Canapa, norme per promozione filiera antinquinamento viaggiano verso Gu
Territorio
Parole chiave:
Territorio |
Agricoltura / Allevamento |
Biomasse / Biocombustibili |
Difesa del suolo |
Danno ambientale e bonifiche |
Cambiamenti climatici |
Recupero energetico / Incenerimento
Il Presidente della Repubblica ha firmato il disegno di legge recante disposizioni per la promozione della coltivazione della canapa a fini di riduzione dell'impatto ambientale.
Il Ddl n. S 2144, che dopo esser stato firmato dal PdR nei giorni scorsi dovrà essere pubblicato in Gu per l'entrata in vigore, prende spunto dal riconoscimento del valore della canapa quale coltura in grado di contribuire alla riduzione dell'impatto ambientale in agricoltura, alla riduzione del consumo dei suoli e della desertificazione e alla perdita di biodiversità.
Tra i molteplici impieghi consentiti dal provvedimento (la libertà di coltivazione proclamata dalla norma è corredata di "salvezze" — con riferimento al Tu sugli stupefacenti — e di limitazioni agli utilizzi elencati), si segnala l'utilizzo della canapa come biomassa a fini energetici, ma soltanto per l'autoproduzione aziendale e nel rispetto dei limiti e delle condizioni dettate dal "Codice ambientale" (allegato X, Parte V, Dlgs 152/2006) con riferimento ai combustibili.
Previsto anche l'utilizzo come materiale finalizzato alla fitodepurazione per la bonifica dei siti inquinati.
© Copyright riservato - riproduzione vietata - ReteAmbiente Srl, Milano - La pirateria editoriale è reato ai sensi della legge 633/1941