Correttivo Codice appalti: Quirinale firma, verso pubblicazione in Gu
Appalti e acquisti verdi (Normativa in Cantiere)
Il Capo dello Stato ha firmato nei tempi previsti lo schema di Dlgs correttivo del Dlgs 50/2016 (Codice appalti pubblici) che ora dopo il visto del Guardasigilli verrà pubblicato in Gazzetta ufficiale.
Il provvedimento apporta una serie di modifiche al Dlgs 50/2016 dopo solo un anno dalla sua entrata in vigore. Le modifiche sono sostanzialmente di tre tipi: di coordinamento ai fini di una più agevole lettura e interpretazione del testo; integrazioni che migliorano l'efficacia e chiariscono la portata di alcuni istituti, limitate modifiche al testo su rilevanti istituti che avevano mostrato criticità applicative.
Tra le novità contenute nel testo si segnala l'innalzamento da uno a due milioni di euro della soglia per l'utilizzo del criterio del prezzo più basso per gli affidamenti (a condizione di presentare il progetto esecutivo e che vi sia il "metodo anti turbativa d'asta"). Altra modifica quella sui "criteri ambientali minimi" (Cam) che ora si applicano al 100% del valore a base d'asta degli appalti. Con una precisazione: nel caso di appalti riferiti a interventi di ristrutturazione, inclusi quelli comportanti demolizione e ricostruzione, i Cam sono tenuti in considerazione per quanto possibile in funzione della tipologia di intervento e della localizzazione delle opere da realizzare secondo criteri definiti dal MinAmbiente.
Codice dei contratti pubblici - Attuazione direttive 2014/23/Ue, 2014/24/Ue e 2014/25/Ue su concessioni e appalti pubblici
A cura di Vincenzo Dragani e della Redazione Reteambiente
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