Classificazione rifiuti, Senato conferma prevalenza ultime norme Ue
Rifiuti (Normativa in Cantiere)
Il Senato ha approvato il Ddl di conversione del Dl "Mezzogiorno", confermando la prevalenza delle norme Ue sulla classificazione dei rifiuti – comprese le ultime disposizioni "HP 14" - rispetto a quelle nazionali.
Il Ddl n. 2860 di conversione in legge, con modificazioni, del Dl 91/2017 recante "Disposizioni urgenti per la crescita economica nel Mezzogiorno", è stato approvato da Palazzo Madama il 26 luglio 2017 e ora passa all'esame della Camera dei Deputati.
Con riferimento all'articolo 9 del Dl 91/2017, che dal 21 giugno 2017 ha sostituito i numeri da 1 a 7 della parte premessa all'introduzione dell'allegato D (Elenco dei rifiuti di cui all'articolo 7 della direttiva 2008/98/Ce) del Dlgs 152/2006 con un nuovo e unico numero 7 ("La classificazione dei rifiuti è effettuata dal produttore assegnando ad essi il competente codice Cer ed applicando le disposizioni contenute nella decisione 2014/955/Ue e nel regolamento (Ue) n. 1357/2014 della Commissione, del 18 dicembre 2014"), il testo dell’emendamento sostitutivo del Ddl licenziato dal Senato prevede un'unica novità, rappresentata dall'introduzione di un ulteriore riferimento al regolamento 2017/997/Ue, provvedimento pubblicato sulla Guue del 14 giugno 2017 (ed applicabile dal 5 luglio 2018) che riformula la caratteristica di pericolo "HP 14 Ecotossico".
Disposizioni urgenti per la crescita economica nel Mezzogiorno - Stralcio - Modifiche all'allegato D, parte IV del Dlgs 152/2006 sulla classificazione dei rifiuti - Disposizioni in materia di sacchetti di plastica - Misure di risanamento ambientale relative all'Ilva Spa
Norme in materia ambientale - Stralcio - Parte IV - Gestione dei rifiuti, imballaggi e bonifica dei siti inquinati
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