Correttivo Codice appalti, dal Cdm ok preliminare

Appalti e acquisti verdi (Normativa in Cantiere)

Parole chiave: Appalti e acquisti verdi | Edilizia | Certificazioni

Altri documenti con le stesse parole chiave

• Sentenza Tar Puglia 11 giugno 2010, n. 2426 (17/06/2010)
• Dpr 16 aprile 2013, n. 75 (16/07/2015)
• Dm Sviluppo economico 26 giugno 2015 (16/07/2015)
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• Risoluzione Agenzia delle entrate 22 novembre 2013, n. 83 (25/11/2013)
• Sentenza Corte di Giustizia Ue 13 giugno 2013, causa C-345/12 (14/06/2013)
• Legge 3 agosto 2013, n. 90 (04/08/2013)
• Circolare Ministero sviluppo economico 25 giugno 2013, n. 12976 (26/06/2013)

Procede l’iter legislativo del Dlgs correttivo del Codice appalti, grazie all’approvazione, il 23 febbraio 2017, in via preliminare da parte del Consiglio dei Ministri, all’esito della consultazione pubblica.

Il Consiglio dei Ministri ha approvato in esame preliminare il Dlgs correttivo del Codice appalti (Dlgs 50/2016). Tra le novità più rilevanti in materia ambientale si segnala la semplificazione del calcolo della riduzione delle garanzie da prestare per partecipare alle gare per chi possiede certificazioni ambientali.

Inoltre, per i contratti relativi ai lavori, il costo dei materiali edili e degli impianti è determinato sulla base dei prezziari regionali e i costi della manodopera  e della sicurezza sono scorporati dall’importo assoggettato a ribasso d’asta.