Pacchetto economia circolare, dal 4 luglio 2018 in vigore le direttive sui rifiuti
Economia sostenibile/circolare (Normativa Vigente)
Sono in vigore dal 4 luglio 2018 le quattro direttive del "pacchetto economia circolare" che modificano 6 direttive su rifiuti, imballaggi, discariche, rifiuti elettrici ed elettronici (Raee), veicoli fuori uso e pile.
Le quattro direttive del "pacchetto economia circolare", tutte datate 30 maggio 2018 (n. 849/2018/Ue, 850/2018/Ue, 851/2018/Ue e 852/2018/Ue) modificano le direttive sui rifiuti a partire dalla direttiva "madre" 2008/98/Ce e poi le direttive "speciali" in materia di rifiuti di imballaggio (1994/62/Ce), discariche (1999/31/Ce), rifiuti di apparecchiature elettrice ed elettroniche, cosiddetti "Raee" (2012/19/Ue), veicoli fuori uso (2000/53/Ce) e rifiuti di pile e accumulatori (2006/66/Ce). Le modifiche sono in vigore dal 4 luglio 2018 mentre gli Stati membri dovranno recepirle entro il 5 luglio 2020.
Tra i nuovi obiettivi previsto il riciclaggio entro il 2025 per almeno il 55% dei rifiuti urbani (60% entro il 2030 e 65% entro il 2035), mentre si frena lo smaltimento in discarica (fino a un massimo del 10% entro il 2035). Il 65% degli imballaggi dovrà essere riciclato entro il 2025 e il 70% entro il 2030. I rifiuti tessili e i rifiuti pericolosi delle famiglie dovranno essere raccolti separatamente dal 2025, mentre entro il 2024 i rifiuti biodegradabili dovranno anche essere raccolti separatamente o riciclati a casa attraverso il compostaggio.
Modifica alle direttive 2000/53/Ce relativa ai veicoli fuori uso, 2006/66/Ce relativa a pile e accumulatori e ai rifiuti di pile e accumulatori e 2012/19/Ue sui rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche
Direttiva che modifica la direttiva 1999/31/Ce relativa alle discariche di rifiuti
Direttiva che modifica la direttiva 94/62/Ce sugli imballaggi e i rifiuti di imballaggio
Direttiva che modifica la direttiva 2008/98/Ce relativa ai rifiuti
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