Fanghi di depurazione, Dlgs 99/1992 al restyling
Rifiuti (Normativa in Cantiere)
Via libera il 18 ottobre 2017 dalla Commissione Ambiente del Senato al disegno di legge delega per la riforma della disciplina del trattamento dei fanghi di depurazione in agricoltura ex Dlgs 99/1992.
Il provvedimento è pronto per l'esame dell'aula del Senato. La legge delega il Governo ad aggiornare la disciplina in materia per potere sfruttare al meglio la risorsa "fanghi di depurazione", regolare in modo più efficace ed efficiente il meccanismo di controllo sugli spandimenti di fanghi e garantire gli stessi livelli di regolamentazione e tutela su tutto il territorio nazionale.
La disciplina, che è regolata dal Dlgs 99/1992 ha subito in 25 anni pochissime modifiche. Tra i criteri di delega inseriti nel disegno di legge (quelli che il futuro Dlgs di modifica dovrà rispettare) la revisione dei parametri, delle metodologie e dei valori, in particolare introducendo un elenco di fanghi ammissibili al trattamento e allo spandimento, con specifico riferimento ai codici del catalogo europeo dei rifiuti (Cer). Inoltre si dovranno modificare le soglie di ammissibilità della presenza di metalli pesanti, e prevedere il rilevamento obbligatorio della presenza di farmaci, nonché di sostanze perfluoroalchimiche (Pfas), in caso di provenienza dei fanghi da impianti di depurazione civile.
Parere favorevole della Commissione Ambiente del Senato il 18 ottobre 2017 - In attesa dell'esame dell'aula
Utilizzazione dei fanghi di depurazione in agricoltura - Attuazione della direttiva 86/278/Cee
© Copyright riservato - riproduzione vietata - ReteAmbiente Srl, Milano - La pirateria editoriale è reato ai sensi della legge 633/1941