Emilia-Romagna disciplina autosmaltimento rifiuti sanitari non pericolosi
Rifiuti (Normativa Vigente)
La Regione Emilia-Romagna ha dettato le norme tecniche per le strutture sanitarie che vogliono auto-smaltire in procedura semplificata i dispositivi utilizzati per la raccolta dei materiali biologici dei pazienti.
Le norme tecniche e le prescrizioni allegate alla Dgr Emilia-Romagna 10 luglio 2017, n. 1016, si basano sull'articolo 215 (Autosmaltimento) del Dlgs 152/2006 ed hanno efficacia nelle more dell'adozione, a livello nazionale, dei decreti ministeriali di cui all'articolo 214, comma 2, dello stesso "Codice ambientale".
Le istruzioni riguardano i dispositivi monouso e biodegradabili utilizzati dalle aziende sanitarie, socio-sanitarie o socio-assistenziali e contaminati da materiali biologici non pericolosi, che possono essere auto-smaltiti, previo trattamento ad opera di macchine maceratrici (cd. "trita-padelle"), attraverso lo scarico in rete fognaria.
L'auto-smaltimento può essere avviato decorsi novanta giorni dalla comunicazione (unica per ogni struttura) di inizio di attività all'Arpae.
Norme in materia ambientale - Stralcio - Parte IV - Gestione dei rifiuti, imballaggi e bonifica dei siti inquinati
Linee-guida per la gestione dei rifiuti e degli scarichi idrici nelle Aziende sanitarie dell'Emilia-Romagna
Auto-smaltimento di determinate tipologie di rifiuti sanitari non pericolosi effettuata dalle strutture sanitarie - Approvazione delle norme tecniche
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