Aee, facilitazioni in arrivo per mercato secondario
Sostanze pericolose (Normativa in Cantiere)
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Mercato / Commercio
Parlamento europeo e Consiglio Ue hanno raggiunto l'accordo per cancellare la norma che vieta, a partire dal 22 luglio 2019, le operazioni sul mercato secondario delle apparecchiature elettriche ed elettroniche (Aee) "non conformi".
La novità, che riguarda i cavi e i pezzi di ricambio destinati alla riparazione, al riutilizzo e al ricondizionamento delle Aee "non conformi" (cioè le apparecchiature che non rientravano nel campo di applicazione della direttiva 2002/95/Ce, ma che non risultano conformi alla successiva direttiva 2011/65/Ue) immesse sul mercato prima del 22 luglio 2019, è prevista da uno schema di direttiva licenziato nei giorni scorsi dalle due istituzioni europee. Rimane invece confermato il veto, a partire dalla stessa data, all'immissione sul mercato di Aee "non conformi".
Lo schema di direttiva, che prevede la modifica della direttiva 2011/65/Ue, specifica inoltre il periodo di validità delle esenzioni per i pezzi di ricambio riutilizzati con riferimento a tutte le categorie di Aee e impegna la Commissione, sempre in tema di esenzioni, ad inviare agli Stati richiedenti dei "calendari" sui tempi di risposta.
Il provvedimento, infine, stabilisce l'esclusione dal campo di applicazione della disciplina gli organi a canne.
Restrizione dell'uso di determinate sostante pericolose nelle apparecchiature elettriche ed elettroniche (cd. "Aee") - Abrogazione direttiva 2002/95/Ce
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