Emissioni rumorose, verso riscrittura "normale tollerabilità"

Rumore (Normativa in Cantiere)

Parole chiave: Rumore | Limiti / Soglie | Zonizzazione | Urbanistica

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È stato assegnato alla Commissione Ambiente della Camera il 13 settembre 2018 un Ddl che affida ai Comuni la competenza sui limiti della "normale tollerabilità" dei rumori ex articolo 844, Codice civile.

Il disegno di legge n. 683 nasce al fine di ridurre il contenzioso tra privati e tra privati e imprese relativamente al rumore cercando un coordinamento tra normativa acustica e Codice civile. Il provvedimento sostituisce l'articolo 6-ter del Dl 30 dicembre 2008, n. 208, convertito dalla legge 27 febbraio 2009, n. 13. Da un lato si ribadisce la disciplina vigente secondo la quale nell'accertare la normale tollerabilità delle immissioni e delle emissioni acustiche, ex articolo 844 del Codice civile, sono fatte salve in ogni caso le disposizioni di legge e di regolamento vigenti che disciplinano specifiche sorgenti e la priorità di un determinato uso.

Dall'altro il disegno di legge introduce la novità che attribuisce ai Comuni la competenza di stabilire i limiti della normale tollerabilità dei rumori nell'ambito della classificazione in zone del territorio comunale. Infine le disposizioni relative ai valori limite differenziali di immissione (la differenza tra il livello equivalente di rumore ambientale e quello residuo) non si applicano al rumore prodotto da strutture o impianti adibiti ad attività sportive o ricreative di carattere pubblico, anche in deroga a vincoli urbanistici, ambientali o paesaggistici.