Sacchetti ultraleggeri, da MinSalute ok a quelli portati dai clienti

Imballaggi (Prassi)

Parole chiave: Imballaggi | Rifiuti | Plastica | Recupero / Riciclo | Mercato / Commercio | Prevenzione rifiuti / Riuso

Altri documenti con le stesse parole chiave

• Circolare MinSalute 27 aprile 2018, n. 17669 (02/05/2018)
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Recependo quanto affermato dal Consiglio di Stato nel parere di marzo 2018, il Ministero della salute con circolare del 27/4/2018 ha confermato la possibilità di portare nei supermercati gli shopper ultraleggeri personali.

Con la circolare 27 aprile 2018, prot. n. 17669 il Ministero della salute si è allineato al parere del Consiglio di Stato rilasciato il 29 marzo 2018 su sollecitazione dello stesso Ministero, in merito alla corretta applicazione della disciplina dell'articolo 226-ter del Dlgs 152/2006 sui sacchetti di plastica in materiale ultraleggero da usare come imballaggio primario per la frutta e verdura sfuse vendute dai supermercati. In particolare se fosse possibile per i clienti portare da fuori tali sacchetti ultraleggeri in luogo di utilizzare quelli forniti dall'esercizio commerciale.

Il Ministero della salute nella circolare il parola ha precisato che l'utilizzo di sacchetti ultraleggeri portati direttamente dalla clientela è possibile solo se si tratta di sacchetti monouso (non riutilizzabili) nuovi (non usati in precedenza) integri, conformi alla normativa sui materiali a contatto con gli alimenti e aventi le caratteristiche previste dal Dlgs 152/2006, cioè biodegradabili e compostabili. Peraltro poiché l'uso di contenitori alternativi per la frutta e verdura potrebbe creare qualche problema con la tara automatica delle bilance dei supermercati (impostata sui sacchetti forniti dal supermercato stesso) prima di rendere operativa la disciplina il Ministero della salute ritiene opportuno sentire quello dello sviluppo economico per risolvere la criticità in questione.