Sicurezza sul lavoro, senza condotta abnorme lavoratore risponde il datore
Sicurezza sul lavoro (Giurisprudenza)
Il datore di lavoro è responsabile dell'infortunio occorso al lavoratore quando la condotta del suddetto non può definirsi abnorme.
La Corte di Cassazione con sentenza 22 settembre 2017, n. 43843 ha sancito la responsabilità di due dirigenti per aver causato un infortunio ai danni di un lavoratore, avendo messo a disposizione un macchinario vaglio rotativo privo di un dispositivo di sicurezza, non adempiendo così agli obblighi richiesti al datore di lavoro dalla normativa in materia di sicurezza (articolo 71, commi 1 e 2, Dlgs 81/2008), e non avendo il lavoratore concorso con un comportamento imprudente al verificarsi dell'incidente.
Nel caso in esame, la responsabilità del datore di lavoro trentino è stata confermata dalla Suprema Corte avendo per imprudenza, negligenza e imperizia causato un infortunio a un lavoratore, in assenza di un comportamento abnorme del lavoratore medesimo.
Sicurezza sul lavoro - Macchinario vaglio rotativo privo di dispositivo di sicurezza - Infortunio del lavoratore - Mancanza di condotta abnorme del lavoratore - Responsabilità del datore di lavoro - Articolo 71, Dlgs 81/2008 - Sussistenza
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