Sostanze radioattive in acque potabili, linee operative MinSalute

Acque (Normativa Vigente)

Parole chiave: Acque | Limiti / Soglie | Controlli | Mare | Nucleare / Radiazioni | Metalli pesanti

Altri documenti con le stesse parole chiave

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• Dgr Abruzzo 4 settembre 2018, n. 670 (17/10/2018)
• Acque potabili, dal 22/3/2016 nuove regole per sostanze radioattive (08/03/2016)
• Dlgs 15 febbraio 2016, n. 28 (08/03/2016)
• Delibera Consiglio Snpa 22 febbraio 2018, n. 24 (27/05/2019)
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• Lp Bolzano 18 giugno 2002, n. 8 (24/10/2019)
• Decisione Consiglio Ue 2019/851/Ue (27/05/2019)

Il Ministero della salute ha elaborato le indicazioni operative per i controlli sulle acque potabili per prevenire il rischio da contaminazioni di radiazioni ai sensi del Dlgs 15 febbraio 2016, n. 28.

Le linee guida dirette alle Regioni e Province autonome sono state elaborate dal Ministero insieme all'Istituto superiore di sanità e sono allegate al Dm 2 agosto 2017 e contengono le indicazioni operative a carattere tecnico-scientifico per i controlli sulle acque destinate al consumo umano in relazione alla contaminazione da sostanze radioattive. Il Dlgs 28/2016 nel recepire la direttiva 2013/51/Euratom ha stabilito le modalità per la tutela della salute della popolazione relativamente alle sostanze radioattive presenti nelle acque potabili.

Nel dettaglio le linee guida allegato al Dm 2 agosto 2017 indicano alle Regioni e Province autonome dove vanno individuati i punti di prelievo, come effettuare i controlli e le analisi, i sistemi di qualità che devono possedere i laboratori di analisi, cosa fare in caso del riscontro del superamento dei parametri, nonché tutte le operazioni da fare per rendere uniforme l'elaborazione dei programmi di controllo.