Centrali nucleari e rifiuti radioattivi, misure compensative 2015 per i Comuni limitrofi
Rifiuti (Normativa Vigente)
Parole chiave:
Rifiuti |
Discariche / Smaltimento |
Nucleare / Radiazioni |
Impianti |
Incentivi / agevolazioni / sussidi
Pubblicata sulla Gazzetta ufficiale la delibera del Cipe che stanza le somme a titolo di compensazione per l'anno 2015 in favore dei Comuni che ospitano ex centrali nucleari e i rifiuti radioattivi ai sensi del Dl 314/2003.
Le misure compensative sono state suddivise tra i Comuni e le Province nel cui territorio si trovano le centrali o gli impianti del ciclo del combustibile nucleare dalla delibera Cipe 22 dicembre 2017, n. 109/2017 pubblicata sulla Gu del 6 aprile 2018, come previsto dall'articolo 4 del Dl 314/2003. La suddivisione è avvenuta in base a 3 criteri: radioattività presente nelle strutture dell'impianto; i rifiuti radioattivi presenti, prodotti dal pregresso esercizio dell'impianto o comunque immagazzinati al suo interno; il combustibile nucleare fresco e, soprattutto, irraggiato eventualmente presente.
Le risorse finanziarie sono destinate alla realizzazione di interventi mirati all'adozione di misure di compensazione in campo ambientale e in particolare in materia di: tutela delle risorse idriche; bonifica dei siti inquinati; gestione dei rifiuti; difesa e assetto del territorio; conservazione e valorizzazione delle aree naturali protette e tutela della biodiversità; difesa del mare e dell'ambiente costiero; prevenzione e protezione dall'inquinamento atmosferico, acustico ed elettromagnetico; interventi per lo sviluppo sostenibile.
Raccolta, smaltimento e stoccaggio di rifiuti radioattivi - Deposito nazionale - Comune di Scanzano Jonico
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