Pastazzo di agrumi, rilievi Consiglio di Stato su schema Dm sottoprodotti
Rifiuti (Documentazione Complementare)
Parole chiave:
Rifiuti |
Agricoltura / Allevamento |
Sottoprodotti |
Industria |
Concimi / Fertilizzanti
Il CdS ha espresso numerose osservazioni sulla bozza di DmAmbiente che definisce l'uso agricolo del pastazzo quale sottoprodotto della lavorazione degli agrumi, invitando il Dicastero a una "seria riflessione" sul tema.
Secondo il Giudice amministrativo (parere 424 pubblicato il 19 febbraio 2018), lo schema di regolamento presentato dal Dicastero ambientale, composto da 7 articoli e 3 allegati, recepisce la legge delega (articolo 41-quater, Dl 69/2013) in maniera ritardata (sarebbe dovuto arrivare entro l'autunno del 2013), incompleta (i regolamenti avrebbero dovuto essere due) e solo parziale (nessuna disciplina della fase di produzione e commercializzazione).
Limitandosi a disciplinare, con norma dedicata, un caso specifico di utilizzazione del pastazzo come sottoprodotto, il regolamento in itinere non presenta invece problemi di compatibilità con i sopravvenuti Dm 264/2016 (sottoprodotti) e Dm 5046/2016 (utilizzazione agronomica del digestato).
Criteri indicativi per agevolare la dimostrazione della sussistenza dei requisiti per la qualifica delle biomasse "residuali" come sottoprodotti e non come rifiuti - Articolo 184-bis comma 2, Dlgs 152/2006
Schema di regolamento che definisce la produzione, la commercializzazione e l'uso agricolo del pastazzo, quale sottoprodotto della lavorazione degli agrumi - Osservazioni
Utilizzazione agronomica degli effluenti di allevamento e delle acque reflue - Produzione e utilizzazione agronomica del digestato - Qualifica del digestato come sottoprodotto - End of Waste del digestato equiparato - Criteri e norme tecniche generali per la disciplina regionale
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