Stufe, camini e caldaie, certificazione ambientale al vaglio Ue
Aria (Normativa in Cantiere)
È al vaglio della Commissione europea fino al 15 marzo 2017 lo schema di Dm Ambiente che ai sensi dell'articolo 290 del Dlgs 152/2006 fissa le regole per ottenere la certificazione ambientale per i generatori di calore.
L'invio dello schema di regolamento alla Commissione europea è atto dovuto prima del varo definitivo del decreto in quanto trattasi di normativa tecnica ambientale soggetta alla preventiva notifica agli organismi europei ai sensi della direttiva 2015/1535/Ue. Lo schema di regolamento in parola stabilisce i requisiti, nonché le procedure che i produttori devono seguire ai fini del rilascio di una certificazione ambientale per i generatori di calore alimentati con legna da ardere, carbone di legna e biomasse combustibili.
In particolare, potranno fregiarsi della certificazione ambientale secondo le regole del decreto i camini chiusi e aperti, le stufe a legna, le stufe ad accumulo, le cucine a legna, le caldaie fino a 500 kW, le stufe, inserti e cucine a pellet. La certificazione ambientale sarà rilasciata da un organismo notificato che per il rilascio dovrà effettuare le relative prove secondo le indicazioni del decreto. Rispettando i requisiti di legge la certificazione verrà rilasciata per la pertinente classe di qualità del generatore di calore, altrimenti verrà negata.
Al vaglio della Commissione europea fino al 15 marzo 2017
Norme in materia ambientale - Stralcio - Parte V - Norme in materia di tutela dell'aria e di riduzione delle emissioni in atmosfera
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