Eco-innovazione priorità presidenza Estone Consiglio Ue
Economia sostenibile/circolare (Attualità)
Il semestre di presidenza del Consiglio dell'Unione europea "Ambiente" targato Estonia sarà nel segno dell'eco-innovazione come annunciato in occasione del meeting informale del 13 luglio 2017.
In particolare sotto la spinta del Ministro estone dell'ambiente (al "comando" del Consiglio Ue dal 1° luglio 2017 e per 6 mesi insieme ai due collegi di Austria e Bulgaria che l'affiancano) i rappresentanti dei 28 Stati membri Ue hanno focalizzato la discussione su tre punti principali: trasparenza dei prodotti, smart city, finanziamenti sostenibili. I consumatori possono aiutare le aziende con scelte informate e sostenibili. Per fare questo c'è bisogno di avere informazioni sull'impronta ambientale di prodotti e servizi. Di qui l'idea di etichette obbligatorie su tutti i prodotti (un po' come avviene coi prodotti alimentari) che contengano informazioni di base sull'impronta ecologica.
Occorre inoltre spingere su un ambiente urbano sostenibile ripensando le città, ambienti dove vive il 73% degli europei. Infine, l'eco-innovazione passa anche attraverso un nuovo livello di finanza sostenibile che superi quello attuale. Finanziamento sostenibile significa valutare contemporaneamente l'ambiente, l'economia e la società, è importante creare un sistema in cui tutti e tre siano presi in considerazione. La presidenza Estone lavorerà su questi obiettivi per giungere all'approvazione delle conclusioni del Consiglio Ue sull'eco-innovazione nella riunione del Consiglio "Ambiente" a dicembre 2017.
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