Emissioni inquinanti, Governo avvia recepimento direttiva "Nec"
Aria (Normativa in Cantiere)
Parole chiave:
Aria |
Sostanze pericolose |
Composti organici volatili (Cov) |
Limiti / Soglie |
Ozono
Il Consiglio dei Ministri del 22/2/2018 ha licenziato in via preliminare lo schema di Dlgs che recependo la direttiva 2016/2284/Ue ("direttiva Nec") rivede la disciplina sulla riduzione di certi inquinanti atmosferici.
Il provvedimento, emanato su delega della legge di delegazione Ue 2016/2017 (legge 163/2017) recepisce la direttiva Nec (acronimo di "National Emission Ceiling") 2016/2284/Ue che stabilisce limiti nazionali per le emissioni più severi dal 2020 al 2029 e successivamente dal 2030 in avanti per taluni inquinanti (biossido di zolfo, ossidi di azoto, composti organici volatili non metanici, ammoniaca e particolato fine). La nuova disciplina manda in soffitta la direttiva 2001/81/Ce recepita col Dlgs 171/2004.
Lo schema di Dlgs che ora inizia il suo cammino di approvazione parlamentare, ha per destinatari sia le Autorità pubbliche con competenza nei settori che producono emissioni (come trasporti, industria, agricoltura, energia, riscaldamento civile) che dovranno realizzare azioni coerenti col programma di riduzione delle emissioni inquinanti, sia soggetti privati che potranno essere destinatari di divieti o essere interessati da nuovi limiti di emissione per le attività, obblighi relativi al riscaldamento civile, divieti di circolazione dei veicoli.
Riduzione delle emissioni nazionali di determinati inquinanti atmosferici - Direttiva Nec - Abrogazione della direttiva 2001/81/Ce
Attuazione della direttiva 2001/81/Ce relativa ai limiti nazionali di emissione di alcuni inquinanti atmosferici
© Copyright riservato - riproduzione vietata - ReteAmbiente Srl, Milano - La pirateria editoriale è reato ai sensi della legge 633/1941