Azioni per clima, Ue spinge su utilizzo 1/5 bilancio
Economia sostenibile/circolare (Documentazione Complementare)
Il Consiglio europeo accoglie con favore la relazione della Corte dei Conti Ue sull'impegno a destinare il 20% del proprio bilancio per azioni per il clima, incoraggiando gli Stati membri a mobilitare anche finanziamenti privati.
Il Consiglio europeo, con proprio progetto di conclusioni datato 10 marzo, si è espresso favorevolmente sulla Relazione della Corte dei Conti europea n. 31/2016, concernente l’obiettivo dell'Ue di spendere un quinto del proprio bilancio per politiche di azioni per il clima per il periodo 2014-2020. Nel concreto, dalla lettura dei dati raccolti e analizzando le previsioni della Corte dei Conti attestavano la percentuale intorno al 18%, ed il Consiglio l'ha giudicata molto incoraggiante. Esorta anche gli Stati membri a mobilitare finanziamenti privati per il clima utilizzando l'effetto moltiplicatore dei fondi pubblici.
Nel caso concreto, il Consiglio Ue insiste sulla virata green degli strumenti finanziari dell’Unione; rammenta infatti che vi è una proposta della Commissione di destinare almeno il 40% del finanziamento Feis (fondo europeo investimenti strategici) ad azioni per il clima, alle infrastrutture e all’innovazione.
Spendere almeno un euro su cinque del bilancio Ue per l’azione per il clima
(Conclusioni favorevoli del Consiglio europeo in data 10 marzo 2017)
© Copyright riservato - riproduzione vietata - ReteAmbiente Srl, Milano - La pirateria editoriale è reato ai sensi della legge 633/1941