizzative e funzionali del sistema, adempimenti (anche economici) a carico degli operatori e norme sanzionatorie.
Disposizioni urgenti in materia di sostegno e semplificazione per le imprese e per la P.a. - Stralcio - Soppressione del Sistri e disposizioni in materia di tracciabilità dei rifiuti - Accelerazione appalti pubblici sotto soglia
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