Istituzione di ferrovie turistiche in luoghi di pregio, pubblicata la disciplina

Trasporti (Normativa Vigente)

Parole chiave: Trasporti | Ferrovie | Territorio | Parchi / Aree protette | Beni culturali e paesaggistici | Infrastrutture/Reti

Altri documenti con le stesse parole chiave

• Legge 9 agosto 2017, n. 128 (31/07/2019)
• Sentenza Tar Puglia 24 settembre 2010, n. 3493 (27/10/2010)
• Sentenza Tar Campania 12 novembre 2010, n. 24081 (18/11/2010)
• Legge 11 luglio 2019, n. 71 (31/07/2019)
• Sentenza Tar Sicilia 15 settembre 2011, n. 2245 (19/10/2011)
• Al via istituzione ferrovie turistico-sostenibili (08/08/2017)
• Ferrovie, adottato protocollo di sostenibilità (30/11/2017)
• Sentenza Tar Liguria 30 ottobre 2013, n. 1262 (05/11/2013)

È stata pubblicata in Gazzetta ufficiale, per entrare in vigore il 7 settembre 2017, la legge che istituisce "ferrovie turistiche" valorizzando tratte ferroviarie di pregio in disuso o in via di dismissione.

La legge 9 agosto 2017, n. 129, in coerenza con quanto previsto nel Piano strategico di sviluppo del turismo in Italia 2017-2022 (articolo 34-quinquies, Dl 179/2012 convertito dalla legge 221/2012), ha lo scopo di salvaguardare e valorizzare le tratte ferroviarie dismesse o sospese di particolare pregio culturale, paesaggistico e turistico, che comprendono i tracciati ferroviari, le stazioni e le relative opere d'arte e pertinenze, nonché i mezzi rotabili storici e turistici abilitati a percorrerle.

Le "ferrovie turistiche" saranno individuate con successivo Dm Infrastrutture, previa intesa con la Conferenza Stato-Regioni entro il 6 marzo 2018 (180 giorni dall'entrata in vigore della legge). La legge 129/2017 regola anche le competenze in materia di gestione delle "ferrovie turistiche" e del relativo servizio di trasporto. Infine la circolazione dei veicoli a pedalata naturale o assistita (ferrocicli) in possesso dei requisiti tecnici definiti dalle norme Uni può essere consentita sulle linee ferroviarie dismesse o sospese con modalità definite dal proprietario o dal gestore dell'infrastruttura evitando ogni promiscuità con la circolazione dei treni.