Shopper di plastica, Commissione Ambiente chiede agire subito con legge
Imballaggi (Normativa in Cantiere)
La Commissione Ambiente della Camera ha approvato il 15 giugno 2016 una modifica al disegno di legge europea 2017 per recepire subito senza dare delega al Governo la direttiva 2015/720/Ue sui sacchetti di plastica.
Secondo i parlamentari della Commissione Ambiente poiché sono scaduti i termini per recepire la direttiva 2015/720/Ue sulla riduzione dei sacchetti di plastica leggeri, è meglio agire direttamente con una modifica legislativa piuttosto che dando una nuova delega al Governo. Con l'emendamento approvato la "disciplina shopper di plastica" viene implementata direttamente nel Codice dell'ambiente (Dlgs 152/2006) in pratica riproducendo quanto già prevede la normativa vigente (più severa di quella europea) e dettando disposizioni per la progressiva riduzione dei sacchetti di plastica in materiale ultraleggero.
Sono state invece ritirate e non discusse le proposte di modifica dell'articolo 185, comma 1, lettera f) del Dlgs 152/2006 dirette a riportarlo alla stesura originaria prima delle modifiche della legge 154/2016 che hanno escluso dal regime dei rifiuti gli "sfalci e potature" da manutenzione del verde, norma in contrasto con la direttiva 2008/98/Ce sui rifiuti.
Riduzione dell'utilizzo di borse di plastica in materiale leggero - Modifiche alla direttiva 94/62/Ce
Norme in materia ambientale - Stralcio - Parte IV - Gestione dei rifiuti, imballaggi e bonifica dei siti inquinati
Deleghe per la semplificazione, razionalizzazione e competitività dei settori agricolo e agroalimentare - Stralcio - Semplificazioni per iscrizione a consorzi per la raccolta rifiuti, contributo al Conoe e deroghe al regime dei rifiuti per i residui vegetali naturali - Modifiche al Dlgs 152/2006
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