Imballaggi alimentari, cautela su nuovi acciai
Imballaggi (Normativa in Cantiere)
Parole chiave:
Imballaggi |
Sanità / Igiene |
Mercato / Commercio |
Acciaio e metalli ferrosi
In attesa di chiarimenti dal MinAmbiente, il Consiglio di Stato ha sospeso l'adozione del parere consultivo sulla bozza di Dm che amplia le tipologie di acciaio inossidabile utilizzabili negli oggetti destinati al contatto con alimenti.
Il Giudice amministrativo, prima di esprimersi sulla legittimità dello schema di regolamento di aggiornamento del Dm 21 marzo 1973 (Disciplina igienica degli imballaggi, recipienti, utensili, destinati a venire in contatto con sostanze alimentari o con sostanze d’uso personale) che dà l'ok a quattro nuovi tipi di acciaio inossidabile, ha infatti chiesto al MinAmbiente (parere pubblicato il 15 novembre 2017, n. 2355) chiarimenti sull'istruttoria espletata e, in particolare, sul parere rilasciato dal Consiglio Superiore di Sanità nella seduta del 13 settembre 2016, non allegato ai documenti istruttori.
Si ricorda che lo schema di decreto, adottato dal Dicastero ambientale "a seguito di richieste documentate di imprese del settore", è già stato sottoposto dal MinAmbiente al preventivo vaglio della Commissione Ue e degli altri Stati membri in quanto "regola tecnica" (procedura avviata il 22 settembre 2016 e conclusa il 23 dicembre 2016).
Disciplina igienica degli imballaggi, recipienti, utensili, destinati a venire in contatto con le sostanze alimentari o con sostanze d'uso personale
© Copyright riservato - riproduzione vietata - ReteAmbiente Srl, Milano - La pirateria editoriale è reato ai sensi della legge 633/1941