Autorità portuali, restyling per allineamento a Seveso III e appalti
Acque (Normativa in Cantiere)
Al vaglio del Parlamento dal 5/9/2017 lo schema di Dlgs che modifica la disciplina sulle Autorità portuali, per allinearla alla "Seveso III" (Dlgs 105/2015) e alle norme sugli appalti pubblici ex Dlgs 50/2016.
Il provvedimento interviene da un lato modificando il Dlgs 169/2016 dall'altro facendo alcune modifiche alla legge 84/1994 agendo su parti divenute obsolete. In particolare viene modificato l'articolo 5 della legge 84/1994 sul Piano regolatore portuale in seguito alle novità "Seveso III". Infatti il Dlgs 105/2015 sugli impianti a rischio di incidente rilevante connesso con determinate sostanze pericolose ha cancellato l'obbligo dell'inserimento dei Piani di sicurezza e di emergenza portuale nel Piano regolatore portuale. Ai sensi delle nuove norme "Seveso" già vigenti, essi devono essere elaborati da chi svolge le singole attività presenti nell'area portuale e soggette alla "Seveso III".
Novità anche in materia di appalti dei servizi di interesse generale. Con la modifica dell'articolo 6 della legge 84/1994 si prevede che tali servizi non siano più individuati con decreto ministeriale. La materia ha subito nel tempo una notevole evoluzione e oggi è coerente col nuovo sistema che l'individuazione dei servizi di propria competenza da affidare con gara secondo le regole del Codice appalti Dlgs 50/2016 sia compiuta dalla singola Autorità di sistema portuale.
Riorganizzazione, razionalizzazione e semplificazione della disciplina delle Autorità portuali - Modifiche alla legge 28 gennaio 1994, n. 84
Attuazione della direttiva 2012/18/Ue relativa al controllo del pericolo di incidenti rilevanti connessi con sostanze pericolose - Seveso III
Codice dei contratti pubblici - Attuazione direttive 2014/23/Ue, 2014/24/Ue e 2014/25/Ue su concessioni e appalti pubblici
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