Inail, tutela e sicurezza lavoratori impiegati nei green jobs
Sicurezza sul lavoro (Attualità)
Pubblicato dall'Inail uno studio sulla salute e sulla sicurezza dei lavoratori impiegati nei green jobs, i "lavori verdi" che aiutano a tutelare la qualità dell'ambiente.
Il documento dell'Istituto presentato il 3 maggio 2018 ha esaminato la creazione di nuovi rischi sul lavoro dovuti alle tecnologie verdi e rinnovabili, che oltre a formare nuove figure professionali e nuove occupazioni hanno anche aperto la strada a nuovi pericoli nell'ambiente di lavoro, che in molti casi non si sostituiscono ma si sommano a quelli già conosciuti. Nell'installazione dei pannelli solari o nel fotovoltaico il rischio elettrico si somma ai rischi del lavori in quota; nella gestione e nel riciclaggio dei rifiuti da energie rinnovabili il rischio fisico e quello biologico (inalazione di aerosol, tagli, punture, contatto, ingestione accidentale) si sommano a quello chimico (esposizione a sostanze tossico-nocive).
Secondo lo studio possono essere messe in atto delle azioni sia a livello tecnico che normativo per la tutela dei lavoratori impiegati in questi nuovi settori, innanzi tutto è fondamentale definire tali figure professionali valutando gli aspetti organizzativi, retributivi, di crescita professionale, e in modo particolare di salute e sicurezza sul lavoro, anche grazie a una migliore informazione e programmi ad hoc di formazione nel settore dei green jobs.
Per maggiori informazioni:
Rapporto "Green jobs: impatto sulla salute e sicurezza dei lavoratori" del 3 maggio 2018
Tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro - Attuazione articolo 1, legge 123/2007 (cd. "Testo unico sulla sicurezza sul lavoro")
Lo strumento dell'Osservatorio di normativa ambientale che guida all'adempimento degli obblighi previsti dalle norme
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